D&d |INTRO: Campagna Dungeons and Dragons| AMBIENTAZIONE #1

in #ita6 years ago (edited)



PREFAZIONE:


Io e qualche amico abbiamo iniziato una campagna del famoso gioco di ruolo Dungeons and Dragons. La campagna è basata sulle regole 3.5 e verrà giocata tramite il comodo sito web Roll20 che permette di comunicare con tutto il gruppo tramite una comoda interfaccia online. Il dungeons master gestirà tale interfaccia e mostrerà ai personaggi giocanti quello che l'avventura riserverà loro. Inoltre, le sessioni di gioco, verranno giocate in live tramite il canale Twitch dello streamer Thelollerz(ogni martedi' sera dalle 19.30 in poi) e successivamente pubblicate sul suo canale Youtube per poter essere gustate "offline". Quello che verrà pubblicato su questo blog sarà il diario di Whurrard, un nano guerriero che impersonerò durante il game.

NOTE: L'ambientazione è stata completamente scritta dal DM @B2bAlive in anni di lavoro e alcune delle favolose illustrazioni grafiche che vedrete sono creazioni di Janos Benjamin Rais per tanto il materiale non può essere utilizzato e distribuito liberamente se non chiedendo tali permessi direttamente agli interessati.


AMBIENTAZIONE DI ASTER


|STORIA DEL MONDO|


La I era o era dei Progenitori


All'inizio era il tutto, e il tutto era uno. Poi il creatore, noto come l’Entità Antica, ha creato il multiverso separando dal tutto l'essere e il non essere.

L'universo della materia, la vostra dimensione, era un unico mondo di dimensione infinita, su di esso il Creatore generò un'unica razza senziente, i Progenitori, da cui ogni razza senziente del mondo attuale discende.

Le uniche luci in cielo all'epoca erano le stelle e la luce fissa dell'Archè, il magico strumento che il Creatore utilizzò per plasmare il multiverso. Laddove la sua luce non giungeva vi erano le tenebre.

Ma vi era anche un altro mondo, detto "Il mondo sotterraneo" o "Aldilà".

Come le due facce di una moneta, il mondo dei progenitori e l'aldilà erano due superfici irraggiungibili l'una dall'altra se non scavando... o morendo.

Secondo la Vecchia Religione, infatti, gli spiriti dei progenitori morti migravano nell'aldilà, dove dimorava Alet, il Drago Divoramondo, regina dei demoni del mondo antico che predavano e divoravano gi spiriti dei morti, causandone infine l'oblio.

La civiltà dei progenitori si sviluppò e raggiunse un grado di conoscenza della magia e della tecnologia immenso, fino al Cataclisma.

Il Cataclisma: Le teorie sono varie, ma nessuno sa perchè accadde. Il Creatore scomparve dal multiverso, il suo magico strumento, l'Arché, esplose causando un profondo squarcio dimensionale.

Lo squarcio s riparò da solo, ma ciò modificò in modo profondo l'essenza stessa dei piani di esistenza che componevano il multiverso, dando al multiverso attuale la geometria planare che ha tutt'oggi.

Le stelle caddero dal cielo e presero vita sul piano Astrale, il Mondo dei Progenitori venne distrutto, frantumandosi in un'infinità di pianetini piatti, la civiltà dei progenitori venne spazzata via.

La II era, o Era delle Tenebre


Mentre sul piano astrale le stelle prendevano vita, diventando gli attuali dei, e cominciavano una furiosa guerra fra loro per il dominio assoluto, nella dimensione materiale i pochi superstiti del cataclisma cercavano di sopravvivere come potevano all'apocalisse che si era abbattuta spazzando via la loro civiltà.

Questo stato di cose portò quasi tutta la vita ad estinguersi dall'universo materiale, Galantea, non ebbe pietà degli ultimi superstiti.

La disubbidienza di Galantea. Kronaster era ed è tutt'oggi il più potente dio del multiverso, signore dei viaggi planari e delle dimensioni, egli, vedendo come le stelle avessero immediatamente dato il via a una sanguinosa guerra fratricida per il dominio, temette che se gli altri dei avessero potuto viaggiare fra le dimensioni del multiverso non si sarebbero adoperati per riparare i danni del cataclisma, ma avrebbero semplicemente portato in altre dimensioni i loro conflitti, distruggendo completamente il creato. Pertanto si rifiutò di condividere il segreto del viaggio planare con loro.

