E' uscito da poco il film "The Disaster Artist", film diretto e recitato da James Franco, che parla della assurda e pittoresca storia di un attore chiamato Tommy Wiseau e del suo film "The Room".
Iniziamo con il dire che di questo Wiseau non si sa nulla. Non si sa dove è nato, alcuni dicono in Polonia, quanti anni abbia (wikipedia non dà la fonte dell'età), dove sia cresciuto, ma sopratutto dove abbia tirato fuori i soldi per fare questo film.
Film che altro non è che uno sfogo creativo di un attore piuttosto mediocre che ha sicuramente passato gran parte della sua vita a combattere con persone che se ne approfittavano di lui.
Senza soffermarmi su "The Disaster Artist", dove un grandissimo James Franco ripercorre la genesi del film "The Room" in maniera estremamente rispondente alla realtà, iniziamo con analizzare il film.

TRAILER

Il trailer in realtà dice tutto.
La storia è quella che vedete.
Lui ama lei, lei ama il suo migliore amico. Lui si spara.
The Room è tutto qui.
Ma perchè è diventato così famoso come fenomeno trash?

UNA COMMEDIA O UN DRAMMA?

The Room inizia con un doppio logo. Già la cosa fa ridere.
Ma fanno ancora più ridere i dialoghi.
Ad esempio Johnny va al negozio di fiori e lei non riconosce lui. Lui.
Un tipo con i capelli neri, vagamente carpatico, con gli occhiali da sole. Che veste sempre così.
Lei non fa in tempo a dire quanto gli deve, che lui le da i soldi, saluta il cane e scappa via mentre lei dice che lui è il suo utente preferito. Manco sotto cocaina un dialogo si sarebbe svolto cosi.
Poi lui chiede delle rose, e la tipa gliele da già incartate.

Le scene successive porta le rose a casa, e si lamenta senza espressione di qualcosa successo in banca, ma che non serve a nulla nel copione.
Poi sale sul terrazzo del palazzo, uno dei suoi set preferiti, ed ha una reazione di sbrocco non si sa con chi e con cosa, e solo dopo si rende conto che è presente Mark, lo saluta e tutto diventa normale.

Anche il sesso orale assume connotati grotteschi, gli sfottò sono basati imitare un cinguettio, se gli amici ti parlano di una donna picchiata la gente si mette a ridere.

Le parole più ripetute sono "betray" e "how is your sex life".
La seconda è praticamente la base di ogni conversazione!

Ma se ad una prima visione si rimane sconvolti dalla pochezza del tutto, finito il film si entra in un loop.
Quel film è pessimo sotto ogni punto di vista, ma fa scattare qualcosa.
Qualcosa che ti porta a rivederlo infinite volte, a ripetere le scene.
A fonderlo con altri film, come nel caso di star wars.

Il film è davvero il miglior peggior film della storia, ed è avvolto da un alone di mistero che lo rende ancora più incredibile.
Si stima abbiano speso 6 milioni di dollari per girarlo, 6 milioni!

Ed il risultato è che è un film girato così male da renderlo grottesco e quindi un cult.

Vi sfido a vederlo, e a non rivederlo di nuovo, e di nuovo.

Vi lascio invece con un tributo ai due film, con la comparativa delle scene reali e di quelle girate da Franco.

Franco ha detto di aver insistito ancora di più nella caratterizzazione del personaggio, e questa secondo me è una ottima scelta, perchè porta ad immaginare un distacco dal reale Wiseau, che però risulta in realtà ancora più grottesco del Wiseau cinematografico.

Guardatevi "The Room", e poi scrivetemi i vostri commenti!