BONUS Sisma 2018 - Applicazioni e Direttive [ITA]

Oggi parliamo del Bonus Sisma, introdotto dalla Legge di Stabilita dell'anno 2017 in seguito al terremoto che ha colpito le Marche, Umbria e Lazio.
Questa iniziativa è volta ad incentivare il miglioramento sismico degli edifici che ricadono soprattutto nelle zone con più alto rischio di terremoti e avrà come limite massimo il 31 Dicembre 2021 (prima della scadenza in base ai dati raccolti sarà ridiscusso se prorogarlo o no).

Il territorio italiano è diviso in 4 fasce di rischio:

[Foto dell'autore] - (Tabella disegnata dall'autore con programma Word)

La classificazione delle zone è stata calcolata tenendo conto tutti i terremoti più forti registrati nella storia del nostro paese.

La detrazione parte da un corrispettivo minimo del 50% per i lavori di miglioramento sismico e messa in sicurezza di un edificio per un importo massimo di 96'000 euro.
Il bonus può arrivare al 70% se i lavori diminuiscono di una classe il livello sismico dell'edifico e del 75% nel caso di due classi.
Nei condomini invece si parte dal 75% per una classe e dell'85% per due classi.
I livelli di rischio di un edificio sono indicati nel D.M. 28 Febbraio del 2017:

[Foto dell'autore] - (Tabella disegnata dall'autore con programma Word)

Le spese preliminari di analisi sismica dell'edificio rientrano nel bonus solo se poi sono accompagnate dai lavori di adeguamento.
Come per gli altri incentivi, può essere richiesto da persone fisiche, professionisti, imprese o Enti Pubblici e saranno detratti dall'IRPEF o dall'IRES; l'unica differenza sta nelle rate che invece di essere 10, sono 5 sempre di pari importi.

E' il bonus dal mio punto di vista più importante, perché purtroppo ci troviamo in un territorio dove si susseguono ciclicamente eventi sismici catastrofici. Peccato che sia stato introdotto solo l'anno scorso dopo quel catastrofico terremoto che ha colpito Amatrice e dintorni.
L'incentivazione del Governo alla sicurezza e una nostra presa di coscienza sulle scelte di progettazione, si spera che in futuro eviterà scene di morte e distruzione a cui purtroppo siamo abituati.