bye bye tablet

in #ita6 years ago (edited)

AGGIORNAMENTO: a quanto pare abbiamo scherzato, la sezione tablet era scomparsa per un bug (pure sui siti web?) e non c'era intenzione da parte di Google di togliere supporto ai tablet.

Il sito ufficiale di Android in questi giorni ha rimosso la sezione tablet. Il che dice tutto sul settore, eppure nel 2010 Steve Jobs al lancio dell'Ipad disse che l'era post-pc era iniziata, lasciando intendere che questo device avrebbe sostituito il computer classico, inteso come desktop o laptop.

Otto anni dopo la profezia non solo non si è avverata, ma le cose stanno in modo differente. I Macbook vendono come non mai, tanto da non risentire la crisi del settore, mentre con gli Ipad per la prima volta si è assistito ad un abbassamento di prezzo e una consistente riduzione della lineup. Resta il fatto che gli Ipad sono stati leader (come numero di vendite) di questo settore sin dalla nascita, e probabilmente lo resteranno fino alla loro scomparsa.

office-336368_1280.jpg immagine cc0 creative commons https://pixabay.com/it/ufficio-riunione-partner-commerciali-336368/

L'armata Android per un attimo è sembrata poter ripetere il sorpasso come era avvenuto nel mondo smartphone, ma poi dopo l'hype iniziale le cose sono scemate molto velocemente. La stessa Google aveva realizzato un discreto successo con i Nexus 7 e tempo prima aveva addirittura fatto una versione, la 3.0, esclusivamente dedicata a questo tipo di dispositivi.

Il problema è che sono stati messi in discussione dai formati degli smartphone che via via hanno raggiunto dimensioni considerevoli, avvicinandosi alle versioni economiche dove Android poteva coprire un mercato che sostanzialmente non era negli interessi di Apple. In seconda analisi il formato, praticamente tutti i tablet del robottino verde erano in 16:9 mentre quelli di Apple sono rigorosamente in 4:3. Una differenza non proprio secondaria, visto che il formato meno allungato permette un migliore utilizzo ed ergonomia.

Aggiungiamo supporto scarso o del tutto inesistente per gli aggiornamenti del sistema operativo (sempre lato android) da parte della miriade di produttori sconosciuti (i cinesoni) e pure di quelli più conosciuti.

Ma sopratutto l'ambito di utilizzo. In casa assolvono a funzioni di potenziale basso valore aggiunto, come leggere la posta, guardare qualche pagina web eccetera. Dei compiti per cui l'interesse ad avere l'ultimo modello è pari a zero, quindi il ricambio è decisamene molto più lento rispetto ai telefoni. Scrivere sullo schermo nonostante le dimensioni non è agevole, anche in presenza di tastiere esterne. Se poi il tablet finisce nel dimenticatoio per inutilizzo, un riacquisto è scontato non esserci, da qui le pesanti contrazioni del mercato.

Nel caso di utilizzo in mobilità le cose sono diverse, ma questo market share numericamente non è sufficiente a sostenere la domanda in modo globale.

Apple con l'ultima versione cerca una via d'uscita, introducendo anche per il modello economico l'utilizzo della pencil, anche di terze parti. In questo senso le cose sono un po' diverse, nel senso che utilizzare una penna per scrivere al posto della carta è sicuramente più interessante. Ad esempio ad un meeting o un corso dove prendere appunti a mano è l'unica via possibile. Farlo in modo digitale, oltre a risparmiare carta, è più che altro gestire questi appunti e non perderli o dimenticarli chissà dove, cosa che ammetto a me succede spesso.

Apple si è sforzata, sembra riuscendoci, a replicare l'effetto della scrittura e delle meccaniche della stessa in modo da cercare di dare lo stesso feeling. Purtroppo dal punto di vista videoludico o di intrattenimento domestico la penna non cambia molto le cose.

