Gli anni: 1968 e seguenti. Energia e consapevolezza. La forza dell'adolescenza.

in #writing6 years ago (edited)

Con questo post partecipo al contest "Gli anni"

curiosity.jpg

Gli anni che ricordo con grande passione e felicità sono quelli della mia adolescenza fra il 1968 e i primi anni settanta del secolo scorso.
Ho conosciuto le mie lotte politiche per tentare di rendere migliore il mondo (anche se le opinioni su come renderlo migliore sono spesso molto divergenti…).
Ho conosciuto militanti politici che mi hanno aperto gli occhi sulle diseguaglianze dell’umanità, su vie per combattere contro la prepotenza del potere, vie pacifiche ma forti.

Sono gli anni che hanno formato il mio pensiero, la mia ideologia e anche gli anni che mi hanno insegnato a essere sempre pronto a cambiare, a non lasciarsi andare, sono gli anni che mi hanno insegnato a “non dimenticare” la forza della giovinezza, a imprimersela nel cuore e nel cervello per provare a non “invecchiare” mai di dentro.

Sono anni di grandi cambiamenti, direi rivoluzioni, nel vivere civile, nel comportamento, nelle relazioni, nella politica, grandi cambiamenti in tutti i campi della vita.

Nel cinema questo succedeva con grandi registi, quali Marco Ferreri, Federico Fellini, Antonioni, Pier Paolo Pasolini, Bellocchio, Wim Wenders, Rainer W. Fassbinder, Sergio Leone, Altman, che hanno superato il grande insegnamento del neorealismo per approdare a forme di nuove di espressione filmica.

Nel teatro c’erano le prime importanti sperimentazioni artistiche, veniva “rotta” e “varcata” la “quarta parete”, quella che separa gli attori dal pubblico.
I grandi nomi erano Kantor, Carmelo Bene, Grotowskji, Eugenio Barba, Peter Brook, La Gaja Scienza (per citarne solo alcuni).

Io partecipavo a questo momento tellurico con il mio impegno, con sguardo appassionato ma lucido (quasi sempre…).

Come studenti facevamo manifestazioni per una scuola migliore e più partecipata.
Si occupava la scuola, l’università, si leggevano le circolari ministeriali, per capire, per agire “scientificamente”, con “cognizione di causa” e non trasportati da impulsi giovanilistici.

Nelle fabbriche il movimento operaio insorgeva e scioperava, non per aumentare lo stipendio, ma per chiedere condizioni migliori di lavoro nelle fabbriche, orari meno disumani.

Io sentivo questa corrente che attraversava il mondo in quel momento e cercavo di viaggiare con questo flusso possente, un flusso che mi è rimasto nell’anima.

Nella musica era il tempo dei cantautori che non parlavano solo di amore, ma di problemi sociali, inquietudini e di storie piene di significati e quando parlavano d’amore ti stupivano per il modo inusuale di trattarlo.
Di loro voglio ricordare Fabrizio De Andrè, Luigi Tenco, Ivan Della Mea, De Gregori, Lucio Battisti, gli Area, lo stesso Adriano Celentano (anche qui l’elenco sarebbe lungo).

E nel mondo comparivano altri grandi autori di musica: Jimi Hendrix, Bob Marley, Leonard Cohen, Tom Waits, Bob Dylan, Joan Baez, le band, i Beatles, i Pink Floyd che hanno cambiato il mondo della musica.
Ricordo che ero in Spagna e mi raccontavano di un dj che lavora da anni in una famosa discoteca: questo dj aveva incominciato a far sentire i Pink Floyd e poi aveva voluto andarsene perché i Pink Floyd non erano da discoteca e lui non riusciva a smettere di ascoltarli e amarli.

E come dimenticare Woodstock!

Era il tempo della guerra del Vietnam, della morte di Salvatore Allende in Cile, in seguito al colpo di stato del dittatore Pinochet.
E la lotta di Che Guevara.

Nei fumetti, in Italia, apparivano nuove pubblicazioni: Linus, Eureka, Pilot (e alla fine degli anni settanta la rivista Cannibale con i disegni di Pazienza e Tamburini).
Erano riviste innovative che portavano alla conoscenza i grandi disegnatori di tutto il mondo con le loro graphic novel o le loro strisce graffianti.

In questa ondata di partecipazione assembleare, di presa di coscienza di una parte del popolo e dei giovani, si sviluppava anche un settore sempre trascurato: il mondo dei bambini.
Nasceva l’animazione teatrale con e per i bambini.
L’animazione teatrale portava il percorso della creatività alle nuove generazioni attraverso giochi espressivi, attraverso l’uscita verso l’esterno, attraverso l’interdisciplinarietà.
I bambini diventano il centro dell’interesse non per prepararli ad essere adulti, ma per valorizzare il loro essere proprio bambini.

Io ho percorso quella strada: il lavoro espressivo con i bambini e la sperimentazione nel teatro.

E in quegli anni, nasceva mia figlia, la mia nuova energia.

Qualcuno dice che non ci sono state le grandi rivoluzioni, con un’analisi sommaria e deviante.
In realtà il modo di guardare le cose è profondamente cambiato sia per gli uomini che per le donne.

Certo le diseguaglianze sono rimaste e si sono trasformate, i problemi sono rimasti e si sono modificati, ma la consapevolezza di quello che succede è l’eredità di quel tempo.

E non ho mai dimenticato l’energia e la curiosità di quell’adolescente con gli occhi spalancati per uno sguardo a 360 gradi, appassionato ma lucido (quasi sempre…).

La foto e la scultura sono dell'autore

Sort:  

Io sono molto giovane quindi del 68 ne ho sentito solo parlare. Un mio prof. di italiano e storia delle scuole medie passava ore ed ore a parlarci di quei anni, li aveva vissuti in pieno. Erano racconti così avvolgenti che non volevo mai smetterli di ascoltare. Il tuo post mi ha fatto venire in mente quel Professore. Quanto vorrei rivederlo, chissà dov'é ora...

Il passato è una piovra. Ti consola, ti rassicura. Ora viviamo il presente!! Anche se è più rischioso...magari quel professore sta sciando su uno snowboard ascoltando qualche rapper nelle cuffie.

Sono nato nei primi anni 70...ma sono riuscito lo stesso a percepire ed apprezzare ugualmente, tanti aspetti da te descritti, anche se avvenuti qualche anno prima.
Ho sempre pensato di avere una mentalità , con la quale mi sarei trovato meglio con chi era ragazzo negli anni 60, mentre io lo sono stato (ragazzo) negli anni 80/90.
Bel post davvero!

Grazie del commento, caro coetaneo e amico!

Coin Marketplace

STEEM 0.30
TRX 0.12
JST 0.033
BTC 64449.70
ETH 3164.37
USDT 1.00
SBD 3.87