Pappagalli fuorisede
Inauguriamo oggi una nuova rubrica, con la quale cercheremo di intervallare i vari articoli.
L'idea è quella di presentare ogni volta una foto di nostra produzione (ovviamente sempre di stampo biologico e naturalistico), con allegate alcune piccole curiosità inerenti allo scatto.
Ecco il lavoro di oggi!
Si tratta di un esemplare femmina di Psittacula krameri, più conosciuto come parrocchetto, che abbiamo scovato tra gli alberi di Parco Sempione a Milano. L'incontro è stato abbastanza curioso, in quanto si tratta di una specie che vive prevalentemente in Africa. Non è però così raro trovare comunità di pappagalli anche nelle nostre città: il numero di esemplari che scappa dai negozi e dalle abitazioni è più alto di quanto si pensi, e permette appunto la creazione di piccoli gruppi.
Animali esotici di questo tipo riescono spesso a insediarsi nei nostri ambienti perché vanno ad occupare nicchie ecologiche "libere" o comunque solo parzialmente occupate da animali autoctoni. Gli ambienti cittadini, seppur non molto naturali, rappresentano una buona opportunità di insediamento anche per specie che potrebbero non trovarsi completamente a loro agio nel nostro clima. La città, infatti, offre spesso cibo e riparo in abbondanza, che si traduce nella possibilità per l'animale di trovare una propria nicchia ecologica, un proprio spazio, da occupare.
Purtroppo, si assiste anche a situazioni meno lineari, in cui la specie aliena entra in una nicchia non libera e riesce a cacciare l'animale nostrano.
“Parco Sempione verde e marrone dentro la mia città”, citando i Celebri Elio e le storie tese.
Per fortuna ora anche i pappagalli lo popolano!!!
che belli che sono!