WhatsApp vs Telegram - #1 CONFRONTO
La rivoluzione tecnologica ha rinnovato molteplici aspetti della vita quotidiana. Le comunicazioni nel giro di pochi anni sono diventate quasi esclusivamente via messaggio. Questa trasformazione ha permesso la nascita di molte applicazioni di messaggistica istantanea. La più conosciuta e utilizzata, ad oggi, è WhatsApp (WA). Il traffico mensile su questa app supera il miliardo di utenti. WA non è l'unica soluzione in questo mercato, il suo principale rivale è rappresentato da Telegram (T). Nel seguente post cerco di fare un confronto tra questi due colossi che si contendono il primato nel mercato di applicazioni per messaggi.
Immagine CC0 creative commons - pixabay
Invio, modifica ed eliminazione dei messaggi
Inviare messaggi su WA è un procedimento abbastanza semplice. Una volta associata la rubrica personale, presente sul proprio dispositivo mobile, si potrà iniziare a chattare con chi si vuole. Scritto il messaggio di testo si può inviare al destinatario scelto. Bisogna prestare attenzione in questa fase perché in caso di errore una volta invitato il messaggio non sarà più possibile modificarlo. Da qualche mese WhatsApp ha apportato una modifica al proprio sistema e successivamente all'invio si potrà decidere di cancellare il messaggio nel caso il mittente abbia deciso che il destinatario non debba leggerlo. In questo caso nella chat verrà scritto al posto del messaggio inviato: Questo messaggio è stato eliminato
Telegram
L'inizio ricalca quasi in toto WhatsApp. Inviare messaggi è semplice e intuitivo come su WA. Per quanto riguarda alla modifica ed eliminazione dei messaggi, Telegram risulta essere l'app migliore tra le due. Cliccando una volta sul messaggio inviato, si può modificare il testo del messaggio inviato. Le persone non possono vedere cosa c'era scritto prima della modifica, verrà mostrato vicino alla data la scritta modificato. Si può eliminare un messaggio cliccando due volte sul testo desiderato. Potrai decidere se eliminarlo solo per te o anche per chi sta parlando con te. Non sarà visibile alcun testo nel caso si decida di eliminare per entrambi il messaggio.
Sicurezza e privacy, due temi molto importanti
Considerando il momento storico in cui stiamo parlando, questo confronto risulta essere notevolmente a vantaggio di Telegram. WhatsApp ha introdotto da un po' di tempo la crittografia end-to-end. Questo ha permesso di far percepire all'utente una maggiore attenzione al tema della privacy.
Telegram
3:0 facile per Telegram. Il team di questa app punta tantissimo sulla privacy ponendo al primo posto questo tema, che insieme alla sicurezza risultano essere due punti cardini di Telegram. Inoltre su T è possibile anche inviare messaggi programmatti a cancellarsi automaticamente dopo un tot di secondi.
Utilizzare app per messaggi anche sul desktop del PC
Scrittura veloce e sempre alla portata di mano, utilizzare Telegram e WhatsApp sul desktop del proprio PC rappresenta un notevole vantaggio. Anche in questo caso abbiamo un vincitore. Telegram sul PC a differenza di WhatsApp, permette di avere, oltre alla versione Web Desktop, anche un apposito programma. È possible scaricare da un qualsiasi browser l'estensione per desktop e utilizzarlo sul computer. La parte incredibile di tutto ciò è che non servirà tenere connesso il cellulare (nel caso invece di WhatsApp Web Desktop invece è necessario avere il telefono acceso e connesso a internet).
Da questo confronto preliminare, Telegram sembra risultare il vincitore indiscusso di questa sfida. Allora perché la maggior parte degli utenti sceglie WhatsApp, nei prossimi giorni grazie ad altri confronti vedremo se è possibile dare una risposta a questa domanda.
Io adoro Telegram. Lo uso il più possibile.
Purtroppo la maggioranza dei miei contatti usa whastapp
Per me è uguale, l'unico motivo per cui attualmente non uso esclusivamente Telegram è dovuto al fatto che il 90% dei miei contatti rimane fedele a WhatsApp. La mia speranza è che questo trend possa invertirsi, anche se credo ci voglia un po' di tempo (e forse potrebbe non bastare).
Ma tanto entrambi fanno il brutto e il cattivo tempo e ci rubano i dati purtroppo è la verità