Una spiaggia, due gelatai

Immaginatevi una spiaggia lunga un Km, piena di bagnanti,  dove sono presenti due gelatai. 

Qual è la posizione più conveniente per i due gelatai per vendere il gelato a un maggior numero di persone?

Intuitivamente possiamo dire che ai due gelatai conviene dividersi a metà la spiaggia: ognuno avrà una tratto di 500 metri. Entrambi si posizionano inizialmente a 250 metri dal centro (rispettivamente a destra e a sinistra) della spiaggia. In questo modo ognuno dei bagnanti dovrà percorrere al massimo 250 metri per arrivare dal gelataio più vicino.

Dopo un po' il gelataio di destra (Gd), insoddisfatto degli incassi, decide di spostarsi di qualche metro verso sinistra, in modo da avvicinarsi di più ai bagnanti che altrimenti sarebbero stati più vicini al gelataio nell'altra metà della spiaggia. Questo non è un problema, perchè per i bagnanti in fondo al lato destro della spiaggia Gd rimane il gelataio comunque più vicino, possiamo dire infatti che Gd ha il monopolio dei bagnanti che stanno alla sua destra. Il gelataio di sinistra (Gs), che non è stupido, capisce la strategia di Gd e fa lo stesso, spostandosi verso destra. 

Continuando con questo ragionamento, i due gelatai si avvicineranno sempre di più, trovandosi infine al centro della spiaggia.

foto da (http://www.lucasciacchitano.it)

In effetti, la disposizione iniziale non era quella che conveniva di più ai gelatai, ma ai bagnanti, perchè era quella che minimizzava il massimo percorso da fare per prendere un gelato. Per i gelatai l'importante è essere equidistanti dal centro.

                                                        E la politica?

La situazione proposta è stata pensata come una critica/modellizzazione dei sistemi politici bipolari, dove due grandi partiti (o coalizioni) si spartiscono la stragrande parte dell'elettorato.

In questo caso i bagnanti sono gli elettori, ognuno con la propria idea politica. I gelatai sono i due partiti. In prossimità delle elezioni si assiste a quello che viene definita "la corsa al centro". Ogni partito fa il ragionamento dei gelatai, spostando verso il centro il proprio programma, convinti che quelli a alla loro destra/sinistra continueranno a votare effettivamente per loro. Alla fine i due programmi risulteranno pressochè indistinguibili. 

Può tuttavia succedere che, data la lontananza dai gelatai, alcuni bagnanti (quelli agli estremi della spiaggia) non vadano a prendere il gelato. Tradotto in politica significa astensionismo. 

                                  Morale?

Quanto presentato è ovviamente un'idealizzazione di una situazione complessa, però rende bene l'idea di quale si il ragionamento di fondo quando si tratta di presentare il programma agli elettori. 

In Italia oggi abbiamo un sistema tripolare molto particolare, visto che accanto ai due grandi schieramenti di destra e sinistra si colloca il Movimento5Stelle, che raccoglie voti in maniera trasversale, a cui è difficile applicare questi ragionamenti. Staremo a vedere tra qualche mese. Quando leggerete i programmi dei vari partiti fateci caso a questa cosa ;)

Fonti e approfondimenti: http://www2.unipr.it/~saralb74/divulgazione/Il%20Paradosso%20del%20Gelataio.pdf