Come vincere alla Roulette online
Saremmo dei falsi se affermassimo (come viene fatto da tante fonti presenti su internet) che esiste un trucco, un sistema che consente di garantire vincite certe al 100% alla Roulette. Ma quelli elencati di seguito sono sistemi che realmente consentono di aumentare notevolmente le probabilità di realizzare vincite alla Roulette.
La base di questo gioco della è un tavolo composto da 37 numeri contraddistinti dai colori nero e rosso, ad eccezione del numero 0 che è verde e funge da Jolly.
Il tavolo a sua volta può essere suddiviso nei seguenti modi:
in numeri rossi e numeri neri
in numeri pari e numeri dispari
in sestine
in terzine
in dozzine
in colonne
nelle sezioni 1-18 e 19-36
Come per gli altri giochi di casinò, anche per la roulette esistono delle strategie che aiutano a migliorare le probabilità di vittoria. In questo articolo verranno spiegati i seguenti sistemi per vincere roulette:
La strategia del rosso e nero è probabilmente quella più conosciuta. Si comincia scegliendo un’unità di misura, vale a dire il valore del pezzo che si vuole giocare. Questa unità sarà alla fine del processo il profitto maturato da questa strategia.
Dopodiché, si puntano le fiche sul tavolo e si gira la ruota. In caso di vittoria, si continua a giocare il solito pezzo. In caso di sconfitta, si raddoppia la puntata giocando due gettoni.
Se si dovesse perdere ancora, si continua con il raddoppio fintanto che si presenta la vincita.
Esempio: si gioca 1 euro sul rosso. Si gira la ruota ed esce fuori un numero nero. A questo punto si scommettono 2 euro sul rosso. Si gira la ruota ed esce fuori un altro nero. Si scommettono 4 euro sul rosso. Si gira la ruota ed esce un rosso. La vincita totale sarà di 8 euro che, sottratto 7 euro di scommesse, maturerà un profitto di 1 euro, ossia la puntata iniziale.
Per via di questo comportamento di gioco, questa strategia viene anche chiamata metodo del raddoppio.
Alla base di questo trucco per la roulette c’è la suddivisione del tavolo da gioco nelle dozzine 1-12, 13-24, 25-36. Questi gruppi sono chiamati rispettivamente prima dozzina, seconda dozzina e terza dozzina.
Per cominciare, il giocatore deve fare un giro a vuoto per vedere dove cade la pallina. Dopo il primo lancio del croupier, bisogna posizionare due fiche dello stesso valore sulle dozzine scoperte.
Ad esempio: se la pallina cade sul numero 4 (prima dozzina), il giocatore deve mettere una fiche da €1,00 sulla seconda dozzina e un’altra fiche da €1,00 sulla terza dozzina. È importante che le due fiche siano dello stesso importo.
Se il giocatore vince può ripetere l’operazione e proseguire con il gioco, altrimenti deve posizionare nuovamente le fiche sulle stesse dozzine raddoppiando il valore della scommessa.
Riprendendo l’esempio di prima, se la prima manche è perdente il player deve puntare due fiche da €1,00 sulla seconda dozzina e altre due fiche da €1,00 sulla terza dozzina.
Quando si gioca alla roulette, la pallina tende a fermarsi mediamente sui numeri rossi o sui numeri neri, dando vita ad uno dei possibili tre esiti: rosso-nero, rosso-rosso, nero-nero.
Escludendo lo zero si può stimare un totale di 1024 giri dai quali è possibile distinguere 3 terzine. Questi gruppi di numeri rappresentano i casi più probabili di vittoria.
La prima terzina è composta da 256 tiri, nei quali si alternano il rosso e il nero;
la seconda terzina è formata da 128 tiri, nei quali si alternano due rossi e due neri;
la terza terzina è composta da una serie di rossi e una serie di neri seguendo lo schema:
64 serie di tre, totale 192 giri
32 serie di quattro, totale 128 giri
16 serie di cinque, totale 80 giri
8 serie di sei, totale 48 giri
4 serie di sette, totale 28 giri
2 serie di otto, totale 16 giri
- 1 serie di nove, totale 9 giri
- 1 serie di dieci, totale 10 giri
Nel sistema delle terzine non sono previste progressioni.
Il metodo consiste nell’usare 4 fiche per ogni puntata semplice, per un totale di 12 gettoni. Si gioca finché non si perde su una combinazione, ritornando ad attaccare solo su quella nuova. La partita si considera finita quando si vincono 12 pezzi. Se esce lo zero, la fiche usata rimane congelata fino al giro successivo.
Il sistema è di facile applicazione. Per comodità si può suddividere i numeri del tavolo in 12 gruppi di terzine. Seguendo la legge del terzo, si nota come sia difficile avere le 12 terzine tutte assieme. In media se ne presentano 8. Quindi, in 12 colpi ce ne saranno sicuramente un paio che si ripeteranno nelle terzine presenti.
Considerando 18 colpi, si può ipotizzare che una terzina si può ripetere mediamente per tre volte.
l metodo d’Alembert è una strategia per la roulette estremamente efficace.
Per prima cosa il giocatore deve scegliere un importo da giocare ripetutamente nel corso della sessione. Dopodiché, deve puntare e girare la ruota.
Se vince, ripete la scommessa dello stesso valore. Se perde, ripete la scommessa aumentadola di un’unità finché non vince. Al conseguimento di una vincita, continuare a scommettere sottraendo un’unità dalla propria bet.
Ad esempio: consideriamo una scommessa di €1,00. Inizialmente il giocatore punta sulla ruota una fiche di questo importo. Se vince, punta ancora una moneta da €1,00 altrimenti punta €2,00. Se il giocatore perde ancora, deve scommettere €6,00 totali (2+2+2).
Questo procedimento andrà seguito finché non si vince nuovamente. Se con la scommessa da €6,00 si consegue una vincita, il giocatore deve puntare nel prossimo giro €4,00 (6-2). Vince ancora? Punta €2,00. Perde? Gioca €6,00.