Viaggio nell'isola di Ibiza (ITA/ENG)

steem.dollar (48)in #ita • 6 years ago (edited)

Oggi ti voglio parlare del mio viaggio mozzafiato con il mio amico Roberto.
Correva l’anno duemilaquindici ed io ero stato da poco assunto in azienda. Soldi alle mani decidemmo di farci il nostro primo viaggio insieme, la cosa giá al pensiero ci allettava molto. L’unico problema era, dove andare? Cosi giá da aprile iniziammo a vedere le mete piú consigliate dell’estate, ma onestamente non ci andava la di fare il solito viaggio noioso o andare all'avventura, non era questo l’anno giusto. Volevamo baldoria assicurata e divertimento puro. Dove andare se non nella loca isola di Ibiza? Ormai giá pronti per prenotare mi si accende la lampadina (che ogni tanto funziona anche quella), era giugno e ancora a lavoro non ci comunicavano i giorni di ferie. Perché fortunatamente dove lavoravo io eravamo a casa di natale, pasqua e ferragosto. Arrivati ormai a luglio ci scoraggiammo e quasi perdemmo la voglia. Fin quando giovedí ventitre, lo ricordo come se fosse ieri, andando a lavoro lessi sulla bacheca degli annunci le mie due belle settimane di ferie. Passarono le otto ore di lavoro piú brevi della mia vita, tornai a casa in fretta e furia e chiamai Roberto. Ancora incredulo corse a casa mia e il giorno stesso prenotammo volo e hotel, per fortuna anche se agli sgoccioli, in alta stagione e in una località cosi costosa riuscimmo a pagare un prezzo onesto. Era ormai fatta, il due agosto dovevamo essere su quell'aereo, non che non ci andammo piú ma non sapevo cosa mi stesse per succedere. Quasi una sorta di maledizione, a lavoro il giorno dopo comunicarono alla mia squadra che dovevamo scendere tutta la settimana di notte. Giá una bella batosta fare cinque notti di lavoro, un giorno solo di riposo e altre cinque ad Ibiza. La cosa piú divertente che mio fratello organizzó la festa del suo compleanno proprio quell'unico giorno di relax. Ovviamente non poteva mancare il super prive con gli amici, in poche parole tornai a casa alle sei di mattina completamente ubriaco. Tenendo conto che alle 7 si partiva, perché avevo l’aereo da roma, mi alzai dopo un’ora scarsa ed ero completamente a pezzi, mio padre mi portó acqua e zucchero ma non riuscivo ad alzarmi dal letto, era super incazzato con me. In mente continuai a dirmi che se non partivo chissà quando ci sarebbe stata un’altra occasione per andare ad Ibiza, quindi mi feci coraggio e con quelle poche forze rimaste mi alzai, preparai le ultime cose e con mio padre andammo a prendere Roberto. Dopo gli ultimi saluti e raccomandazioni di mio padre salimmo sul pullman e partimmo verso L'aeroporto di roma, dormii tutto il tempo per recuperare le forze. L’ultimo colpo di fortuna fu il ritardo del volo di quattro ore, la compagnia aerea che avevamo scelto era in sciopero. Molti voli furono cancellati, immagina come eravamo in ansia. Aprono il gate, ok si parte!!!

Today I want to talk about my breathtaking trip with my friend Robert.
It was the year two thousand and fifteen and I had recently been hired by the eolic blades company. Money to the hands we decided to make our first trip together, this travel just to think it attracted us. The only problem was, where to go? So since April we started to see the most recommended destinations of the summer, but honestly we did not want to do the usual boring trip or go to the adventure, this was not the right year. We wanted assured revelry and pure fun. Where to go if not in the island of Ibiza? Now already ready to book I turn on the light bulb (which sometimes works even that), it was June and still at work did not communicate the holidays to us . Because fortunately where I used to work gives us holidays on Christmas, Easter and mid-August. Arrived by now in July we discouraged and almost lost the desire. As long as Thursday, twenty-three, I remember it as if it were yesterday, going to work I read on my bulletin board my two beautiful weeks of vacation. The eight hours of shorter work of my life passed by, I came home in a hurry and called Robert. Still incredulous he ran to my house and the same day we booked flight and hotel, fortunately, even if at the end, in high season and in such an expensive place we managed to pay an honest price. It was already done, on August two we had to be on that plane, not that we did not go there anymore but I did not know what was about to happen. Almost a kind of curse, at work the next day they told my team that we had to go down all week at night. It's a good blow to do five nights of work, one day only for rest and five more in Ibiza. The funniest thing that my brother organized his birthday party on my only rest day. Obviously you could not miss the super privé with friends, in a nutshell I went home at six in the morning completely drunk. Taking into account that at 7 i had to leave, because I had the plane from Rome, I got up after a bad hour and I was completely in pieces, my father brought me water and sugar but I could not get out of bed, he was super angry with me. In mind, I kept telling myself that if I did not leave who knows when there would be another opportunity to go to Ibiza, then I took courage and with those few remaining forces I got up, prepared the last things and with my father went to take Robert. After the last greetings and recommendations of my father we got on the bus and we left for the airport of Rome, I slept all the time to recover my strength. The last stroke of luck was the delay of the four-hour flight, the airline we had chosen was on strike. Many flights were canceled, imagine how we were anxious. Open the gate, ok we leave !!!

