Il Vietnam da non perdere: Nord - Centro - Sud

in #travel7 years ago (edited)

Tutto parte da un volo a 450€ per Bangkok. Lo prendiamo senza pensarci due volte. - 3 mesi alla partenza e iniziamo a pianificare il viaggio per ancora non si sa dove.
Destinazione scelta. Vietnam, incantevole regione, ricca di culture minoritarie e paesaggi fantastici, e dove il turismo di massa non ha ancora fatto danno.
Milano - Dubai - Bangkok e poi volo per Hanoi.

Arrivo ad Hanoi, la capitale. Totale CAOS.

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Ceniamo e facciamo un giro nella movida vietnamita.

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Giorno 2 - Visita di Hanoi e partenza per Sapa.

Giornata dedicata alla visita dell'attuale capitale del Vietnam: il tempio della Letteratura (costruito nel 1070) dedicato a Confucio ed ai Letterati che rappresentava la prima università nazionale reale del Vietnam nel 1076.
Visitiamo il Mausoleo di Ho Chi Minh presidente e liberatore del Vietnam dal 1945 al 1969. Guidò il Vietnam del Nord, riconosciuto ufficialmente nella conferenza di Ginevra del 1954, durante la guerra del Vietnam fino al 1969, anno della sua morte.
Nel pomeriggio, visita del museo Etnografico e, in fine pomeriggio, un giro attorno il lago Hoan Kiem soprannominato della Spada Restituita.
In serata, ci trasferiamo alla stazione di Hanoi per il treno notturno verso Lao Cai. 10 ore di viaggio per arrivare a 1800mt.

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Giorno 3 e 4

Dopo 10 ore di treno traballante arriviamo a Lao Cai, son le 5 di mattina. Trasferimento a Sapa via una bellissima strada di montagna costeggiata di risaie a terrazza e pini. A Sapa la temperatura cambia completamente: situata a 1650 m, Sapa fu il luogo di villeggiatura dei francesi durante il periodo coloniale. Sapa non è solamente un luogo idéale per rilassarsi grazie al suo clima moderato ed ai bellissimi paesaggi di montagna, ma è un importante luogo di coabitazione delle etnie montane che si istallarono principalmente ai piedi del Monte Fan Xi Pan (il più alto dell’Indocina: 3143 m.). Queste minoranze etniche: gli H’Mong, Dzao rossi, Giay, Tay, arrivarono dal Sud della Cina tra il XVIII e il IXX secolo. Vivono tutt’ora in autarchia principalmente dalle culture del riso e mais, che piantano nelle risaie a terrazza e sulle pendici delle montagne,ed ancora vestono con i loro costumi colorati e autentici.
L’escursione a piedi verso i loro villaggi è l’unico mezzo per scoprire la ricca tradizione e il modo di vita di queste popolazioni, quindi ci prepariamo per fare un po di trekking e partiamo verso i villaggi di Lao Chai, Ta Van, Ta Phin e Ma Tra con un gruppo di abitanti del posto.
La nostra sfortuna è che la stagione delle piogge si sta prolungando più del dovuto e quindi non possiamo godere dello spettacolo che questi posti offrono.

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Dopo 2 giorni è tempo di ritornare ad Hanoi, quindi riprendiamo il treno notturno, e via per altre 10 ore.

Giorno 5 e 6


Arriviamo sempre intorno alle 5 di mattina e ci fondiamo in hotel per riposare ancora un po.
Dopo abbondante colazione, partiamo per la Baia di Halong dove salperemo per un tour di 2 giorni nella baia.
Halong Bay è un'insenatura situata nel golfo del Tonchino, in territorio vietnamita e comprende circa 2000 isolette calcaree con numerose grotte carsiche. La baia si trova 164 km ad est della capitale Hanoi, non lontano dal confine con la Cina. In lingua vietnamita il termine "Hạ Long" significa "dove il drago scende in mare". Dal 1994 è un patrimonio dell'umanità dell'UNESCO.

