ANCHE LA CASA BIANCA VUOLE RIPPLE

Cory Johnson, il nuovo capo stratega del mercato di Ripple, ha avuto un'intervista molto interessante con Breaker Magazine dove ha spiegato che ci sono stati colloqui regolari tra Ripple e una squadra di alto profilo della Casa Bianca.
Il suo lavoro come capo stratega del mercato è quello di spiegare al pubblico l'avvio di blockchain Ripple e XRP.
A quanto pare anche la casa bianca si interessa a questa crypto,convinta che Ripple potrebbe ottenere grandi successi dopo il lancio di xRadip e gli accordi già ottenuti con importanti banche come Santander e Standard Chartered.

In risposta alla domanda su cosa pensano la Casa Bianca e il governo di Trump su Ripple, Johnson ha spiegato:

"In particolare, la Casa Bianca sembra pensare a cosa significhi avere l'80% delle miniere bitcoin ed ethereum in Cina.
Quando guardi XRP, non c'è mining,la società è regolamentata e ha già importanti accordi capisci che XRP è una crypto molto diversa e che tengono in considerazione per il futuro"

Per quanto riguarda i contatti di Ripple con il governo e come sono avvenute le discussioni, Johnson ha rifiutato di fornire maggiori dettagli,tuttavia, ha rivelato che Ripple è ben collegato anche negli ambienti politici.
Il Giappone intanto ha l'ha già adottata,infatti XRP sarà la moneta uffciale per tokyo 2020 e ci sono già svariati bancomat che permettono di ritirare XRP per YEN e viceversa.
Anche in periodi di bear market i progetti più solidi vanno avanti,e chissà,forse domani vedremo anche Trump usare gli XRP....