Five talking points | Dopo il terzo turno di Champions League - Parte 2

Qualche pensiero in libertà dopo le ultime otto partite del Terzo Turno di Champions League.

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1 - Juventus ancora non al top ma contava vincere

Sembra diventato ormai stucchevole il dibattito sulla "brillantezza" o meno della Juventus. Il pareggio contro l'Atalanta e la sconfitta interna contro la Lazio ha tolto più di qualche certezza alla formazione di mister Allegri ma la Champions League è un'altra cosa. Conto lo Sporting contava vincere e i tre punti sono arrivati. Adesso i bianconeri sono secondi in classifica a quota 6 punti e chiudono l'andata in piena zona qualificazione. Sarà decisiva la sfida che si disputerà fra 15 giorni ancora con la squadra portoghese. Una vittoria consegnerebbe alla Juventus gli Ottavi di Finale, una sconfitta riaprirebbe tutti i discorsi...

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2 - Grande Roma contro il Chealsea. Applausi per il mea culpa di Conte

Ammetto di aver creduto poco in un risultato positivo della Roma in casa del Chealsea, a maggior ragione dopo i primi due gol realizzati dalla formazione inglese. Ma i giallorossi mi hanno stupito in positivo e trascinati da un grande Kolarov e da un Dzeko da incorniciare sono riusciti addirittura a ribaltare il risultato. A rovinare la festa ci ha pensato, però, Hazard, autore di una doppietta e della rete del definitivo 3-3. Chi ha seguito anche i vari post-gara, ha potuto ascoltare le parole di Conte che, con molta umiltà, si è addossato tutte le colpe della non-vittoria. Il cambio modulo (3-5-2), deciso per alcune assenze, secondo l'ex tecnico della nazionale ha tolto tutte le certezze ai suoi giocatori. Inevitabile, quindi, la mancata vittoria e il non aver saputo dominare la partita neanche dopo il doppio vantaggio.

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3 - Atletico, pari suicida contro il Qarabag

Nell'articolo precedente, avevo mostrato stupore per il pari del Borussia contro l'Apoel e per la sconfitta del Siviglia in casa dello Spartak Mosca. E adesso, cosa dire del pareggio dell'Atletico Madrid in casa del Qarabag? Un passo falso davvero inaspettato che mette a serio rischio la qualificazione per gli Ottavi di Finale di Champions. Tutto a favore della Roma che in questo momento si gode con grande merito il secondo posto del girone.

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4 - Il Manchester United vittorioso con una papera

Nel bene e nel male Mile Svilar passerà comunque alla storia. Prima di tutto per essere il portiere più giovane ad aver giocato una gara di Champions League. E poi perchè, purtroppo per lui, è stato decisivo in negativo nella sconfitta del suo Benfica contro il Manchester United. La rete dela vittoria degli inglesi è arrivato per un suo erroraccio: su una punizione di Rashford, Svilar è riuscito a bloccare il pallone ma indietreggiando ha superato la linea di porta...

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5 - Bayern Monaco, Barcellona e Psg... tutto nella norma

Bayern Monaco-Celtic, Barcellona-Olympiacos e Anderlecht-Psg, classiche certezze da giocare in un'eventuale schedina. I tedeschi si riscattano realizzando tre reti contro il Celtic, il Barcellona vince facile contro i greci non soffrendo neanche in inferiorità numerica dopo l'espulsione rimediata da Piquè e il Psg con il suo trio delle meraviglie ne fa quattro in casa dell'Anderlecht.

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