Steemit tra Politica e Interazione
Una delle regole non scritte (o è scritta?) che ha regolato la vita su Steemit della comunità italiana è quella che impone di non parlare di politica. "Impone" è una parola grossa, sarebbe meglio parlare di buon gusto. Perchè è inevitabile che parlando di politica si creino dei conflitti tra gli utenti, esponendosi ognuno diventa vulnerabile agli attacchi altrui.
Eppure potrebbe essere proprio un modo per aumentare l'interazione tra gli utenti, ognuno quando vede criticata la sua idea politica si dà da fare per difenderla, Ho scritto di conflitti, ma non deve essere necessariamente così. Personalmente trovo che i social network tradizionali siano diventati invivibili perchè la politica ha preso il posto di qualsiasi altra cosa, e raramente si leggono confronti civili, piuttosto si leggono degli insulti che non possono portare nessuna riflessione per gli utenti coinvolti. Finchè siamo pochi, forse qui sarebbe ancora possibile un confronto costruttivo basato sui fatti.
I post di politica sono quindi un'arma a doppio taglio, da una parte porterebbero a più interazione, credo, dall'altra potrebbe degenerare tutto in una grossa litigata fra gli utenti. Siamo disposti a scommettere l'integrità della comunità italiana in nome della maggiore interazione? Mi è sembrato di no fino ad ora. Forse non ne vale la pena, ma dico questo pensando a cosa succede su Facebook, qui la storia potrebbe essere molto diversa. O forse no. Steemit non deve diventare un luogo in cui le persone sfogano la propria frustrazione insultando gli altri. Sfogate la vostra frustrazione scrivendo che siete frustrati. Se Steemit si espanderà come deve, prima o poi arriva qualcuno che scriverà un post di politica. Poi ne arriverà un altro...
Politica, o anche fatti di attualità.Ogni post, ogni commento sarà scritto sulla base della nostra visione del mondo, ogni post conterrà una piccola parte di politica. Ma potrebbe essere "sopportabile".
L'attualità genera interesse, ma è anche vero che spesso si finisce per parlare appena un evento è successo, quando non si hanno ancora dati sufficienti per valutare appieno il fatto. Per parlare con cognizione di causa bisognerebbe aspettare settimane, quando l'attenzione è ormai scemata ----> meno interazione.
Pensieri, parole, opere? (Omissioni?)
Onestamente, leggere i commenti su Facebook a notizie a forte connotazione politica mi fa perdere fiducia nell'intelligenza umana. La politica è polarizzante e la capacità di parlarne senza farsi trascinare nell'irrazionalità è appannaggio di pochi. Sono nuovo su questa piattaforma, ma personalmente preferirei che la politica ne rimanesse fuori il più possibile. Ci pensate? thread pieni di insulti scritti in maniera indelebile nella blockchain? come avere dei rifiuti radioattivi di tipo informatico...
Capisco benissimo. D'altro canto credo sia solo questione di tempo
Io ho fatto diversi post di politica, il casino è quando si scrive l'articolo non si deve essere polarizzati, anche se poi magari qualcosa esce sempre nei propri scritti. Ma cercare un punto di massimo tra oggettivo e zero di soggettivo. A dirlo è facile, metterlo in pratica è un altra cosa.
Qualcosa traspare sempre, ma potrebbe essere anche una cosa voluta. Esporre la propria opinione in modo chiaro spinge gli altri a confutarla
Hai ragione, si parla poco di politica e di attualità, quando dovrebbero essere l'argomento principale della vita di ogni essere umano. Credo che il problema sia che ormai non esiste più la possibilità (e la capacità) di dialogare, ma vince chi urla più forte, chi insulta di più, chi sa litigare meglio. Zero diplomazia, zero ascolto, zero confronto, zero propositività. Basta guardare il parlamento, che è davvero una vergogna. Punti di vista diversi dovrebbero essere una risorsa, una ricchezza, un modo per giungere a qualcosa di superiore rispetto ai singoli punti di vista. Ed invece diventano solo il pretesto per prevaricare l'altro.
Personalmente, ritengo che molto dipenda dagli esempi vergognosi che le istituzioni hanno dato negli ultimi trent'anni e dall'insegnamento univoco a calpestare il rispetto per l'altro.
Qui su Steemit mi è capitato di lanciare una discussione delicata che partiva da un fatto di cronaca recente, e sono molto contenta del risultato della discussione, che, seppur scarna, è stata composta e variegata.
Ops, ho visto solo ora il commento, ma ti rispondo comunque: condivido in toto.
meglio tardi che mai ;-)