E' probabile che il settore andrà prima totalmente in mano alla casa di Cupertino per poi sparire definitivamente. Se il prodotto "duro e puro" muore, il tablet continuerà a vivere nei convertibili o nelle reincarnazioni varie, come ad esempio in potenziali smartphone che attraverso display flessibili si aprono stile libretto. Certo è che l'era post-pc è ancora lontana dalla sua fine.

Sort:  

Bella analisi, davvero interessante, sul mondo dei dispositivi elettronici.
Sono abbastanza tradizionalista, nel senso che preferisco utilizzare un classico notebook per scrivere e navigare in rete, altro all'altrettanto classico smartphone Samsung, anche se il mondo Apple ha il suo indiscutibile fascino.
Complimenti per questa tua interessante proposta.

Io sono passato da un Nexus 7 ad un ipad Mini qualcosa (forse il 2 o il 3) che oramai utilizzo da almeno 3 anni. Ammetto che se dovesse guastarsi ora sarei in dubbio se sostituirlo o no. Razionalmente direi di no, irrazionalmente l'ipad con il pennino mi farebbe vacillare. Solo che appunto il pennino sarebbe utile in ambito lavorativo, quindi alla fine no, non mi servirebbe.

Ottima analisi però secondo me i tablet avranno sempre un loro perché, anche se non sostituiranno i computer. Magari la fetta di mercato si riduce ma non credo spariranno del tutto da qui a poco. Hanno il grosso vantaggio di essere un po' più semplici da usare (vedo diverse persone di una certa età o con poca dimestichezza informatica preferire l'uso del tablet) e leggere da un tablet è decisamente meglio, più confortevole per lo meno.
Per quanto riguarda l'aspetto penna, ci sono diversi artisti che usano il tablet per disegnare. Forse il tutto è ancora migliorabile ma stanno raggiungendo buoni livelli.

Ovviamente spero resistano, certo dipende dal mercato e mi sa a questo punto anche da Apple che oramai ne detiene il monopolio.

Lo spero anche io visto che sto pensando a Samsung S3 per disegnare, anche se prima vorrei provarlo....

Non sono un disegnatore, quindi dal punto di vista prettamente tecnico non so nulla. Però occhio che Samsung è veramente un osso duro per l'assistenza. Se il software che usi è sensibile al sistema operativo è altamente probabile che quello che compri rimane tale a vita.

Se avessi i soldi mi prenderei una bella tavoletta grafica con schermo interattivo.... però il tablet l'avrei anche bisogno... Vediamo ci penso ancora un po'!

Ma sopratutto l'ambito di utilizzo.

Hai dimenticato "giocare". Non conosco una sola persona che utilizzi il tablet per fare altro che giocare, pochissime che lo adoperano come e-book reader. Credo che infine non abbia alcuna utilità concreta, ma solo ludica.

Beh come ebook reader perdi diottrie come giù dal rubinetto. L'avevo utilizzato in quel senso inizialmente, ma poi ho comprato un kindle e la differenza è abissale.

Per il gaming hai ragione, eppure Nvidia che aveva fatto proprio un tablet per gaming non è che sia andato bene, anzi se non ricordo male ha venduto sotto le aspettative. Quindi gamer occasionali, cioè quelli che se gli dici di spendere per qualcosa di più settorializzato storcono il naso. Ergo direi che il mercato delle app c'è ma non tiene in piedi quello sull'hardware.

Io ho avuto l'impressione che tutti volessero in mano il giocattolino, foss'anche l'imitazione cinese perché più di 150€ non si possono spendere, ma nessuno sapesse che farsene, così é passato a giochino (ben lontano dal gaming di Nvidia) ed a... Baby sitter! Che fastidio vedere un bambino che gioca normalmente e la mamma che gli dice "ma non stai mai fermo! Tieni,prenditi il Tablet" per il videogame o il cartone animato.

Coin Marketplace

STEEM 0.19
TRX 0.14
JST 0.030
BTC 62900.39
ETH 3357.78
USDT 1.00
SBD 2.47