RE: Steemit e la teoria dei giochi
Ciao.
Un ottimo post con una disamina puntuale del reale stato delle cose.
Direi che il punto centrale è questo:
Steem operates on the basis of one-STEEM, one-vote.
Quindi, riassumendo, non solo è ammesso l'autovoto, non solo è possibile creare n account, cosa fattibile semplicemente pagando 3 Steem, ma il principio base è legato al voting power, più steem "investi", bloccandoli come VP più hai diritto di votare e quindi anche di autovotarti.
Se hai 10.000 Steem e vuoi farti 100 account da 100 Steem sono cavoli tuoi e se te li voti in modo incrociato non fai nulla di illegale.
Corretta anche la tua puntualizzazione che in un ecosistema governato da algoritmi quello che si può chiedere è di modificare gli stessi incorporando delle regole o dei constraint, ma non si possono inventare regole da rispettare che non sono presenti negli algoritmi stessi.
Aggiungo che non si possono fare contest che chiedono di rispettare regole che non sono scritte PRIMA nel regolamento del contest stesso.
Chi si auto-erge a censore inventandosi regole non scritte ed andando anche contro lo spirito stesso della piattaforma, giusto o sbagliato che sia, quello sì vìola delle regole e danneggia Steemit e tutti i suoi utenti.
Esatto. Le 'sotto-regole', possiamo chiamarle così, sono regole dettate da Comunità o Contest a cui si è liberamente deciso di aderire e quindi di rispettarne le regole. Nessuna obiezione a chi contesta un utente per una violazione delle stesse ma non deve essere messo alla gogna pubblicamente perché vuol dire non aver capito quali sono i limiti di applicazione. Oppure, se sono compresi, vuol dire che si vuole deliberatamente diffamare quell'utente.