Ma sua figlia, la dea della pietà Galantea, osservava dalla volta astrale l'universo materiale perire giorno dopo giorno, incapace di risollevarsi da solo dopo il cataclisma, pertanto rubò quel segreto a suo padre e aprì un varco fra la volta celeste e il piano materiale per portare soccorso di persona ai superstiti.

Le altre stelle se ne accorsero e la seguirono sul mondo, il portale non resse al loro potere e collassò causando la frattura dell'intera volta celeste, il piano astrale divenne una dimensione di collegamento fra tutte le dimensioni della ruota planare del multiverso come è oggi.

La disubbidienza di Galantea fece finire la seconda era del cosmo e cominciare la III.

La III era, o Era della ricostruzione


Le stelle, diventate dei, giunsero grazie al portale di Galantea, dalla volta celeste al piano materiale. Qui, contrariamente a quanto temuto da Kronaster, si adoperarono per ricostruire il mondo dei progenitori.

Plasmarono così un nuovo universo, un universo che potesse ora sostentare di nuovo la vita, piantarono l'Albero della Vita, fecero in modo che i progenitori superstiti potessero abitare questo universo, incrociandoli con i propri servitori planari essi generarono dai progenitori le razze senzienti che oggi abitano il piano materiale.

Perlomeno quelle che hanno una divinità cosiddetta patrona, cioè che le abbia generate, le altre, come gli Aasumel, altrimenti detti Primi Uomini, si ritiene che furono il risultato dell'incrocio di queste prime razze "pure" fra loro, cosa che portò molti dei a rendere non più fertili tali ibridazioni.

Gli dei infatti non riuscirono a mettere da parte le loro divergenze, ora avevano migliaia di servitori sul piano materiale e governavano immensi reami, la guerra scoppiò nuovamente, minacciando di nuovo di distruggere il mondo appena ricreato.

Il patto di Kronaster: Kronaster osservava i suoi peggiori timori rischiare di avverarsi, perciò decise di intervenire, ma egli da solo non aveva una potenza tale da fermare la guerra fra gli dei, perciò propose loro un patto. Kronaster avrebbe condiviso con gli altri dei parte del suo potere e della sua conoscenza di viaggio planare onde permettere agli dei di viaggiare fra le dimensioni e trovare un luogo dove costruire i propri domini, questi sarebbero diventati il nuovo aldilà per le nuove razze mortali che essi avevano generato, in cambi gli dei avrebbero abbandonato per sempre il piano materiale, lasciando che le razze loro figlie i autogovernassero. Salvo rarissime eccezioni gli dei accettarono il patto, e Kronaster sigillò la dimensione materiale in modo tale che nessuna creatura di rango divino potesse da altre dimensioni tornare in forma fisica nel mondo dei mortali. La partenza degli dei dal mondo segnò la fine della III era e l'inizio della IV, l'età storica, l'epoca attuale.

La IV era, l’età storica


Gli Elfi di Aengmoorlien ed Estilien, le foreste più antiche di Aster cominciano il conto delle generazioni con la partenza del dio degli elfi, Corellon Larethian, dal piano materiale.

Sappiamo da loro che l'età storica comincia 15.879 anni fa.

Annoveriamo qui alcuni degli eventi più significativi, quelli che anche i bambini oggigiorno apprendono dalle storie dei loro genitori:

Attorno all'anno 5000 – Iniziò la Guerra dei Tre Deserti: il regno delle perdute dinastie e l’Impero di Paramisol entrarono in guerra per impossessarsi del deserto di ametista che divide i due regni e delle miniere di pietre preziose che ivi si trovano. Un grande generale del regno delle dinastie perdute, il vampiro Kas, finse di tradire e passare dalla parte del nemico, ma fu un abile stratagemma per avvicinarsi all'imperatore di Paramisol, l'arcilich Vecna. In un celebre scontro diventato leggenda tentò di assassinare l’imperatore venendo però distrutto, alcune leggende dicono che il suo spirito venne imprigionato nella sua stessa spada e da allora è anch’essa oggetto di leggende.

