Com'è cambiato il prezzo di alcune cryptocurrency dopo 180 giorni?

Il 17 dicembre credo sia una della date più significative in questo mercato, almeno per il momento. Bitcoin ha sfiorato con un dito il muro dei 20.000 dollari. Un traguardo che nessuno si aspettava di raggiungere in un lasso di tempo così ristretto. Da quel 17 dicembre è iniziato il declino, tutt'ora in corso. In pochi mesi il prezzo ha subito un drastico calo, oltre il 70% del suo valore massimo per poi lentamente stabilizzarsi a 6.500 dollari. Regna sovrana l'incertezza. Il dump di BTC si è allargato all'intero mercato delle cryptocurrency, ovviamente. Tutte le coin da quella data hanno subito un deprezzamento. Nessuno escluso.

Rivedremo mai i prezzi di metà dicembre? Forse sì, forse no. Probabilmente servirà tempo.

È importante dire che le altre cryptocurrency abbiano raggiunto i loro massimi successivamente al 17 dicembre. Dash, per esempio, ha toccato il suo massimo circa la settimana dopo, sfiorando i 1.600 dollari. Ethereum ha superato i 1.300 dollari i primi giorni di gennaio 2018. Bitcoin Cash ha rasentato i 4.000 dollari qualche giorno dopo il 17 dicembre e NEO ha superato i 180 dollari circa un mese dopo, intorno al 17/18 gennaio.