Rugby, quello sport per bestie giocato da gentiluomini - Rugby, the sport for beasts played by gentlemen

in #ita7 years ago (edited)

Mi sono approcciato al rugby una decina di anni fa per via di mio figlio, ed ho scoperto un mondo differente sotto certi aspetti rispetto alla stragrande maggioranza degli sport a squadre in special modo il calcio.
Il calcio che comunque conosco molto bene.
Il rugby è uno sport, al netto dei deficienti onnipresenti nella società, ricco di valori. Valori che, potremmo dire, dalla teoria si traducono in pratica sul terreno di gioco.
Tra gli aforismi che descrivono meglio il gioco del rugby c’è proprio quello che dice che il se calcio è quello sport per gentiluomini giocato da bestie, il rugby è quello sport da bestie giocato da gentiluomini.

rugby-1335770__340.jpg
foto pixabay

Il rugby al quale mi riferirò è quello a 15 o rugby union. Quello del sei nazioni per intenderci. Sì, perché poi ci sono altri rugby con regole differenti quale quello a 13 o rugby league, o il cosiddetto Seven o rugby a 7.

Il rugby trova origine nel 1800 e pur non essendo sport olimpico, almeno nella sua versione a 15, ha senza ombra di dubbio nel suo dna i valori e lo spirito olimpico dell’uguaglianza, della sportività, della partecipazione, dello spirito di sacrificio, della lealtà, del rispetto per l’avversario, della lealtà, dell’amicizia, della impegno, dell’altruismo.
Queste caratteristiche pervadono quasi sempre in toto o in parte una partita di rugby. Il quasi sempre è riferito ad alcuni fatti che ahimè sono accaduti ai nostri giorni, accomunando sia pure solo per alcuni momenti il rugby non solo ad altri sport ma alla vita contemporanea in generale, dove un eccessivo protagonismo ed un modo di concepire il rapporto col prossimo solo in termini di sopraffazione o anche solo di semplice competizione, hanno reso la vita una eterna corsa e una gara continua fatta di un eccessivo individualismo.
Certo, ma non vorrei fare analisi sociologiche, la cultura dovrebbe dare la possibilità all’uomo di percepire tale anomalia, ma ad oggi questo, e lo vediamo anche a livello di rapporti internazionali tra gli stati, non sempre avviene.
Dicevamo dei valori del rugby che animano le società e le sue componenti e cioè i giocatori, i tecnici, i dirigenti ed i tifosi.
Si tratta di una forte risposta all’attuale crisi di valori in atto non solo nello sport, ma nella società civile. Perché i valori che dal rugby ha li trasmette naturalmente alla vita, personale e sociale.

rugby-1310896__340.jpg
foto pixabay

Il rugby è fatto essenzialmente di regole, di principi, un misto di tradizione ed innovazione. È uno sport di contatto, di placcaggi che devono essere fatti secondo le regole, mai troppo alti, assolutamente vietati al collo, devono essere “chiusi” cioè devi tendere a prendere l’avversario e non a spingerlo con spallate, manate o quant’altro.
Uno sport di contrasti duri ma mai violenti, uno sport dove il fango e il sudore si combinano insieme, uno sport semplice ma spettacolare.
Uno sport per tutti, di tutti.


I approached rugby a decade ago because of my son, and I discovered a different world in some respects compared to the vast majority of team sports, especially football.
The football, however, I know very well.
Rugby is a sport, net of the omnipresent deficient in society, rich in values. Values that, we might say, from the theory translate into practice on the pitch.
Among the aphorisms that best describe the game of rugby is just what says that if football is the sport for gentlemen played by beasts, rugby is the sport of beasts played by gentlemen.

The rugby I will refer to is a 15 or rugby union. That of the six nations to be clear. Yes, because then there are other rugby with different rules such as the 13 or rugby league, or the so-called Seven or rugby 7.

Rugby originates in 1800 and although it is not an Olympic sport, at least in its 15 version, it has no doubt in its DNA the values and the Olympic spirit of equality, sportiness, participation, the spirit of sacrifice, loyalty, respect for the adversary, loyalty, friendship, commitment, altruism.
These characteristics almost always cover a rugby match in whole or in part. Almost always refers to some facts that have unfortunately happened in our days, bringing together even for a few moments rugby not only to other sports but to contemporary life in general, where excessive protagonism and a way of conceiving the relationship with the next only in terms of overpowering or even simply competition, have made life an eternal race and a continuous race made of excessive individualism.
Of course, but I would not do sociological analysis, culture should give man the opportunity to perceive this anomaly, but to this day, and we also see it at the level of international relations between states, it does not always happen.
We said the values of rugby that animate the companies and its components, that is the players, the technicians, the managers and the fans.
This is a strong response to the current crisis of values not only in sport, but in civil society. Because the values that from rugby has naturally transmitted them to life, both personal and social.
Rugby is essentially made up of rules, principles, a mixture of tradition and innovation. It is a sport of contact, tackles that must be made according to the rules, never too high, absolutely forbidden to the neck, must be "closed" that is to tend to take the opponent and not to push it with shoulder, hand or whatever .
A sport of hard but never violent contrasts, a sport where mud and sweat combine together, a simple but spectacular sport.
A sport for everyone, for everyone.

Sort:  

Le regole....non le capisco. Ok c'è una palla un paio di porte, si passa solo all'indietro...poi?

Aspetta gli altri post e forse qualcosa capirai. Dico forse, eh! Nel frattempo guarda qualche partita in tv...
Non è che se conosci il regolamento (cosa che peraltro non vuole fare questo post) sai giocare...
A presto!

Grande sport. Grande lealtà sportiva...

Mi piace tanto il rugby... la sua storia di intreccia con il calcio.
Bel post

anche un mio caro amico ha questa passione :D

Io ho praticato il rugby a buon livello ma anche il calcio con peggiori risultati. La differenza a mio avviso è che il rugby è molto più un gioco di squadra, il calcio è più individualista. Il rugby non ci sono prime donne nel calcio si, se nel rugby vuoi farla ti fai male. Un gioco talmente di concentrazione che se entri in campo "sciolto" rischi anche in questo caso di farti seriamente male.

Coin Marketplace

STEEM 0.16
TRX 0.15
JST 0.030
BTC 59106.19
ETH 2538.36
USDT 1.00
SBD 2.37