L’Arcilich Vecna, imperatore di Paramisol, scoprì il segreto dell'apoteosi, dimostrando che, come le stelle poterono farsi di carne e camminare e governare il mondo, così era possibile per i mortali elevarsi al loro livello e diventare un dio. Vecna divenne dio dei segreti e abbandonò il suo impero, i suoi seguaci credono per proseguire i suoi studi e apprendere i segreti che un giorno ne faranno il padrone assoluto del multiverso.

La guerra tuttavia ebbe un esito imprevisto: accortosi che le due nazioni si stavano contendendo il loro territorio, i draghi di ametista attaccarono entrambe, e la potenza dei draghi, avendo perso i loro principali condottieri, Kas e Vecna stesso, risultò soverchiante, costringendo le due nazioni ad unire le forze per evitare l'annientamento. I Draghi di ametista e le due nazioni giunsero infine ad un accordo che pose fine alla guerra, durata più di tre secoli.

Nell'anno 7651 – venne fondato l’Impero di Panthaster, la più popolosa nazione oggi esistente.

4151 anni fa - L'arcimago elfico Daruut Winterwood dimostrò l'esistenza dei confini del multiverso e l'esistenza di un luogo oltre ogni dove e ogni tempo, aldilà di essi. Egli aprì un portale verso quel lontano reame oltre ogni dimensione del multiverso sfregiando il creato stesso grazie alla sua immensa magia.

Il portale inghiottì la sua fortezza, Xaxxox, soltanto un ciottolo di pietra, orrendamente trasfigurato in qualcosa di totalmente alieno che non poteva essere più completamente definito materia, riemerse dal portale prima che esso si chiudesse.

Daruut Winterwood scomparve così dal multiverso, ma il suo popolo, gli Elfi dorati di Xaxxox, si ritennero dannati, agli occhi di tutti gli dei, per le azioni di Daruut.

Cominciarono così un viaggio attraverso tutta Aster per cercare di redimersi dalle azioni del loro compatriota.

3879 anni fa - Gli elfi di Xaxxox arrivarono nelle Valli, là trovarono che le popolazioni umane e il regno dei nani delle Valli erano in guerra da secoli per il controllo delle risorse minerarie.

Berith il Monaco, la guida degli elfi, riuscì attraverso la diplomazia a pacificare le valli e a giungere ad un accordo con gli uomini e i nani, venne fondato il Grande Regno delle Valli.

Il Grande Regno era un'unica nazione governata da la re e dalla regina dei tre popoli che la abitavano, elfi dorati, nani e uomini, che si giurarono eterna fratellanza in nome del dio della lealtà e dei giuramenti, Heironeus.

Venne fondata una nuova capitale, la città di Minas Sèire, dove gli esarchi sedevano ad una tavola rotonda e governavano la nazione.

1200 anni dopo la sua fondazione, il Grande Regno delle Valli combatté contro i necromanti di Minas Mortul, la Torre Oscura. Essi, guidati da un arcilich, stavano cercando di compiere un rituale magico per ridestare tutti i morti delle valli come un esercito al loro servizio.

Un grande generale del Grande Regno, Sir Brian di Keyguard, riuscì a fermarli, interrompendo il loro rituale, la magia quindi malfunzionò causando un'esplosione magica che provocò un cratere di oltre cinque chilometri di diametro spazzando via ogni cosa che la sua onda d'urto incontrò e ridestando le persone da essa uccise come non morti.

Ciò spezzò in due l'antica Valle delle Due Torri, la parte sud venne abbandonata dai superstiti assumendo il nome di Valle dei Martiri e al centro del cratere i non morti si radunarono costruendo il Tumulcolle, che ancora oggi è la tana da dove governa il principe lich.

1500 anni dopo l'esplosione magica, iniziò la Guerra Diabolica: il Grande Regno delle Valli venne attaccato dal reame dei Cavalieri neri in una sacrilega crociata religiosa nota come "La freccia nera".

