Ed io che sono Carletto

in #ita6 years ago

Maurizio Sarri è stato probabilmente l'allenatore migliore d'Italia negli ultimi 3 anni, pur non vincendo nulla.

Che splendido paradosso.

Ieri @frafiomatale si chiedeva se gli italiani fossero ancora i migliori allenatori del mondo. La risposta è difficile ma di certo con Sarri abbiamo avuto una grande espressione della bella Italia.

Addio al catenaccio e le ripartenze e via con un calcio di possesso e attacco asfissiante.

Sarri sarà ricordato dai tifosi del Napoli come il miglior allenatore della storia del Napoli.

Perchè?

Perchè questo dicono i numeri, perchè questo ha detto il campo in 3 anni favolosi.

Il Napoli di Sarri ha migliorato se stesso ogni anno. Ha fatto segnare sempre più punti, subito sempre meno gol ed esaltato sempre di più.

L'unica squadra a non aver vinto il campionato pur avendo totalizzato almeno 90 punti.

Esaltato da Guardiola e Pochettino, e studiato da un po tutti gli allenatori studiosi del calcio Sarri ha fatto scuola e resterà per sempre nel cuore di tutti i napoletani e non.

Ha saputo far girare a 1000 una squadra che individualmente non avrebbe valso più di un quarto quinto posto a fatica nel campionato italiano.

La somma dei singoli era inferiore al valore di squadra e quella squadra l'ha plasmata Sarri.

Immagine priva di diritti di copyright

Da ieri di Sarri si parla al passato ma egli non sarà dimenticato.

La mossa geniale di De Laurentis è stata quella di piazzare il colpo Ancelotti, forse unico allenatore al mondo che avrebbe potuto sedare la rabbia dei tifosi per la partenza del loro idolo.

Se il Napoli sarà più vincente lo vedremo, difficilmente sarà più bello ma paradossalmente per la società e la piazza tutta l'acquisto di Ancelotti rappresenta il massimo traguardo mai raggiunto.

Il solo fatto di sedersi al tavolo per trattare con un allenatore di questo calibro è un successo in se.

Fino a qualche anno fa un mister con il suo pedigree non avrebbe neppure risposto al telefono.

Oggi è l'allenatore del Napoli.

Sorprendente, miracoloso.

Pessimo il modo in cui è stata gestita la comunicazione del divorzio.

Sarri non meritava questo trattamento.

Mettendo da parte i sentimenti resta da dire che l'acquisto di Ancelotti è forse la pagina più vincente dell'era De Laurentis.

Tolto Guardiola parliamo forse del top player della panchina.

Mourinho, Klopp, Simeone, Conte, Allegri, Emery appartengono alla stessa categoria ma per l'uomo che inventò Andrea Pirlo ci sarà sempre un posto speciale nei cuori degli sportivi.

Oggi quel posto è Napoli.

Che sia l'inizio di una favola o di un libro deludente staremo a vedere.

Per adesso tutta Napoli saluta Sarri e accoglie Carletto, una staffetta d'autore per 2 piezz e' core uniti da passato e futuro azzurri.

Sort:  

Il solo fatto di sedersi al tavolo per trattare con un allenatore di questo calibro è un successo in se.

Mi tocca, a malincuore da juventino, darti ragione. E' un messaggio che da Napoli arriva forte e chiaro: abbiamo fatto uno step ulteriore di crescita prendendo un mister dal pedigree internazionale.

Ancelotti farà meglio di Sarri? Vedremo, ma il guanto di sfida stavolta è bello grosso.
Se l'anno scorso, bene o male, si aveva la sensazione che alla fine la Juventus avrebbe prevalso, ora un piccolo tarlo in più si instaura nelle menti. Certo alla fine in campo andranno i calciatori, ma dubito che Carletto avrebbe firmato senza rassicurazioni in tal senso...

P.S. Amico mio, non sarebbe ora di fare outing e dichiarare la tua fede? ;)

La fede non si dichiara, si professa!

Decisamente una gran bella mossa, quella di piazzare sulla panchina del Napoli un allenatore del calibro di Carletto Ancelotti, tra i primissimi al mondo, e come hai giustamente sottolineato tu, la grandezza del Napoli è stata realmente quella di riuscire a portare sotto il Vesuvio un così grande allenatore, che potrebbe provare a far fare quell'ultimo salto di qualità per far ritornare a vincere qualcosa alla squadra partenopea, anche se la concorrenza non mancherà sicuramente e lo stampo che Sarri aveva dato al Napoli non era assolutamente da disprezzare, anzi, tutto il contrario.

Concordo pienamente.
Inoltre devo dire che questa situazione è abbastanza paradossale.
Sarri in 3 anni ha avuto pochi acquisti di sostanza e molti di prospettiva e forse è andato via proprio perchè non aveva avuto garanzie.
Adesso con Ancelotti vi sarà un mercato diverso.
Vedremo.
Sono troppo dispiaciuto per Sarri, troppo.
Ancelotti era davvero l'unico in grado di smorzare la tristezza.

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