Ciclo delle dimensioni

Oggi sto per arrivare a casa, e nella via le case disposte probabilmente quando ancora le strade erano fatte di terra battuta, disegnano una strettoia. In quello arriva un auto d'epoca, non so nemmeno dire di che vettura si trattasse, intendo marca o modello, ma la forma era quella delle automobili degli anni 40 o giù di li.

Quello che mi ha colpito sono state le dimensioni, cioè al di là della bellezza sinuosa della carrozzeria, questa dimensionalmente era parecchio larga e lunga.

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Questa cosa mi ha portato a pensare, in effetti ricordo bene che negli anni 70 e 80 le automobili erano piccole, solo negli anni 2000 hanno ripreso ad "ingrassare" ed oggi praticamente un segmento B che doveva stare entro i 4 metri di lunghezza, si può dire che sia stabilmente a 4 metri e 30.

Ma la stessa cosa con un ciclo molto più rapido è successa ai telefonini, che poi telefonini un corno... all'inizio certi "tafanali" poi si è andati verso una restrizione, fino ad arrivare ai Nokia che praticamente comporre un numero di telefono era un esercizio di funambolia tattile. E non a caso il primo Iphone se lo compariamo per dimensioni con i modelli attuali sembra quasi ridicolo. Il mio zaino ha un portacellulare, ma siccome è vecchio oggi ci metto le tic-tac o al limite l'alimentatore del cellulare.

E' interessante notare che invece noi fatichiamo ad avere accortezza della cosa, nel senso che oggi è normale avere un dispositivo sopra i 200 grammi e di una quindicina di cm sul lato lungo. Eppure se si fosse proposta una cosa simile nel 2009 il rischio di un flop era sostanzialmente scontato, come lo è oggi un dispositivo troppo piccolo.

Ma questo è oggi, cioè lo status quo che pare immutabile di queste dimensioni probabilmente tra 5-10 anni torna di nuovo a ribaltarsi e il concetto di moderno e fico, sarà un "robo" grande come un pacchetto di mentine.