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Ritorniamo ad Hanoi verso metà pomeriggio e ci prepariamo per andare all’aeroporto di Hanoi per il volo verso Da Nang, nel centro Vietnam.
Arrivati a Da Nang ci trasferiamo subito a Hoi An, riconosciuta patrimonio mondiale dell'umanità dall'Unesco. È un piccolo paese che merita di essere visitato, è ancora uno dei pochi tipici vietnamiti.

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Giorno 8


Ripartiamo alla volta di Da Nang, attraversando il famoso "Colle delle nuvole" che offre sulla sua cima uno stupendo panorama di tutto il litorale e arriviamo ad Hue verso sera.

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Giorno 9


Il mattino dopo facciamo tappa alla Cittadella Proibita e il mausoleo di Khai Dinh. Continuiamo quindi verso il villaggio Thuy Bieu, dove a bordo di un Sampan (tipica imbarcazione locale) faremo una naturalistica e tradizionale escursione lungo il fiume dei profumi, fino a raggiungere la pagoda Thien Mu (pagoda della Signora Celeste). Dopo pranzo ci attende un’ escursione in bicicletta nel villaggio, che ci permetterà di andare alla scoperta delle attività tradizionali locali dei suoi abitanti.

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Giorno 10

Al mattino presto andiamo in aeroporto per il volo verso Ho Chi Minh (Saigon), nel sud Vietnam. Saigon era il vecchio nome prima della liberazione di Ho Chi Minh, ma ad oggi viene comunque chiamata Saigon dai locali per rispetto ad Ho Chi Minh in quanto è una città un po “sporca”.
Nel pomeriggio visitiamo la città: la Posta Centrale, la Cattedrale di Nostra Signora, il Museo della Guerra, il tour si conclude con la visita del mercato di Ben Thanh. Non cè molto da vedere, è la capitale finanziaria del Vietnam quindi son tutti palazzi e grattacieli.

Il Museo della Guerra merita di sicuro una visita. Viene una po di pelle d’oca percorrendo le sale espositive con foto, documenti e armi.
Non avevo molta voglia di fare foto qui.

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Giorno 11

Partenza per Ben Tre la capitale della noce di cocco in Vietnam. Arrivo al molo di Hung Vuong. Un breve trasferimento in barca locale ci porta ai piccoli canali. Durante il percorso abbiamo l’occasione di ammirare le vivaci attività locali, la pesca lungo il fiume, la funzionalità dei canali d’irrigazione... Visitiamo una fabbrica per la produzione di caramelle di cocco.
Nel pomeriggio escursione in bicicletta per scoprire la campagna autentica meno battutata dal turismo di massa. Abbiamo assaggiato frutti mai visti prima e di sapore che in Italia ce li sogniamo. Il percorso si snoda tra case carine con gli abitanti accoglienti.

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Giorno 12

In prima mattinata, 5:00, con il battello fluviale visitiamo il mercato galleggiante di Cai Rang. Lo scenario che si presenta dinanzi ai nostri occhi è autentico ed emozionante, con centinaia di sampan carichi di riso, frutta, prodotti artigianali che si riuniscono per scambiare o vendere la loro merce.

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Lasciamo Can Tho e rientriamo a Sai Gon.

Giorno 13 - 14 - 15

Lasciamo il Vietnam e ci dirigiamo a Bangkok per gli ultimi 2 giorni, “di relax”, prima del volo di ritorno in Italia.
Arriviamo a Bangkok per le 14. 40° e umidità al 80%.
Durante questi due giorni visitiamo il mercato galleggiante, il Palazzo Reale e il Buddha Gigante, dopodiché ci rilassiamo e ci divertiamo in questa folle città.

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Giorno 16


Ritorno in Italia con scalo di 8 ore a Dubai. Riusciamo giusto a passare al Dubai Mall.

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Che dire, è stato un viaggio lungo e in continuo movimento, ma sono i viaggi che preferisco, alla scoperta di nuove culture, posti, persone che ti insegnano sempre qualcosa. Il Vietnam è un paese magnifico con una cordialità e gentilezza che trovi in pochi posti.
Mi è dispiaciuto non riuscire a inserire anche parte della Cambogia ma i tempi erano troppo stretti.!Sarà per il prossimo.Ciao!

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