NELLIE BLY: EROINA MODERNA

(Fonte:Bergamo Post)

Elizabeth Jane Cochran nacque in Pennsylvania nel 1864 da una famiglia benestante. Quando il padre morì prematuramente lei aveva sei anni e la situazione della sua numerosa famiglia diventò molto precaria.
Cresciuta tra molte difficoltà economiche, adolescente dovette lasciare la scuola per cercare lavoro. Trasferitasi a Pittsburg cercò di diventare insegnante, ma cambiò idea quando lesse un articolo sul quotidiano "Pittsburg Dispatch" dal titolo "A cosa servono le ragazze".
Decise così di scrivere una lettera al direttore il quale ne rimase colpito e la assunse nella redazione del giornale; lo stesso direttore scelse per lei uno pseudonimo che avrebbe usato per firmarsi e fu così che diventò Nellie Bly.
Con il passare del tempo la sua ambizione cresceva e riuscì a trovare lavoro presso il "New York World" di Joseph Pulizer, il quale voleva che Nellie scrivesse un articolo sulle condizioni del manicomio femminile "Women's Lunatic Asylum", situato nell'isola di Blackwelle presso Manhattan.

(Fonte:Untapped Cities)

La Bly accettò a patto che dopo dieci giorni venisse dimessa con l'intervento del suo giornale; si finse pazza e venne internata. Subì maltrattamenti al pari delle donne ricoverate, alcune delle quali non erano neanche pazze ma soltanto persone disperate. Le condizioni all'interno dell'istituto erano terribili: ratti, bagni freddi, scarsa igiene e cibo scadente.
La situazione di queste donne era disumana; entrare lì dentro era facilissimo, uscirne diventava impossibile!
Quando Nellie venne liberata, raccontò la sua esperienza attraverso il quotidiano per il quale lavorava. Il suo articolo destò indignazione e scalpore e grazie alla sua testimonianza, vennero presi i giusti provvedimenti per migliorare le condizioni delle pazienti.
Nellie era molto avanti rispetto ad altre donne di quell'epoca; fu la prima donna giornalista investigativa che si occupò anche di sfruttamento delle operaie, delle domestiche e dei bambini abbandonati.
Girò il mondo in 72 giorni e il suo diario di viaggio ("Around the world in seventy-two days") ebbe un grande successo e divenne nota in tutto il mondo.
Nel 1895 sposò un milionario e lasciò il giornalismo, ma anche questa volta, alla morte del marito, rimase senza un soldo oberata dai debiti accumulati dal consorte. Partì quindi per l'Europa e allo scoppio della Prima Guerra Mondiale, diventò corrispondente di guerra per "The Evening Journal".
Morì di polmonite nel 1922 all'età di 57 anni.
Nellie, eroina di altri tempi che riuscì in cose che per molte altre, in quell'epoca, erano impossibili. Nel 1998 venne riconosciuta come donna fra le più famose e ad un cratere di Venere è stato dato il suo nome (Bly).