Game of Thrones: Finale ( spoiler!!!)

in #movies5 years ago

SPOILER sul finale di Game of Thrones


Il maestro Aemon mi disse che 

L'amore uccide il dovere

Tyrion gli risponderà che a volte è vero anche il contrario:

Il dovere uccide l'amore

E' forse questo il passaggio chiave che permetterà a Jon di convincersi definitivamente, se non altro, a mettere in dubbio la sua regina e prendere in considerazione di essere lui a porre fine alla pazzia di sua zia.

E questo bel dialogo con Tyrion il punto di svolta, a cui seguiranno la sempre saggia osservazione di Tyrion su come Daenarys prima o poi deciderà di uccidere anche Sansa, Arya e lo stesso Jon e soprattutto il faccia a faccia tra Daenarys e Jon/Aegon di fronte al trono di spade.

Sarà li che Jon, perfettamente in linea con il suo personaggio, proverà a far rinsavire Daenarys prima di sferrarle il tradimento più atroce, quello di una lama conficcata al petto mentre erano intenti a baciarsi.

Ho visto un bel parallelismo con quanto accaduto a Jamie e Cersei un episodio prima.

Li c'erano 2 personaggi macchiatisi di crimini efferati ma che insieme periscono, regalandosi un ultimo e sincero bacio.

Qui abbiamo 2 personaggi da sempre positivi che in quel bacio cercano da una parte amore e approvazione e dall'altra una distrazione per sferrare il colpo mortale.

E allora Jon diventerà a sua volta uno sterminatore di re. L'uomo più onorevole e rispettabile di Westeros finirà per colpire alle spalle la sua amata nonchè sua regina.

Lo farà per un bene superiore è vero, ma lo farà, macchiando per sempre la sua coscienza con forse il primo atto disonorevole della sua esistenza.

Drogon brucerà il trono e Westeros per come lo abbiamo conosciuto non esisterà più.

E allora gli autori decidono di dividere in 2 segmenti principali il finale. Una prima parte epica, ruvida, lenta ma raffinata che ci prepara all'ultima grande uccisione di Game Of Thrones.

Lo fa con estrema semplicità e una logica rigorosa che era mancata troppe volte in questa stagione.

La resa scenica è ottima. Le intepretazioni di Peter Dinklage ed Emilia Clarke fenomenali.

Resta l'amaro in  bocca nel sentire depotenziate queste scene a causa di uno sviluppo troppo frettoloso delle trame e sottotrame delle ultime 2 stagioni.

La seconda parte ci porta al dopo, a cosa farsene ora di 7 regni senza re o regine, senza tiranni o ditattori e con 2 traditori in attesa di giudizio.

Chi li giudicherà? Chi legifererà?

Anche qui la costruzione del percorso verso il nuovo re e il nuovo stato delle cose è perfetta ma ancora una volta frettolosa e accelerata.

Ancora una volta un'ottima sequenza viene depotenziata da scelte passate e da un'accelerazione improvvisa.

Sarà Tyrion ad indicare la strada. 

Chi è custode del passato potrà guidarci verso il futuro.

Nel frattempo i 7 regni diventano 6 regni e lady Sansa nuova regina del Nord.

Sarà Brann Stark il nuovo re.

Il trono di spade non esiste più ma lui di un trono non avrà bisogno.

Immagine priva di diritti di copyright

Cosi come gran parte degli altri personaggi in questo finale, Brann, accetterà il proprio destino.

Rifuggirà desideri e ambizioni per diventare quello che era destinato a diventare.

L'ultimo segmento è un lungo tributo ai nostri compagni di viaggio, con menzione speciale per i fratelli Stark, qui investiti di un'importanza enorme e giustificata.

Loro che avevano visto i propri genitori soccombere, il loro fratello maggiore assassinato e il Nord vessato da Bolton e Lannister, diventano gli eroi di Westeros.

Arya sarà per sempre colei che ha ucciso il re della notte.

Jon colui che ha ucciso la Mad Queen.

Brann il nuovo re.

Sansa la nuova regina di un Nord nuovamente indipendente.

Commoventi ed emoziananti tutti i loro percorsi.

Commoventi ed emozionanti le scene che li ritraggono per l'ultima volta insieme prima che ognuno prenda la sua nuova strada, per alcuni forzata, per altri voluta.

Arya verso nuovi lidi.

Sansa finalmente sul trono del regno, dell'unico regno che le è sempre interessato.

Brann a vegliare sul regno degli uomini.

Jon di ritorno alla barriera, dove tutto era iniziato e dove tutto finisce o forse ricomincia.

Termine la più grande serie della storia della tv, se non in termini qualitativi, certamente in termini di successo, budget, seguito e importanza mediatica.

La speranza è che nelle parole di Tyrion a Jon si racchiuda un easter egg per noi fan:

Richiedimelo fra 10 anni

Che sia un messaggio per noi fan?

