Quali software per la Tesi o il Lavoro?

in #ita5 years ago


Foto con licenza CC0 - Pixabay

Nel 2012 ho finalmente conseguito l'agognata laurea; in quel periodo, travolto dalla pressione del lavoro in ufficio e dall'incombente data di presentazione della tesi mi sono ritrovato a utilizzare diversi software quotidianamente sia su computer sia su smartphone e lo scopo di questo post è proprio quello di presentarvi questi strumenti.

Questo post potrebbe rappresentare uno spunto per futuri articoli nei quali andrò ad approfondire i software citati mentre in questa sede voglio limitarmi a raccontarvi i motivi delle mie scelte.

LaTeX

Foto OpenSource

LaTeX è un software opensource di video scrittura. Se avete avuto o avete a che fare con Microsoft Word o altri editor simili, scordatevi questi pachidermi; LaTeX permette di concentrarsi integralmente sul testo e non sulla sua formattazione un po' come succede con il markdown.

A differenza di quest'ultimo, però, ha un'infinità di pacchetti integrati che permettono una favolosa formattazione dei paragrafi, l'inserimento e la numerazione di immagini, una impaginazione a livello tipografico e via dicendo.

Microsoft Word non è in grado, a mio avviso, di gestire documenti lunghi con molte immagini e diversi riferimenti incrociati. Ma i motivi principali che mi hanno fatto odiare questo software erano essenzialmente i seguenti:

  • difficoltà nella numerazione dei capitoli o delle immagini che risultava del tutto arbitraria e spesso doveva essere messa a posto a mano,
  • difficoltà a gestire testi molti lunghi e ricchi di immagini (soprattutto in alta definizione) a corredo,
  • difficoltà a gestire i riferimenti incrociati nel testo soprattutto quando capitava di spostare una parte del testo da una posizione ad un'altra,
  • difficoltà di impaginazione passando da un computer all'altro (ufficio - casa) o da una versione all'altra dello stesso programma.

Ecco, LaTeX risolve egregiamente questi problemi. Basti pensare che questo è il software che utilizzano tutti i ricercatori scientifici per pubblicare le proprie ricerche sulle riviste di settore.

La cosa che mi ha colpito maggiormente di questo software, è la possibilità di spezzare la tesi in differenti files, magari uno per ciascun capitolo, che vengono aggregati in fase di compilazione con un semplice comando include. Questo permette di trovare il testo sul quale si sta lavorando molto velocemente.

Tutto il testo, inoltre, è scritto all'interno di semplici file formato txt e non in un formato proprietario come avviene in Word e questo fattore è importante per poterci lavorare con qualsiasi editor di testo semplice come, ad esempio, Notepad su Windows o anche da smartphone. Il formato proprietario di Word, infatti, mi ha fatto impazzire: se salvavo la tesi sul PC di casa o dell'università o al lavoro (che avevano rigorosamente versioni differenti di questo software) la formattazione se ne andava a donnine allegre aprendolo su un altro PC con un'altra versione.

La numerazione, poi, funziona egregiamente: che siano i numeri di capitolo, di pagina, di immagine o di sotto capitolo, tutto è gestito per dare il risultato ottimale in una impaginazione tipografica. Ma la cosa che davvero mi ha sconvolto sono i riferimenti: se metti un riferimento ad una immagine che si trova 40 pagine prima, il programma gestisce tutto senza sbavature ed il risultato è ben lontano da quanto si potrebbe ottenere con Microsoft Word che diventa un elefante difficile da governare dopo l'inserimento di una decina di immagini ad alta risoluzione.

Evernote

Immagine creata dall'autore con Typorama e foto Pixabay.

Evernote ha uno scopo ben preciso: creare delle note. Esistono tanti competitor di Evernote in commercio: Microsoft OneNote, Notion, Bear etc ma Evernote ha alcune peculiarità che lo rendono unico:

  • multi piattaforma: che tu abbia sottomano uno smartphone iOS o Android, un computer Windows o Mac oppure voglia accedervi via Web, esiste una versione di Evernote e tutte le note si sincronizzano automaticamente su tutti i dispositivi.
  • plugin: esistono plugin per quasi tutti i browser. Vedi un articolo che ti interessa sul web? Clicca sul plugin di Chrome o Firefox ed aggiungilo come nuova nota per ritrovartelo in futuro; ti arriva una mail importante? Clicca sul plugin Newton Mail o Outlook o Gmail e aggiungila come nuova nota.
  • mobilità: che tu sia in treno o dal professore o con un collega, se devi prendere qualche appunto con PC o smartphone, Evernote costituisce una sorta di Postit da riempire e rileggere a tempo debito
  • versatilità: Evernote permette di prendere appunti ma anche di registrare note vocali o di immagazzinare più foto all'interno della stessa nota diventando una sorta di collettore di informazioni.

