Ti tirano le pietre

Da qualche anno seguo il canale youtube di Marco Casario, anzi posso dire che proprio grazie alle sue divulgazioni video mi sono interessato all'analisi tecnica. Specie qualche anno fa quando spiegava certi fondamentali di questa disciplina, poi in seguito ho seguito una mia strada, fatta di studio sui libri e sul paper trading all'inizio, per poi avanzare timidamente nel trade reale.

Da qualche settimana/mese Marco ha fatto una cosa nuova, ovvero mostrava dei trade reali con del capitale messo da lui, e il guadagno di queste operazioni andava ad accumularsi perché alla fine dell'esperienza quei soldi sarebbero andati ad un ente benefico. Una cosa interessante e utile, cioè capire per chi è neofita come si fa trading e allo stesso tempo fare del bene.

Ebbene nella pubblicazione di oggi Marco annuncia che non farà più video di questo tipo, e la motivazione suo malgrado è assurda. Qualcuno si è messo a "copiare" quelle operazioni di trading ma invece di guadagnare ha perso, quindi lo ha contattato intimandogli di restituire i soldi altrimenti sarebbero andati dall'avvocato.

La dimostrazione lampante che se fai del bene ti tirano le pietre.

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In un mondo ideale a me piacerebbe vedere la faccia del giudice, che quando l'avvocato difensore spiega che la parte offesa oltre a non conoscere il cliente, non aver mai avuto nessuna iterazione diretta, ha pure copiato come una scimmietta quanto veniva esposto in un canale youtube che certo è pubblico, ma te lo devi andare a cercare, il tutto con tanto di disclaimer "sono opinioni dell'autore", "non sono consigli finanziari", in ogni dove.

Come non bastasse oltre ad aver scientemente copiato una cosa fatta da qualcuno che di fatto non conosci, alla fine rimedi la doppia figuraccia andando a chiedergli i danni che non esistono. Ci sarebbe da ridere, ma chiaramente mettendosi nei panni ideali di Marco, gli è toccato a sua volta andare dall'avvocato per gestire la questione (con conseguente scocciatura) e giustamente da li concludere quell'esperienza benefico-divulgativa.

La verità è che l'uomo è pigro, e persino spillare soldi a qualcuno truffandolo volontariamente è decisamente più semplice di quanto si pensi. Quando mi capita di parlare della mia esperienza di trading puntuale come l'orologio atomico spunta fuori qualcuno con il fare da amicone. "Ti do i soldi e fai profitto per me". Per poi vedere la sua faccia in disappunto quando gentilmente gli faccio notare che il trade lo faccio esclusivamente per me e lo invito a studiare come ho fatto io.

E lo faccio solo per gentilezza, perché in realtà vorrei rispondere in tutt'altro tono. Ma per quale improbabile ragione dovrei assumermi il rischio per conto terzi per giunta senza guadagnarci nulla. Perché dovrei fare questo "favore" accollandomi studi e rischi mentre lui non fa nulla. Per altro senza contare che manco ha ascoltato quello che dicevo perché nella sua ideale attesa di guadagno, fantastica cifre improbabili.

Quando in tv la inchiesta verità parla del Sig. Pino truffato da decine di migliaia di euro, pensate che sia un fesso. Ma voi partite dall'informazione finale che disegna il quadro generale. Abbiate l'apertura mentale e tagliate via il pezzo conosciuto, mettendovi dalla parte del Sig. Pino nel momento in cui apre il portafoglio. Siete proprio sicuri che in quel preciso istante, con quelle informazioni e il desiderio di fare soldi senza fare fatica sia l'unico fesso in circolazione, e non sareste caduti come ha fatto lui?

D'altronde esistono società perfettamente legali e ultra pubblicizzate in cui vi invitano a fare il finto-trader, voi mettete la grana e copiate in automatico quello fa un qualche famoso trader. Peccato che nessuno vi possa certificare che il famoso trader non sia Ciccio Pasticcio che da qualche sgabuzzino di un officina non vesta i panni virtuali di qualcun altro. E chissà come mai puntualmente il famoso (finto) trader vi fa perdere tutti i soldi.