The Boys: distruggere il mito dei supereroi per renderlo ancora più forte

Inutile girarci intorno. Se dovessimo decretare quale è il genere che al cinema ed in tv ha attirato più introiti ed ha prodotto più film e serie tv questo sarebbe sicuramente il genere supereroistico.
Sono passati oramai 10 anni da quando Kevin Feige e la Marvel hanno lanciato il mastodontico progetto del Marvel Cinematic Universe.
Dal primo Iron Man ad oggi abbiamo visto di tutto. 23 film Marvel, l'universo più o meno espanso della DC Comics, un canale Disney in arrivo con molte serie Marvel in rampa di lancio, la collaborazione Marvel/Netflix, il fenomeno Deadpool, l'arrowverse su CW, la saga X-Men e tanti altri prodotti più o meno isolati, fino ad arrivare al prossimo attesissimo Watchmen targato HBO.
Amazon prime video aveva provato a caratterizzarsi con un'offerta molto particolare sin dall'inizio con The Tick, dove il genere veniva ribaltato proponendo un'eroe improbabile e molto disfunzionale.
Il carico da 90 è arrivato però qualche settimana fa quando la piattaforma di Bezos ha lanciato "The Boys", trasposizione dell'omonimo fumetto e già diventato un cult per gli appassionati seriali.
La serie racconta di un mondo dove i supereroi sono sdoganati e sono in mano alle multinazionali. Grazie ad essi vengono lanciate campagne di marketing mirate, costruite storie da raccontare, vengono create ad arte le vite dei supereroi alla mercè di pubblico ed aziende.
I supereroi non sono altro che dei nuovi divi, pari o superiori ad attori hollywoodiani, campioni sportivi o modelle di grido.

Non ci sono identità segrete ed anzi essi vengono ospitati negli show e sono disponibili a scattare selfie e firmare autografi.
Tutto quello che abbiamo sempre visto e saputo sui supereroi finora è dunque completamente ribaltato ed andando avanti coi minuti scopriamo che gli eroi non sono solo dei pupazzi in mano alle multinazionali ma addirittura dei veri bastardi, uomini fallaci, avidi ma al tempo stesso fragilissimi ed indottrinati.
Un evento sconvolgerà la vita di Hughie, ragazzo comunissimo e per bene che vedrà morire sotto i suoi occhi la propria amata ad opera di uno dei 7 supereroi più famosi del pianeta.
Butcher contatterà Hughie, instillandogli il dubbio che quello che capitato alla sua amata non è stato un danno collaterale conseguente all'atto eroico di A-Train ma un "errore" ricorrente di supereroi tanto eroici quanto spietati e al di sopra della legge.
Da li si dipaneranno vicende, investigazioni, approfondimenti e lotte fra il bene e il male con sorprese continue e una serie innumerevole di personaggi scritti perfettamente.
Il tono della serie è ironico, sarcastico, un pò alla Deadpool ma con meno riferimenti al mondo fumettistico dal quale deriva e più riferimento all'universo interno che si propone di raccontare.
Un modo intelligente per esaltare la propria forza abbattendola contestualmente, disintegrando i topoi del genere.
The Boys è un piccolo capolavoro che distruggendo tutto quello che amiamo e conosciamo sui supereroi finisce per dargli ulteriore forza, ulteriore potere, allargando l'orizzonte e alimentando la voglia di film e serie sul tema.
SerialScore: 8,5