(foto da thepluspaper.com)

Diciamolo subito è un post ironico.
Diciamolo poco dopo che contiene pillole di verità.
Diciamolo subito, ho scritto questo post dopo aver capito che una volta sposato, l'uomo capitola manco fosse l'Italia a Caporetto.

MASCHI VS FEMMINE: LE ORIGINI

(foto da cultura.trenitono.it)

Vi ricordate da piccoli come eravamo? Se avete un fratello o sorella meglio ancora.
La bambina sceglieva le bambole, la cucina, ecc. Il bambino la guerra, i pupazzi muscolosi e via dicendo.
Non so quanto di tutto questo sia veicolato dalla società, ma è chiaro come l'evoluzione umana abbia creato una indole che porta il bambino a cercare il suicidio quotidiano e la bambina no.
Io mi ricordo quanto mi divertivo a scavare buche, in cerca del centro della terra. Buche attorno alle quali c'erano solo maschi. Le femmine passavano e dicevano "ma che ci fate con una buca?". Come che ci faccio? Arrivo al centro della terra dove c'è la lava! "E poi che ci fai con la lava?".
Fin da piccole le bambine sviluppano quel senso del concreto che un uomo non avrà mai. Eppure la logica rimarrà una incognita e una variabile di cui non avremo mai conoscenza.
Anche sulla questione "coppia" le differenze erano ben evidenti fin da piccoli.
Il bambino voleva giocare al dottore e l'infermiera, la bambina a moglie e marito. Chi la spunterà sappiamo benissimo chi è.

ANDIAMO SULLO SCIENTIFICO

Ma basta parlare in maniera poco scientifica. Prendiamo due radiografie di un cervello maschile ed uno femminile e verifichiamo le differenze.

Ecco una radiografia del cervello maschile.
Come si può vedere l'uomo sviluppa prevalentemente una passione innata per il sesso e la palla da gioco. La natura sviluppa tale impulsi in quanto risponde a due istinti primordiali: la riproduzione e la fuga dall'ingravidamento occasionale.
Tale duplice impulso è frutto di legge di natura.
Due esempi su tutti sono gli accoppiamenti della Mantide religiosa e del Ragno. In entrambe le razze il maschio deve scappare dopo l'amplesso altrimenti viene bellamente ucciso dalla femmina. Sembra che nel regno animale la femmina preferisca uccidere il maschio rispetto a tenersi le corna.
Ad ogni modo come dicevamo l'uomo risponde perfettamente a questo meccanismo.
Riguardo le altre zone evidenziate, lo spazio "TV" e quello "MOTORI" era primitivamente impegnato dalla "Caccia al Mammut" e "invenzione della ruota".
Vediamo ora il cervello femminile.

Come vediamo dalla lastra, a differenza dell'uomo, la donna non risponde ad impulsi di sopravvivenza. Perchè ovviamente non corre rischio alcuno.
Tendenzialmente possiamo notare che l'unico rischio che corre è la responsabilità sessuale nei confronti dell'uomo.
Giacchè la donna utilizza il sesso ai soli fini riproduttivi e non ricreativi, ha sviluppato nel corso dei millenni il "generatore di mal di testa", un potentissimo mezzo di rifiuto perfettamente funzionante ed infallibile nei confronti dell'uomo.
Gli studiosi stanno cercando di capire perchè se l'uomo ha il mal di testa, la donna gli compra un moment e lo obbliga ad andare in giro, mentre se una donna ha il mal di testa il moment, actigrip, madonna di fatima e padre pio non sortiscono effetto alcuno.
Il secondo lobo più sviluppato del cervello femminile è "scarpe". E anche qui il motivo è ovvio.
Se l'uomo scappa in seguito all'atto riproduttivo adducendo scuse quali "il calcetto", la donna deve avere un paio di calzature adatte per rincorrerlo. Questa propensione negli ultimi anni ha subito però una deviazione di intenti, causata dal TACCO, questo optional scarpatico che impedisce una corretta deambulazione alle stesse donne.
Il motivo di tale optional, unito a trucco, estensc... extesci... estr... insomma i capelli finti, è una nuova illusione che la donna genera per attrarre ignari maschi, che al risveglio dopo una notte di sesso di norma esclamano un "e tu chi cazzo sei?"

