Viola di Rabbia, Viola di Onore
Domenica pomeriggio si è consumato il dramma sportivo del Napoli.
Nella giornata che avrebbe potuto ( e dovuto vista come è andata Inter-Juventus) decretare il sorpasso degli azzurri ai danni della Juventus è invece accaduto l'esatto contrario.
Azzurri sconfitti clamorosamente a Firenze e Juventus vittoriosa a Milano.
E' fuga bianconera e addio scudetto per il Napoli.
Quest'ultimo si è dimostrato fragile mentalmente, cosi come era avvenuto dopo la vittoria in extremis della Juve contro la Lazio e conseguente tonfo del Napoli in casa contro la Roma.
Ma non voglio soffermarmi troppo sulla squadra di Sarri.
Voglio invece sottolineare la serietà, la voglia e la professionalità della squadra di Pioli.
La Fiorentina è sportivamente acerrima nemica della Juventus, non esiste odio sportivo maggiore di quello che la tifoseria viola nutre per quella delle zebre, le 2 società non si amano particolarmente ed in Lega Della Valle e Agnelli non sono certi amici.
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Nonostante questo la Fiorentina ha dato il 110% contro il Napoli, anche se vincere o perdere avrebbe fatto poca differenza, anche se vedere la Juve perdere sarebbe stata una goduria, anche se una vittoria del Napoli alla vigilia sarebbe stata compresa e concepita da chiunque.
In un calcio malato come quello odierno questa professionalità è da sottolineare.
24 ore dopo lo scempio a cui abbiamo assistito a San Siro è ammirevole vedere tanta grinta, voglia, umiltà e disciplina.
Nell'annata di scansopoli, delle vere o presunte bandiere bianche alzate dai vari Sasssuolo e Atalanta quando giocavano con la Juventus è bello assistere ad un tripudio di normalità, di sportività come quello visto al Franchi domenica.
Gloria a Pioli, gloria a Simeone, gloria a Firenze e alla Fiorentina.
Gloria anche al Napoli che ha applaudito gli avversari e accettato il risultato.
Grazie Fiorentina per averci rammentato cosa è lo sport, cos'è la sportività. Ne avevamo bisogno.
Per i napoletani una partita che ha generato volti viola di rabbia, per tutti gli sportivi un viso Viola di Onore.
In questo tipo di partite vince lo sport.
Ed a questo punto è giusto riconoscere:
ERA ORA!!!
onore al Napoli, ma hai dimenticato di citare l'Udinese, 9 riserve su 11 nella partita del San Paolo, con tanto di dichiarazione dell'ex allenatore Oddo: "per noi la partita che conta è la prossima". Per la cronaca il Sassuolo perse 7-0, ma con tutti i titolari in campo, se scansopoli significa perdere largo allora c'è anche il Cagliari da ricordare, 0-1 da indemoniati contro la Juve e 0-5 contro il Napoli. Scusa le precisazioni ma se di scansopoli si parla credo valga la pena farlo per intero :)
Ho provato a ragionare da giornalista pur non essendolo. Il tuo ragionamento, non c'è nulla di male e non vuole essere un'offesa sembra essere più da tifoso. Un conto è sapere che una squadra (Udinese) decida di mettere da parte una partita difficile da vincere per conservare energie per uno scontro salvezza, o che una squadra come il Cagliari cada sotto i colpi di uno dei napoli più brillanti della stagione. Altro è sapere che ci sono da anni squadre satellite che sistematicamente rallentano contro la Juve, o schierano la squadra B o sono inspiegabilmente fuori gioco dopo 20-30 minuti. Mi spiace constatare tutto ciò ma la potenza della Juve sta anche in questo purtroppo, essere egemone sul mercato e poter "ricattare" le sue squadre B anche in questo modo. Il Sassuolo per dire ha fatto ciò che gli ha chiesto Marotta a Gennaio per evitare la cessione di Politano al Napoli. Questa è ahimè storia, purtroppo vorrei non fosse cosi ma è cosi. Anche Igli Tare, DS della Lazio, ha indicato che quello della Juve è da qualche anno un sistema oliato che le permette di governare il mercato e pilotare, indirizzare le strategie di altre squadre.
Scriverò un post su scansapoli dove spero di illustrare meglio il fenomeno a scanso di equivoci.
ok, allora aspetterò il tuo post per continuare il dibattito :)