Come diventare un musicista di successo (CDUMDS). Capitolo 4 - La corsa

in #ita7 years ago (edited)

Al rientro, in macchina con Beniamino, non parlammo della gara. Per quanto faticosa, e giunto in seconda posizione, non mi sembrava fosse successo niente di rilevante.
Eravamo cinque, se fossimo stati in cento chissà come sarebbe andatea, era stato un caso.
Parlammo di tutt’altro, ripresi ormai completamente dalla fatica. L'unica cosa di cui volli assicurarmi, era che Marco il giorno successivo sarebbe venuto insieme a me al campo sportivo del nostro paese.
Avevamo fatto la gara insieme, ed era giusto che fossimo andati insieme a scoprire cosa sarebbe successo alle tre.

-“Ciao, io sono Emiliana, benvenuti”- ci disse la nipote di Beniamino. Sapevamo già il suo nome, ma non ci eravamo presentati ufficialmente

Il campo sportivo del nostro paese era orribile. Il campo da calcio in pozzolana, una sola tribuna in cemento armato per gli spettatori, era posizionata all'altezza del centrocampo e si estendeva fino alla metà di ogni metà campo. Era grande quanto mezzo campo, ma piazzata a metà del campo. E' più chiaro? Perchè è difficile da descrivere meglio!
Vicino il campo da calcio c’erano quattro campi da tennis in cemento, e una piazzola pavimentata, contornata da una ringhiera verde, dove si poteva andare con i pattini.
Tutto il comprensorio era protetto da una invulnerabile rete in fil di ferro, quelle rivestite di plastica verde, con il fil di ferro che forma dei rombi.

chainlink-690503_1920.jpg
immagine CC0 creative commons

Conoscevamo bene il posto, ci intrufolavamo spesso li dai varchi che erano stati creati nella rete tra le siepi, spesso con un pallone, o altrettanto spesso con le racchette per provare anche il tennis.
In tutto questo semplicismo, spiccava la pista di atletica col suo rosso fiammante. Costruita l’anno prima, in gomma vulcanizzata morbidissima, sei corsie delineate da bianchissime linee. Il fiore all’occhiello della nostra cittadina, non sfruttata a dovere, vista la penuria di atleti.

-“fatevi venti minuti di corsa, piano piano”- disse ancora Emiliana.

E iniziammo a correre, chiacchierando, io e Marco.
Non avevamo strascichi dalla fatica del giorno prima, i nostri giovani corpi reggevano bene le fatiche, anche quelle impreviste.
Tra gli sguardi dei pochi che si allenavano, riconoscemmo Angelo, il nostro ex compagno delle elementari che aveva gareggiato con noi il giorno prima. Lui si stava allenando seriamente, non passeggiando come noi. Insieme ad altri quattro o cinque ragazzi e ragazze, facevano esercizi, scatti, addominali. E non sembrava stessero facendo molta fatica, ma al contrario, si stavano divertendo molto.

Abituato a praticare il mio sport esclusivamente dentro una palestra, non avevo mai preso in considerazione l’idea che qualcosa fatto all’aria aperta potesse diventare il mio sport. Del resto io facevo tutto all’aria aperta, quindi perché non cimentarmi anche in quell’attività?
Finimmo i nostri venti minuti di corsa, o meglio di passo svelto, ci fermammo e ci venne incontro Emiliana.

-“come è andata”?- disse.
-“bene”- rispondemmo entrambi.
-“gli allenamenti sono il lunedi, il mercoledi e il venerdi alle tre. Vi allenerete con loro”- e ci indicò Angelo e gli altri ragazzi, che ci fecero un mezzo cenno di saluto, a cui rispondemmo con altrettanta passione.
-“ora fatevi un paio di giri di campo passeggiando, e ci vediamo mercoledi”- concluse Emiliana, salutandoci e tornando dai ragazzi della sua squadra.

Io e Marco avevamo appena iniziato a praticare l’atletica leggera, così senza accorgercene. Sarebbe stato il mio nuovo hobby e l’idea di farlo insieme ad un amico lo rendeva ancora più affascinante.

Qualcuno di voi si starà chiedendo, perché io ricordando e scrivendo queste cose me lo sono chiesto:
“ma a te chiunque dice qualcosa, la fai senza opporti? Il primo che arriva ti da un ordine ed esegui?”.
E mi sono risposto.
Ho sempre visto la ribellione come qualcosa di necessario, e non ho mai amato sottostare alle regole. Ma, e questa credo sia una mia caratteristica innata, ho sempre ragionato con la mia testa, e mi sono ribellato solo a qualcosa dopo averlo valutato, ritenuto ingiusto, e sancito che non ci fossero altre possibilità.
Tutto il resto, ogni volta, l'ho sempre visto come un’opportunità in più, e se non c’erano controindicazioni, perché dire di no a prescindere?
Alle imposizioni dei miei, per quanto ingiuste o discutibili, non era possibile ribellarsi. Sarebbe stata una battaglia persa, questo lo sapevo e non sprecavo energie inutilmente.
Per quanto riguarda invece, persone che dal nulla mi hanno detto cosa dovevo fare, che mi hanno dettato quelli che sono definibili “ordini”, dire no, ribellarmi, sarebbe stato solo un inutile capriccio personale. Se non avevo niente di meglio da fare, perché non provare?
Ribellarsi è un diritto e in alcuni casi un dovere, ma farlo a prescindere, senza motivo, non lo trovo tutt'oggi saggio. Perchè ci si può ritrovare a vivere scenari inattesi.
Io e Marco, ad esempio, in questo modo avevamo scoperto che ci piaceva l’atletica leggera.


Piccolo spazio, pubblicità. Se ti è piaciuto questo post, torna a farti un giro ogni tanto. Nel frattempo:
alte text

Sort:  

Ascoltare i consigli altrui puó essere sorprendente!
Io anche spesso ho “ascoltato” consigli dati da altre persone oltre la cerchia familiare e ne sono rimasta contenta!
Sperimentare cose nuove puó rivelarsi moooolto stimolante :)

Avanti tutta @suryavoice 💪

Sperimentare cose nuove può rivelarsi moooooolto stimolante, detta così amica mia, lascia un sacco di punti interrogativi ahaha.. ci devi dire qualcosa? :D

Beh se la metti così suona quasi osceno in effetti!!! 😂🤦🏻‍♀️

un tantino, ma siamo adulti suvvia, che sarà mai ;)

Ma infatti!
Mica ci sconvolgiamo per così poco!!!

ma non ci sconvolgiamo per niente, nemmeno per così tanto!
(e poi....oddio ma quella minigonna non sarà troppo corta? e quella maglietta non è troppo scollata?)
coerenza, il marchio di fabbrica del nostro tempo!

D’accordissimo! 🤦🏻‍♀️
Sto finto perbenismo da la nausea!

This comment has received a 5.00 % upvote from @webdeals thanks to: @g-e-m-i-n-i.

This comment has received a 9.99 % upvote from @webdeals thanks to: @g-e-m-i-n-i.

This comment has received a 9.99 % upvote from @webdeals thanks to: @g-e-m-i-n-i.

This comment has received a 9.99 % upvote from @webdeals thanks to: @g-e-m-i-n-i.

Coin Marketplace

STEEM 0.18
TRX 0.15
JST 0.031
BTC 60608.46
ETH 2637.09
USDT 1.00
SBD 2.62