VOCABOLARIO

(foto da citynews)

Anche qui sorgono dei problemi. La donna ha un suo modo di esprimersi, e l'uomo non lo capisce. O meglio la donna si esprime, l'uomo forse sente forse no. Ma in ogni caso la donna lo mette alla prova.
Un casino.
Questo finchè un noto accademico della crusca, dottor ing. gran bast. Dario Cassini, intervenne prepotentemente, codificando il linguaggio femminile in italiano.
Il risultato fu questo.

L'ITALIANO DELLE DONNE

"Sì" = No
"No" = Sì
"Forse" = No !
"Mi dispiace" = Ti dispiacerà
"Abbiamo bisogno" = Voglio
"Decidi tu" = La decisione giusta dovrebbe essere ovvia.
"Fai come ti pare" =La pagherai in seguito
"Dobbiamo parlare" = Ho bisogno di lamentami di qualcosa
"Certo, fallo pure se vuoi" = Non voglio che tu lo faccia
"Non sono arrabbiata" = Certo che sono arrabbiata, stronzo!
"Sei così mascolino" = Hai bisogno di raderti
"Certo che stasera sei proprio carino con me" = Possibile che pensi sempre al sesso?
"Spegni la luce" = Ho la cellulite
"Questa cucina è così poco pratica" = Voglio una casa nuova, Voglio delle tende nuove e tappeti, mobili, carta da parati ecc.
"Ho sentito un rumore"= Mi ero accorta che stavi per addormentarti
"Mi ami?" = Sto per chiederti qualcosa di costoso
"Quanto mi ami?" = Ho fatto qualcosa che non ti piacerà sentire
"Ho il sedere grosso?" = Dimmi che sono stupenda
"Devi imparare a comunicare" = Devi solo essere d'accordo con me
"Niente, davvero" = E' solo che sei un tale stronzo !

L'ITALIANO DEGLI UOMINI

"Ho fame" = Ho fame
"Ho sonno" = Ho sonno
"Sono stanco" = Sono stanco
"Bel vestito" = Bella fica
"Cosa c'è che non va?" = Contro quale insignificante trauma psicologico auto-inventato stai combattendo?
"Sì, mi piace il tuo nuovo taglio di capelli" = Mi piacevano più prima
"Sì, mi piace il tuo nuovo taglio di capelli" = Cinquantamila e non è cambiato nulla
"Andiamo al cinema?" = Mi piacerebbe fare sesso con te
"Posso portarti fuori a cena?" = Mi piacerebbe fare sesso con te
"Posso chiamarti qualche volta?" = Mi piacerebbe fare sesso con te
"Posso avere l'onore di un ballo?" = Mi piacerebbe fare sesso con te
"Sembri tesa, posso farti un massaggio?" = Ti vorrei accarezzare e fare sesso con te
"Cosa c'è che non va?" = Immagino che di fare sesso stanotte non se ne parla
"Sono annoiato" = Vuoi fare sesso con me?
"Ti amo" = Facciamo sesso, ora?
"Ti amo anch'io" = Va bene, l'ho detto, ma ora facciamo del sesso?
"Parliamo" = Sto cercando di fare buona impressione su di te in modo che tu creda che sono una persona profonda e forse allora acconsentirai a fare sesso con me"
Mi sposerai?" = Voglio che diventi illegale per te andare a letto con altri uomini
(Mentre si fanno compere): "Mi piace di più quell'altro" = Prendi uno di questi cazzi di vestiti ed andiamocene a casa (a fare sesso)"

(tratto da "dizionario donna-italiano, italiano - donna)

Come possiamo notare, il Cassini ha identificato le caratteristiche principali dei due idiomi, creando una tabella comparativa. Possiamo notare il continuo tentativo dell'uomo di andare a meta, ed il costante bisogno di non far capire una mazza della donna.
A quanto pare anche Siri ad oggi risponda "non ho niente, stai tranquillo" prima di impallarsi e non rispondere più alle domande.

FACCIAMO I SERI?

(foto bonkday.com)

Una donna ed un uomo consapevoli dei loro difetti sono uno spettacolo.
Perchè dai, uomini e donne non sono uguali, e per fortuna!
Studi universitari evidenziano come il cervello maschile funzioni diversamente da quello femminile e vicerversa.
Ad esempio:

(foto da fb)

Come possiamo vedere c'è una precisa evoluzione delle scelte femminili in base all'età, mentre l'uomo dimostra una costanza decisionale, dovuta probabilmente a qualche percorso logico estremamente complesso che ancora non è stato spiegato.

