Andar camminando come un cileno

in #ita6 years ago

1.jpg

Nuovo giorno, vecchio ritornello. Il cielo grigio che martella il suolo con grosse gocce di pioggia ci suggerisce di proseguire il nostro viaggio verso luoghi meno umidi. L'autobus per La Junta parte solo alle sette di sera e passare tutta la giornata ad aspettare sarebbe di una noia infinita. Così, come ci hanno consigliato, tentiamo con l'autostop. Non passano molte macchine e la prima ora non porta a nessun risultato. Molti autisti ci fanno cenno con la mano che sono giunti a destinazione e che poco oltre si sarebbero fermati. Non sarà facile, noi più il bagaglio è come se fossimo in quattro, ci vorrebbe un camioncino o un pickup.

Ed invece si ferma un signore con una macchinetta più piccola di una 127. Ci dobbiamo tenere gli zaini in braccio, come un bimbo un po' troppo cresciuto che col suo peso ti intorpidisce le gambe. Il nostro benefattore si chiama Enrico, nome italiano ovviamente, eredità dei bis bis nonni. Ci fa da cicerone indicandoci le bellezze naturali durante il tragitto come un lago o delle cascate. Lui principalmente è un contadino ed ha un grande campo vicino al Lago Verde, con le mucche, i cavalli, le pecore e va a pesca con gli amici. Inoltre è un addetto alla manutenzione stradale, maneggia gru e ruspe ed è sempre a disposizione nel caso ci sia bisogno di intervenire lungo questo tratto di carretera. Si entusiasma perchè è la prima volta che parla con degli italiani e strabuzza gli occhi quando gli diciamo che staremo via a lungo, che la nostra non è una vacanza.
"Un anno camminando???" continua a ripetere ridendo.
"No, non proprio camminando, con il bus....!".
Allora si fa serio e dice: "Qui in Cile andar camminando significa anche viaggiare per conoscere".

2.jpg

E' tipo un pò pittoresco, ma la sa lunga e si intravvede nei suoi occhi curiosità e forse un po' di invidia. Continua a chiacchierare fino a destinazione dove ci aiuta a trovare da dormire all' Hosteria Rayen. Non ha ancora voglia di salutarci, quindi ci porta in giro per il paese, su è giù per le stradine secondarie, sporgendosi dal finestrino salutando ogni persona come se conoscesse tutti e tutto di quel piccolo angolo di mondo con la voglia di condividerlo con noi. In piazza ci mostra la Madonna della Patagonia.
"Tu credi?" gli chiedo.
"Claro!" dice fiero e ci mostra l'effige della medesima Madonna appesa al collo.
"E in cosa credi?" insisto.
"In un sacco di cose" risponde prontamente.
"Beato te, io non credo in niente!". Mi guarda incredulo, poi ridiamo insieme, discorso troppo complicato da affrontare, specie se non parli la stessa lingua!
Concludiamo la giornata giocando con gli animali, come da bambini allo zoo, ma qui non ci sono gabbie e zampettano liberi seguendoci senza timore.

3.jpg

Immagini dell'autore

<< travel post precedente - previous travel story

Sort:  

World of Photography
>Visit the website<

You have earned 5.70 XP for sharing your photo!

Daily Stats
Daily photos: 1/2
Daily comments: 0/5
Multiplier: 1.14
Server time: 23:18:10
Account Level: 3
Total XP: 431.43/800.00
Total Photos: 61
Total comments: 50
Total contest wins: 1
And have also received a 0.30 percent upvote.

Follow: @photocontests
Join the Discord channel: click!
Play and win SBD: @fairlotto
Daily Steem Statistics: @dailysteemreport
Learn how to program Steem-Python applications: @steempytutorials
Developed and sponsored by: @juliank

Coin Marketplace

STEEM 0.17
TRX 0.13
JST 0.027
BTC 59531.52
ETH 2678.46
USDT 1.00
SBD 2.43