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Fine delle promesse, è il momento di mantenerle!

Una delle critiche più dure mosse dai detrattori del mondo blockchain come Warren Buffets e Jamie Dimons, è che dietro le criptovalute non ci sia un reale prodotto funzionante ma soltanto hype frutto di campagne marketing spinte. Nonostante le dichiarazioni apocalittiche sul destino di Bitcoin da parte di questi personaggi noti siano molto discutibili la considerazione relativa al pericolo di possibili scatole vuote non è del tutto infondata. Il 2017 e la prima parte del 2018 è stato contrassegnato dal boom delle ICO, miliardi di dollari sono stati raccolti sulla base di promesse relative a progetti esistenti solo sulla carta. Da allora, il fenomeno delle ICO si è ridimensionato parecchio proprio a causa di numerosi progetti truffa, e finalmente abbiamo la possibilità di vedere all'opera soltanto quelli ritenuti solidi e in grado di apportare una vera innovazione. Mentre il 2017 è stato l'anno delle promesse e delle speculazioni, il 2018 si ritiene sia l'anno della maturità nel quale i progetti sono chiamati a rispondere alle aspettative.

L'anno in corso vedrà numerose criptovalute migrare dalle ali protettive di altre blockchain alle proprie reti principali.
Per i nuovi progetti, il lancio della Mainnet è il primo passo verso l'adozione: essa infatti permette ai programmatori di dimostrare fattivamente cosa è stato fatto e cosa potrà essere realizzato sull'infrastruttura creata. Per gli investitori, rappresenta invece la possibilità di vedere come sono stati spesi i propri soldi.
È impossibile prevedere se il lancio della Mainnet di una determinata moneta digitale possa incidere positivamente o negativamente sul valore di mercato. Aldilà della speculazione, infatti, ciò che realmente conta e che inciderà sul reale valore di quella criptovaluta è la qualità e la stabilità dell'intero network.
In questo articolo, daremo uno sguardo a tre delle più promettenti Mainnet pronte ad essere rilasciate tra maggio e giugno 2018.

Oyster Pearls

Lancio Mainnet previsto 31 Maggio

Dopo diversi ritardi, il protocollo Oyster è pronto al rilascio.
Al centro del progetto Oyster l'eliminazionione di due tra le cose più fastidiose di Internet: annunci e archiviazione su cloud. La piattaforma Oyster Pearl mira a distruggere il modello di pubblicità online connettendo direttamente i creatori di contenuti con i consumatori.

_{https://oysterprotocol.com/}

Il sistema consentirà ai siti Web di prendere in prestito parte della potenza di calcolo dai computer dei visitatori, per autenticare i dati archiviati su una rete decentralizzata.
Le caratteristiche interessanti da tenere in considerazione sono i contratti intelligenti Oyster Pearl, il sistema di reputazione distribuita, lo storage decentralizzato e, naturalmente, il loro nuovo modello di monetizzazione attraverso i siti web.
Questa blockchain ibrida, costruita sulla tecnologia Tangle di IOTA e sugli smart contract di Ethereum, vedrà la luce giorno 29 maggio 2018.
Il team è molto attivo, ha comunicato costantemente i propri progressi settimanalmente. Attualmente Oyster viene scambiato a 0.47$ con una circulating supply di quasi 78 milioni di PRL. Il progetto ha tutti i requisiti per far parlare di se nel 2018.

_{https://coinmarketcap.com/it/currencies/oyster/}

Tron

Lancio Mainnet previsto 31 Maggio

Un altro progetto molto atteso dopo essere stato per molto tempo sotto i riflettori e che avrà la chance di dimostrare il proprio valore è Tron, che si definisce per sua stessa ammissione "l'Internet come avrebbe dovuto essere".
Al centro dell'idea di Justin Sun, fondatore di Tron, vi è la creazione di un ecosistema decentralizzato per il gaming system e per il libero accesso a contenuti di intrattenimento che potranno essere distribuiti, sottoscritti e creati in maniera distribuita.
Nel 2017, Trustnodes ha definito Tron come una società da 14 miliardi di dollari senza alcun prodotto, il 2018 sarà dunque l'anno della verità per la società di Sun chiamata a dimostrarsi all'altezza delle aspettative.
Per accrescere la curiosità e l'interesse Tron ha distribuito 30 milioni di token attraverso un airdrop il 21 aprile. Ciò è avvenuto tramite la blockchain di Ethereum essendo Tron un token ERC-20 fino allo swap previsto ufficialmente per il 31 maggio 2018.

_{Twitter Justin Sun}

Ciò a cui assisteremo è la migrazione di TRX dalla blockchain Ethereum alla propria Mainnet. L'interesse è notevole tanto che questo passaggio sarà supportato dai principali exchange di criptovalute.
Attualmente Tron (TRX) viene scambiato a 0,06$ con una circulating supply di oltre 65 miliardi di TRX.

_{https://coinmarketcap.com/currencies/tron/}

Il team ha continuamente espresso la piena fiducia nel successo a lungo termine e nelle ambizioni della piattaforma Tron che potendosi avvalere di centinaia di programmatori e diversi partner in tutta l'Asia, mira ad emergere prepotentemente nel 2018.

Eos

Lancio Mainnet previsto 2 Giugno

Il lancio della Mainnet di Eos è senza alcun dubbio l'evento più atteso del 2018.
Con una ICO lunga 350 giorni, 2.6 miliardi di dollari raccolti (rispetto ai 18 milioni di Ethereum) e una capitalizzazione di mercato da record (quasi 11 miliardi di dollari) per una criptovaluta ancora in fase di raccolta fondi Eos si è prepotentemente presa la scena ben prima del lancio ufficiale previsto per il 2 giugno 2018.
Soprannominata l'Ethereum killer, Eos si differenzia da quest'ultimo per il sistema di consenso utilizzato: la Delegated Proof of Stake (DPOS). I blocchi vengono approvati da rappresentanti eletti invece che da tutti, come nel caso della Proof of Work ancora utilizzata da Ethereum nonostante i noti problemi di scalabilità che si sono manifestati nel corso di questi mesi. La DPOS è già impiegata da Lisk, Tezos e Steemit.
Il Ceo, Dan Larimer, volto noto del mondo blockchain, avendo già lanciato BitShares e Steem, ha l'obiettivo dichiarato di fornire una versione di Ethereum più veloce, scalabile, efficiente e priva di costi.

_{https://steemkr.com/news/@ramsteem/daniel-larimer-founder-of-steemit-eos-and-bitshares}

La market cap di Eos indica chiaramente che le aspettative sono incredibilmente alte. Nell'ultimo mese, il prezzo è esploso in seguito alla quotazione su nuovi exchange, gli annunci di partnership con una Venture Capitalist e la consapevolezza che già 18 dApp (applicazioni decentralizzate) sono pronte ad essere lanciate sulla blockchain EOS.
Aggiungendo a tutto ciò il lancio della Mainnet, è facile capire perché il prezzo si sia portato dal minimo del 2018 (registrato in data 18 marzo) di circa 4 $ alla valutazione attuale di oltre 12$ con un ATH (all time high) di 22$.

_{https://coinmarketcap.com/currencies/eos/}

EOS appare predestinato al successo, Larimer ha raccolto un notevole seguito creando molta fiducia negli investitori. L'attesa è quasi finita, manca ancora poco e il progetto più atteso del 2018 diventerà realtà.

Ad astra, my friend 🤑
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