(foto da sostudenti.it)

Anche a livello visivo l'iride femmnile è diversa da quella maschile. Possiamo notare come per l'uomo il BLU include almeno una trentina di sfumature. Per la donna il blu può essere anche di Prussia (che è la regione mitologica nata dalla fusione di Russia e Polonia che le donne credono ancora esista).

Famoso anche il concetto di TEMPO, in particolare dei "5 minuti", e la teoria della relatività che Einstein ha elaborato per spiegarlo.
E' noto come per le donne il tempo scorra secondo l'equazione X/5m*d=Parallasse-trilogiasignoredeglianelli.
In sintesi, come Einstein spiegò in maniera piuttosto generica, un minuto per una donna va diviso per il numero di puntate di Beautiful, rapportato alla parallasse di Maria (de filippi) data dalla radice dell'intera durata del signore degli anelli (quello senza tagli).
Io ci ho preparato gli esami in quei 5 minuti. Ma qualcuno è stato meno fortunato.

(foto da fb)

Da non dimenticare come anche in pittura venne riportato il fenomeno dei 5 minuti e la relativa distorsione temporale. Il quadro più famoso fu dipinto da Dalì, sempre in quei 5 minuti, e rappresenta perfettamente il concetto.

(foto da stateofmind.it)

Un quadro magnifico che ci lascia basiti e perplessi di fronte al tempo femminile.

NO DAI FACCIAMO DAVVERO I SERI

(foto da psicologiacontemporanea.it)

Il post era ironico, ma con un fondo di verità.
Uomini e donne sono diversi. E meno male.
Più studi hanno evidenziato come il cervello di uno e dell'altra reagiscano diversamente agli stessi impulsi.
Ad esempio possiamo evidenziare il discorso relativo alle cellule nervose.
Mentre negli uomini il centro della parola si trova nell’emisfero sinistro, quello relativo alla visione spaziale si trova in quello opposto. Nella donna invece no. Entrambi sono connessi in maniera continuativa.
Negli esperimenti fatti le donne erano più capaci nel parlare fluentemente, mentre gli uomini più bravi nel disegnare immagini tridimensionali.
Anche a livello lavorativo, uno studio di Harvard evidenziò come le donne hanno più problemi nei confronti dei superiori rispetto ai colleghi uomini.
A livello invece fisico, le donne hanno olfatto e gusto migliori, mentre l'udito è più sviluppato negli uomini. Gli uomini hanno a loro volta una capacità visiva migliore se limitata ad pochi oggetti, mentre quella spaziale è ad appannaggio delle donne.
Probabilmente questo è dovuto allo sviluppo da scimmia ad uomo, e relativa caccia con armi. Difatti mentre le donne erano costrette a difendere la prole nelle grotte e villaggi, e quindi ad avere una visione periferica, l'uomo doveva concentrarsi sulla caccia e su un solo obiettivo.
Anche gli ormoni giocano un grosso ruolo nelle differenze, e non solo a livello sessuale. Addirittura influiscono sulla memoria dei volti e sul ricordo degli stessi.
Anche la scelta dei colori è determinata dall'evoluzione. L'uomo preferisce l'azzuro perchè gli ricorda il colore dell'acqua dei fiumi. La donna il rosa in quanto spesso alla ricerca di bacche rosse.
Potrei andare avanti all'infinito, ma la sintesi è "siamo diversi" e sopratutto "complementari".

(foto da metodogenius.it)

La donna senza l'uomo si troverebbe priva di alcune capacità, tra cui il sapere essere semplice e meno complessa rispetto al necessario. L'uomo senza una donna probabilmente si laverebbe una volta al mese e rischierebbe di morire ogni 3 giorni.
Scherzi a parte, siamo diversi. Ed è bello così.
E lo è ancora di più quando si è così intelligenti da giocare sopra queste differenze.
Ecco, su questo non siamo diversi. L'intelligenza.

Chiudo con due vignette divertenti.

(foto da bastardi dentro.it)

(foto da bonkaday.com)

Perchè in fondo, gli uni senza le altre, sarebbe un mondo un pò troppo noioso.