Tecnica nella comunicazione didattica – Comunication Skill #2

La velocità in cui si muove la nostra società ,di cui parlavamo nel precedente articolo (link), ci porta ad essere sempre più competitivi facendo nascere e crescere quindi la Domanda di Formazione affinchè si acquisiscano quelle capacità necessarie e gli strumenti utili per eccellere. Detto questo è chiaro che un formatore sia esso un docente, professore o responsabile di un corso  abbia la necessità di conoscere quegli elementi utili a poter ottenere il massimo del risultato in meno tempo possibile ed utilizzare delle tecniche specifiche per ottenerle. 

La Formazione nel caso specifico della mia attività è la trasmissione della cultura della protezione personale e del benessere a 360° e quindi tutte le discipline scientifiche coinvolte ed ad esse integrate, insieme ad altri fattori extra-scientifici quali abitudini e studi comportamentali nei diversi contesti ambientali ed eventi ordinari o straordinari (precedente articolo).

Bisogna tenere conto di queste 5 considerazioni: 

• L’esigenza degli operatori rappresenta l’obiettivo della Formazione. Si è visto sempre di più, accrescere la domanda di formazione e di alta specializzazione nella Protezione Personale in ambito Urbano, da parte di operatori professionisti della Protezione Personale, questo perchè una grossa percentuale dei formatori privati si rivolge sia a personale militare e forze di polizia che a civili. Questi formatori erroneamente includono nei loro corsi per civili specificità di tipo militare che mal si adattano alla richiesta da parte di semplici cittadini i quali hanno altre necessità e priorità, questo fa si che aumenti questa "domanda" di specializzazione verso l’Operatore Professionista,che spesso si trova a dover essere impreparato a dare la giusta risposta a questa domanda. Portandolo spesso a dare un servizio non dico di scarsa qualità ma sicuramente non adeguato alle esigenze dei richiedenti. Dando conoscenze( tattico-militari ) e creando abilità a chi ( un civile ) non ne ha l’esigenza. Ma questo è un argomento che riprenderemo successivamente;
• La formazione di base è costituita da programmi didattici I programmi devono essere quindi adeguati alle necessità dei richiedenti che contengano sia gli elementi di base che quelli avanzati ; 
• La formazione sviluppa e migliora potenziando le competenze professionali Il programma didattico esposto al punto precedente porterà a riconoscere e rinforzare i punti deboli nella loro formazione ma nello stesso tempo potenziare le loro competenze;
• L’offerta di formazione migliora anche la domanda di formazione È chiaro che la buona formazione porta necessariamente al miglioramento della qualità dei servizi resi, diventando il cardine del proprio successo e creando quel divario con i propri competitor i quali per restare al passo richiederanno la stessa tipologia di formazione avuta, quindi aumentando  di fatto la domanda di formazione. Quindi la Formazione e l’alta specializzazione non produce solo successo,  ma aumenta la qualità della vita, che nel nostro caso si traduce in una migliore percezione di sicurezza e quindi di benessere.
• La formazione produce comportamenti migliorativi  Questo perché la Formazione è differente dalla semplice  informazione in quanto quest’ultima, termina alla fine della trattazione dell’argomento e si differenzia dalla prima  perché, pur contenendo le stesse informazioni : dirette, specifiche, appropriate,  termina solo con la certezza che chi ascolta, abbia realmente imparato. Il formatore quindi deve mettere in atto tutti quei accorgimenti e sistemi valutativi durante il corso, per avere la sicurezza che il lavoro svolto si stato acquisito e metabolizzato.   

Nel prossimo articolo entreremo nello specifico su, chi è il Formatore e quali devono essere i suoi requisiti.   Nel frattempo, qualora voleste, vi invito ad esprimere una vostra opinione, commentando qui nella piattaforma Steemit sede del mio blog.       

by Marcello Giannola

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