(immagine di mia proprietá, non liberamente riutilizzabile)

Atterrammo ad Ibiza alle undici di sera circa, il tempo di prendere i bagagli e con il primo taxi raggiungemmo l’hotel a Sant Antoni. Tempo un’ora ed eravamo giá pronti, ovviamente ci eravamo giá programmati le serate da farci. Prima sera in grande stile ci andammo a sentire Solomun, dj bosniaco che spazia dalla techno all’house in maniera divina, al Pacha. Non ero mai stato ad un party cosi entusiasmante, davvero tutt'altra musica le location dell’isola. Addirittura anche nei bus notturni di cittá mettono la musica, é davvero una festa ovunque. Tornati in hotel per un pisolino, ci svegliammo dopo un paio di ore, e di buon mattino andammo ad affittarci una bella moto. Prossima tappa, non poteva mancare, Bora bora, una spiaggia incredibile, nel pomeriggio inizia l’happy hour, una trasgressione mai vista altrove. In prima serata ci spostammo al café mambo dove si puó ammirare il tramonto piú bello di ibiza, se poi accompagnato da buona musica ancora meglio, dj set di Steve Aoki, era a un metro da me, assurdo. La sera fu il turno dell’ Amnesia. Una discoteca enorme e non avevo ancora visto niente. In console nelle due diverse sale suonavano Sven Vath e Ben Klock, potete ben capire per me che difficoltá assurda ebbi quella sera. Appassionato di musica techno e dj della stessa, sentire due maestri del loro calibro mi fece uscire letteralmente fuori dagli schemi. Il mattino seguente solito appuntamento al bora bora, la sera tutti allo Space, quelle mura mi hanno lasciato il segno. Davvero uno dei club piú belli mai visti. Revolution party, a governare la serata mister Carl Cox. Penso sia stato davvero il party piú bello della mia vita. Musica di alto livello, anche perché prima del boss suonavano Monika Kruse, Eats everything e Matthias Tanzmann, dei dj set davvero accurati e preparati nel dettaglio. Ricordo l’ingresso di Cox, una simulazione di guerra, una donna annuncia un attacco aereo e parte la prima track del ciccolatino inglese, come molti buffamente lo chiamano. Penso sia davvero l’icona mondiale della scena inglese. Il cinque agosto andiamo in una spiaggia piú tranquilla per rilassarci un pó perché alle diciotto super party all’Ushuaia. Una struttura immensa piscina ecc... pensate che una sola notte nell’hotel dell’Ushuaia costa circa cinquecento euro. Ai dischi Axwell e Ingrosso, decisamente bravi e abili tecnicamente. Verso mezzanotte scoppiarono i fuochi d’artificio e finí la serata quindi ci spostammo nel club che non pensavo mai di poter vedere. La discoteca piú grande al mondo, signori e signore il Privilege. Bel gran posto, enorme, ti ci perdi dentro, peró quella sera non mi piacque molto, erano tutti ragazzini e la musica non mi attirava molto. Sicuramente non mi trovai con il party giusto. Ultimo giorno dalla mattina prendemmo un traghetto che ci portó a Formentera, non puoi non visitarla. Spiaggie incredibili, mai visto un mare del genere, limpido e trasparente e non ti dico della sabbia, era quasi sul bianco davvero bella. Ritornammo sull’isola di ibiza intorno alle diciotto, il tempo di una doccia e via di corsa al ristorante a mangiare un pó di paella. É impensabile andare in spagna e non mangiarla, davvero molto buona e squisita. La sera ci attendeva l’ultimo big party della settimana di nuovo allo Space, eravamo arrivati alla fine. In console suonava di nuovo un inglese, o meglio natio del paese, ma vissuto in canada, Richie Hawtin, uno dei dj piú bravi che abbia mai sentito e ringraziando il cielo, questa non é stata l’unica volta. Tornammo in hotel per le sette di mattina, avendo l’aereo alle undici ci lavammo e ci riposammo un pó, senza contare la super stanchezza accumulata. Di soprassalto ci svegliammo alle dieci circa, chiamammo subito un taxi e per non portartela alla lunga arrivammo al gate cinque minuti prima della chiusura. É stato un viaggio ricco di emozioni e forse é stato il piú divertente di tutti. Ibiza é una di quelle mete da andarci almeno una volta nella vita, te lo consiglio.
Spero ti sia piaciuta la mia avventura, grazie per la lettura,se vuoi chiedermi consigli sulla bella isola non esitare. Un abraccio da steem.dollar.

