Il problema dell'inquinamento luminoso

Negli anni '90, un grande black-out colpì gran parte della California: numerose persone telefonarono al numero di emergenza (911), allarmate dalla visione di strani nubi luminose nel cielo. Stavano osservando per la prima volta nella loro vita la Via Lattea.
Leggenda? Storia vera? Non si sa. Quello che si sa è che l'inquinamento luminoso oggi ha raggiunto livelli giganteschi.

L'inquinamento luminoso è un fenomeno di origine antropica, che si verifica quando l'illuminazione artificiale altera in maniera non più trascurabile la luminosità naturale del cielo.
Dagli anni '70 ad oggi l'inquinamento luminoso nelle aree più industrializzate è quadruplicato. Più della metà degli europei non è in grado di osservare la Via Lattea, mentre negli Stati Uniti meno del 20% della popolazione è in grado di farlo. In Italia, non è più osservabile in Pianura Padana, e ovviamente nelle vicinanze delle grandi città.

La causa di questo inquinamento è ovviamente l'aumento dell'urbanizzazione e la crescita delle grandi città. Ma non solo. L'origine è anche da ricercare nell'inefficienza del sistema di illuminazione pubblico: banalmente, a volte i lampioni illuminano anche verso l'alto, invece che la strada e basta. Inoltre, non è inusuale attraversare posti con una notevole sovra illuminazione. Penso al mio quartiere, dove ci sono 6/7 lampioni in uno spazio di qualche decina di metri quadrati, giustificati come rimedio anti-ladro. Oppure pensiamo alle insegne dei negozi, delle zone industriali, accese anche tutta la notte, o nelle città d'arte le luci che illuminano i monumenti, spesso puntate dal basso verso l'alto.
Tutti questi fattori fanno si che di notte il cielo non diventi mai realmente buio. C'è sempre un alone lattiginoso che lo permea.
Io vivo in una città ai piedi delle colline reggiane, mi ci vogliono 10 minuti per salire un po' di quota. Dall'alto, guardando verso nord, si può ammirare buona parte della Pianura Padana. Di notte, lo ammetto, è uno spettacolo di luci. Davvero, è molto bello.

Però ci rende conto di quanta luce venga buttata in cielo, inutilmente. Vi assicuro che l'immagine non rende minimamente quello che vedono gli occhi. ( l'alone sulla sinistra è il tramonto). Ovviamente della Via Lattea neanche l'ombra.

L'inquinamento luminoso non è solo un problema per gli astronomi/astrofili. La costante luce nottura altera il ritmo circadiano degli animali, uomo incluso. Sembra infatti che la qualità del sonno possa essere influenzata (negativamente) dall'inquinamento luminoso.
Inoltre, avere lampioni che illuminano il nulla è uno spreco di energia elettrica, che viene prodotta anche da combustibili fossili.

Per ridurre questo problema bisognerebbe "solamente" ripensare al sistema di illuminazione pubblico: sostituire i vecchi lampioni che irradiano a 360 gradi con lampioni che non illuminano oltre un angolo di 90 gradi con il terreno.
Un altro problema in questo senso potrebbe essere dato dall'illuminazione a LED. Ormai si usano questi tipi di lampade, perchè consumano pochissimo. Sfortunatamente però, la luce prodotta dai LED tende ad essere diffusa maggiormente in atmosfera.
Opinione personale: visto che tanto il cielo non si vede già più, ben vengano i LED, almeno si risparmia. Anche se vedo in generale che comunque i lampioni a LED illuminano soprattutto verso il basso: fanno quello che devono fare, e nient'altro, sono progettati bene.
I mezzi tecnologici ci sono tutti, manca solo la volontà.

Questa è una mappa dell'inquinamento luminoso in Italia e paesi limitrofi:

è una mappa interattiva, consultabile qui: http://cires.colorado.edu/artificial-sky

Lasciatemi essere un po' romantico: il fatto di non riuscire a vedere le stelle è un problema anche perchè non ci rendiamo più conto del luogo in cui viviamo, che è l'Universo. Il cielo ha ispirato (e ispira ancora oggi) tantissimi scienziati, poeti, scrittori...che ne sarà di tutto questo se l'inquinamento continuerà ad aumentare? L'impossibilità di vedere il cielo è una perdita culturale inestimabile. Mi sembra un buon momento per invertire la rotta.
Vi lascio con un video che mostra come apparirebbe Londra senza luci accese:

Ne vale la pena, no?

Fonti:
http://www.ilpost.it/2016/06/14/via-lattea-inquinamento-luminoso/
http://www.inquinamentoluminoso.it/cinzano/web2/prepagina.html
http://quantizzando.it/2014/12/04/il-problema-dellinquinamento-luminoso/

http://cielobuio.org/ è un'associazione che dal 1997 si occupa del problema, sensibilizzando cittadini e istituzioni. Vi invito a seguirla su Facebook.