Orban chiude le porte dell'Ungheria a Soros

In Ungheria, il governo di Orban, ha approvato delle leggi che impongono pene severe e sanzioni per le organizzazioni civili che aiutano i migranti e per gli aiuti umanitari. Questo piano è stato nominato "Stop Soros" ed è contro il miliardario filantropo George Soros, accusato di voler favorire l'immigrazione musulmana di massa. Gergely Gulyas ha annunciato un possibile ritiro dell'Ungheria dalle trattative sull'Accordo globale sull'immigrazione, definendo questo documento inaccettabile perchè chiede ai Paesi di aprire le loro frontiere ai migranti. Inoltre il Ministro dell'istruzione Ungherese accusa Soros di voler influenzare la politica Ungherese attraverso organizzazioni pseudo-civiche che però criticano il governo del Paese, affermando poi che la Ceu, l'università di Soros in Ungheria, non ha nessun campus universitario a New York e per questo Soros inganna gli studenti millantando che la laurea conseguita alla Ceu in Ungheria ha anche validità in America. Intanto il Parlamento Europeo ha chiesto all'Ungheria di rimuovere questa leggi contro Soros, avviando contro l'Ungheria una procedura di infrazione. Intanto Viktor Orban recatosi al Parlamento europeo è intervenuto attaccando Soros e difendendo la legge.