Daltronde nelle battute finali un'altra grande chicca ci avevano regalato gli autori con Sam Tarly che consegna a Tyrion un manoscritto:

Le cronache del ghiaccio e del fuoco.

Il libro che ha dato inizio alla saga, la conclude, regalandoci un senso di immensa circolarità e appagamento.

Che dire?

Cosa direste ad una persona amata che non rivedrete mai più ma che nel tempo vi ha fatto innamorare, appassionare, a volte anche arrabbiare?

Forse basterebbe un grazie o forse uno sguardo innamorato, appassionato e malinconico, che racchiuda tutto ciò.

E allora grazie Game of Thrones.

Per tutto.



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Sort:  

É un peccato che i tempi di tutto siano stati accelerati. Ogni cosa doveva e poteva esser fatta facendoci assaporare ogni singolo scambio... quel confronto tra Jon e Tyrion meritava di essere il finale di una puntata e allo stesso modo la morte di daenerys e la scelta di jon avrebbero avuto bisogno di tempo per essere considerate ed assorbite. Avrei preferito che fosse stato l’uomo a scegliere di fondere il trono, ma é giusto anche ritenere che un uomo non l’avrebbe mai fatto.
Grande interpretazione di tutti gli attori.
É stato un bel viaggio...tante storie appassionanti e terribili, morti attese ed inattese. Storie tanto umane quanto fantastiche.
É stato bello e lascia quel malinconico vuoto che ogni finale di serie dovrebbe lasciare.
Giusto così.
Grazie Game of Thrones!

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Purtroppo il senso di rabbia è forte perchè come giustamente dici tu si potevano portare avanti le stesse storie ma con molta molta più profondità. Bastava prendersi il tempo adeguato per sviluppare trame e personaggi.
Sapere poi che la brevità della stagione è dovuta principalmente alla fretta esclusivamente dei 2 autori fa ancora più rabbia.
Il delitto perfetto è stato quello di rovinare personaggi e trame lentamente a causa dell'accelerazione di eventi e scelte. Alla fine rimane il magone ma soprattutto il rimpianto per non avere avuto tutto quello che ci potevamo aspettare.
Resta la consapevolezza di essere stati testimoni diretti di qualcosa di storico e di epocale che cambierà per sempre il mondo della tv e non solo.

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Solo un regista può promettere un "ci vediamo fra 25 anni" e mantenere la promessa download.jpeg
Per quanto riguarda l'ultima stagione di GOT, beh è innegabile che sia priva di profondità, ma il prodotto è questo, probabilmente ci sono state pressioni del network (come spesso succede) o il budget era limitato. Personalmente non ho amato le puntate della durata raddoppiata, ma questo volevano gli autori e lo si accetta per come è.

Brividi la citazione che hai fatto su quel mostro di Lynch e Twin Peaks.
Su quanto dici rispetto a GOT dalle ricostruzioni ufficiali è andat diversamente.
La HBO ha dato carta bianca agli autori proponendo almeno 2 stagioni da 10 episodi ma dichiarandosi disponibile a finanziarne di più con la garanzia che la storia sarebbe stata sviluppata adeguatamente. George Martin ha dichiarato pubblicamente che lui aveva insistito al termine della sesta stagione per girara almeno altri 20/30 episodi per poter portare avanti con linearità, coerenza e profondità lo sviluppo di trame e personaggi.
Benioff & Weiss hanno pubblicamente dichiarato che loro dovevano accelerare per dedicarsi ad altri progetti (STAR WARS per l'esattezza) e che quindi avrebbero chiuso tutto in 13 episodi totali entro il 2019.
HBO ha dato credito ai suoi autori. Martin si è defilato, uscendo dalla writing room dopo 6 stagioni di consulenza.
Ecco...quando lo spettatore deluso scopre queste cose si arrabbia...vedendosi derubato di un ciclo finale che doveva essere migliore, coerente e sbalorditivo come le prime 6 stagioni erano state.

Caspita, questo però apre davvero la possibilità di una serie alternativa. Ma mi pare fantascienza. Purtroppo non è la prima volta che i grandi network fanno queste fesserie.

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L'unica fesseria fatta da HBO è stata quella di non dire : "cari Benioff & Weiss è stato bello, buone cose".
Purtroppo essendo loro autori sin dal primo episodio e produttori esecutivi temo che la HBO, che non ha mai toppato nella sua storia, abbia dovuto ingoiare il boccone e sperare nel meglio.
Purtroppo è andata male e a pagarne le conseguenze siamo stati noi spettatori, vittime di una sceneggiatura scritta coi piedi, al limite del ridicolo e della presa in giro.

Credo che l'ultima puntata, per quanto insensata e deludente come l'intera ottava serie, sia stata la meno peggio delle altre.

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