We landed in Ibiza at about eleven o'clock in the evening, the time to take our luggage and with the first taxi we reached the hotel in Sant Antoni. Just an hour and we were already ready, of course we had already planned the evenings. First evening in great style we went to hear Solomun, a Bosnian dj ranging from techno to house in a divine way, to Pacha. I had never been to such an exciting party, the location of the island was truly different. Even in city night buses they put music, it's really a party everywhere. Back in the hotel for a nap, we woke up after a couple of hours, and early in the morning we went to rent a nice motor bike. Next stop, could not miss, Bora Bora, an incredible beach, in the afternoon starts happy hour, a transgression never seen elsewhere. In the early evening we moved to the café mambo where you can admire the most beautiful sunset of ibiza, if then accompanied by good music even better, dj set by Steve Aoki, was a meter away from me, absurd. In the evening was the turn of Amnesia. A huge disco and I had not seen anything yet. Sven Vath and Ben Klock played in the console in the two different rooms, you can well understand for me that it was an absurd difficulty that evening. Passionate about techno music and DJs of the same, hearing two masters of their caliber made me literally go out of the box. The following morning, I used to go to bora bora, in the evening everyone at the Space, those walls left their mark on me. Truly one of the most beautiful clubs ever seen. Revolution party, to govern the evening mister Carl Cox. I think it was really the most beautiful party of my life. High-level music, also because before the boss played Monika Kruse, Eats everything and Matthias Tanzmann, really accurate and prepared in detail. I remember the entrance of Cox, a war simulation, a woman announces an airstrike and the first track of the English chocolate starts, as many people call him funny. I think he really is the worldwide icon of the English scene. On the 5th of August we go to a quieter beach to relax for a little while at the eighteen super party at Ushuaia. An immense swimming pool etc ... think that only one night in the hotel of the Ushuaia costs around five hundred euros. To Axwell and Ingrosso records, very good and technically skilled. Around midnight fireworks broke out and the evening ended so we moved to the club that I never thought I could see. The biggest disco in the world, ladies and gentlemen, the Privilege. Great place, huge, you get lost in it, but that night I did not like it very much, they were all kids and the music did not attract me much. Surely I did not find myself with the right party. Last day from the morning we took a ferry that took us to Formentera, you can not visit it. Incredible beaches, never seen such a sea, clear and transparent and I do not tell you about the sand, it was almost white really beautiful. We returned to the island of ibiza around eighteen, the time for a shower and run to the restaurant to eat a bit of paella. It is unthinkable to go to Spain and not to eat it, really very good and delicious. In the evening we were waiting for the last big party of the week back at Space, we had reached the to end. In console played again an Englishman, or rather a native of the country, but lived in Canada, Richie Hawtin, one of the best DJs I've ever heard and thanking heaven, this was not the only time. We returned to the hotel for seven o'clock in the morning, having the plane at eleven, we washed and rested a little, not to think about accumulated super tiredness. With a start we woke up at about ten, immediately called a taxi and not to take it in the long we arrived at the gate five minutes before closing. It was a journey full of emotions and maybe it was the most fun of all. Ibiza is one of those places to go at least once in life, I recommend it.
I hope you enjoyed my adventure, thanks for reading, if you want to ask me advice on the beautiful island do not hesitate. An huge huge from steem.dollar.

(immagine di mia proprietá, non liberamente riutilizzabile)