Questo strumento è stato importantissimo nella prima fase della compilazione della tesi. Dopo aver deciso l'argomento, infatti, ho passato diverso tempo a raccogliere materiale e un collettore di questo tipo è stato davvero utilissimo soprattutto perché ho praticamente creato una sorta di indice in maniera quasi automatica.

TodoIst

Immagine creata dall'autore con Typorama e foto Pixabay.

ToDoIst è una applicazione per gestire i ToDo ovvero le cose da fare.
A differenza di un calendario, ti permette di inserire delle attività da svolgere senza l'obbligo di assegnarli una scadenza precisa ma nel caso si inserisca una data, quando questa passa, il ToDo rimane attivo ma scaduto e può essere smarcato o rimandato.

Questo meccanismo mi ha permesso all'epoca della tesi come oggi al lavoro, di fissare degli obiettivi che, all'occorrenza posso posticipare e riprendere.

E' un meccanismo molto differente dal calendario.
Ci sono alcune attività, infatti, che possono essere svolte oggi ma anche domani: chiamare il commercialista per chiedere un'informazione oppure cercare il tasso di interesse di un titolo.

Ovviamente anche ToDoIst è sul cloud ed accessibile via web, smartphone, PC o tramite un programma di posta quali Outlook e Newton Mail.

ToDoIst, inoltre, si integra con la mia app di calendario preferita ovvero Google Calendar.
Basta inserire un tag predefinito, nel mio caso #personale per vedere quell'appuntamento nel mio GCalendar. In questo caso inserisco le riunioni o tutti gli appuntamenti che non posso rimandare su ToDoIst per vederle anche sul calendario.

Dropbox

Immagine creata dall'autore con Typorama e foto Pixabay.

Dropbox è probabilmente il software che ha meno necessità di essere presentato. Per i pochi che non lo conoscono posso dire che è come avere una chiavetta da un paio di Gigabyte sempre a disposizione.

Dropbox fornisce uno spazio su cloud dove caricare files e questi verranno sincronizzati su tutti i dispositivi, smartphone, Pc dell'ufficio, Pc di casa e così via.

E' stato dunque facile scrivere pezzi di tesi a casa e magari fare qualche aggiunta in ufficio o viceversa.
Non c'era più l'angoscia di fare il backup; bastava salvare il file per ritrovare l'ultima versione ovunque.

Lo stesso dicasi per gli altri documenti. Personalmente lavoro moltissimo con Excel e i database e Dropbox è uno strumento fondamentale per ogni mio progetto.

Un'altra funzione estremamente utile è la possibilità di condividere un documento tramite un link. Questa funzione si è resa particolarmente utile quando terminavo un pezzo di tesi o dovevo condividere con il professore un file di Excel particolarmente grande con le simulazioni.

In questo caso mi bastava condividere il link al file ed il professore lo scaricava senza problemi e senza dover pregare che il file da 8Mb o più grande fosse respinto dai server di posta miei o altrui.

Conclusione

Tutti i software presentati in questo articolo si basano sul cloud. E' un argomento che negli ultimi anni è letteralmente esploso e trovo che le applicazioni siano davvero tanti.

Certo ci sono problemi di privacy ed affidabilità ma nel complesso trovo il cloud davvero utilissimo soprattutto in mobilità.

Tutti questi strumenti, inoltre, possono essere usati anche nella nostra vita privata e professionale.
Attualmente uso Todoist per pianificare tutte le mie riunioni o attività ed Evernote per raccogliere i documenti di casa o dell'auto come, ad esempio, le bollette o le ricevute di pagamento del bollo, gli appunti delle riunioni in ufficio o i documenti di reddito.

In un prossimo futuro, inoltre, ho intenzione di esporre più nel dettaglio questi software sperando che l'argomento possa interessare tutti.

E voi? Utilizzare qualcuno di questi programmi? Cosa ne pensate del cloud?


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Bel post, ricco di notizie interessanti, comparazioni e differenze tra i vari software, bravo Vittorio, complimenti, ecco una doverosa e meritata !BEER

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Grazie caro Mad. Era da un po' che lo avevo in canna :-)

Sorry, @mad-runner, You can not reward TRDO Tokens, You must have atleast 1000 TRDO tokens to distribute.

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Hey @vittoriozuccala, here is a little bit of BEER for you. Enjoy it!

Ho sempre sentito dire da quasi tutti i tesisti di usare Latex, ma non mi ero mai posto il perché... in effetti ora è più chiaro.

Si é un software fantastico davvero :-)

Latex... 😍😍😍😍😍😍😍😍😍
Ostico come qualsiasi altro software unix/Linux ma che goduria quando hai trovato la quadra.
Un saluto, nicola

Esattamente. Poi esiste anche Lyx che ti consiglio vivamente. Interfaccia grafica a LaTeX molto ben fatto anche per Windows

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