I cavalieri neri erano infatti una monarchia ecclesiastica guidata dalla chiesa di Hextor, il dio della tirannia, fratello e acerrimo rivale del dio Herioneus della lealtà e dei giuramenti, principale divinità adorata nelle Valli.

Ma i cavalieri neri non avevano la potenza militare per portare da soli a termine l'invasione, quindi strinsero accordi di collaborazione con alcuni principi dei diavoli che il loro dio mandò nel mondo apposta per aiutarli nella sacrilega impresa.

Questi diavoli ebbero un'idea grandiosa, creare un portale stabile con l'Abisso, la dimensione demoniaca.

Demoni e diavoli sono acerrimi nemici, l'idea era che i demoni avrebbero attaccato indistintamente qualsiasi cosa si fossero trovati davanti, sfondando le fortificazioni del Grande Regno e distruggendone gli eserciti. Così loro, controllandone il numero tramite il controllo del portale, avrebbero potuto richiamare un esercito che si sarebbe annientato a vicenda con quello del Grande Regno, lasciando le Valli incapaci di difendersi e permettendone quindi l'invasione senza versare una sola goccia del proprio sangue.

Il piano riuscì parzialmente, i demoni sfondarono le grandi fortificazioni di confine e irruppero nelle valli a quella che oggi è nota come Breccia del Demone, distrussero la grande città di Startalia, le città di Excelsalia e devastarono le pianure di Arsenal distruggendo buona parte dell'esercito del Grande Regno.

Ma un generale degli elfi dorati, l'eroina Lyuin, rubò la magica chiave del portale e lo sigillò.

Unica superstite della squadra di eroi che avevano compiuto con lei l'impresa, Lyuin scappò sulle colline, ma si ritrovò con un intero esercito di nemici alle spalle, e Fossobratro, una voragine di oltre mille metri di profondità, davanti.

Senza speranza di riuscire nella fuga, pregò la dea dei boschi Elhonna la quale accolse le sue preghiere e trasformò lei e la magica chiave del portale che portava con sè in una quercia magica dalle foglie color oro.

Questo gesto segna l'anno 0 del calendario attuale delle valli.

Nell'anno 16 del calendario delle valli, non potendo riaprire il portale per completare l'opera, i Cavalieri Neri vennero abbandonati dai diavoli loro alleati e vennero incontrati in battaglia da ciò che rimaneva e si era riusciti a riorganizzare nel frattempo dell'esercito del Grande Regno.

I Cavalieri Neri vennero annientati e la Guerra Diabolica ebbe fine.

Tuttavia l'invasione dei demoni aveva causato la distruzione di molte città, la forza militare del reame a fine guerra era pressoché inesistente, quasi metà della popolazione era morta, scoppiarono quindi rivolte e sollevazioni contro gli esarchi, e il clan nanico regale decise, per conservare il potere sul proprio popolo, di tradire l'alleanza dichiarando guerra agli elfi.

I nani traditori vennero infine sconfitti, ma il Grande Regno cadde, ogni città e ogni vallata diffidava ora dei vicini, l'armonia fra le tre razze e le 6 vallate del reame che era perdurata per tremila anni ebbe fine, il clero di Heironeus, incapace di prevenire o contenere la catastrofe perse l'appoggio del suo dio, e la gente si sentì tradita dal dio stesso e lo rinnegò.

Le valli precipitarono nel caos.

Circa cento anni dopo questi eventi, giunsero in ciò che restava della valle delle due torri un gruppo di pionieri del popolo degli elfi argentati.

Essi videro che le colline dove Elhonna aveva risposto alle preghiere di Lyuin erano ora coperte da querce dorate, rinominarono la valle Glavar, Valle dorata, e si stabilirono a Lyuimuin, le Colline di Lyuin, per proteggere nei secoli la quercia magica in cui è tuttora celata la magica chiave del portale sull'Abisso.

Centocinquanta anni fa, infine, giunse da Cortilia un manipolo di avventurieri e pionieri umani guidati da Sibonnon, essi si recarono alle rovine della città di Startalia e cominciarono a ripulirle dai non morti causati dalla guerra magica contro i demoni.

Oggi, nell'anno 879 del calendario delle Valli, Startalia è una cittadina di 5000 abitanti, ed è la città da dove cominceranno le vostre avventure.

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