La storia è piena di persone 'creative' che hanno trovato soluzioni a problemi apparentemente irrisolvibili percorrendo strade mai battute prima.

Sicuramente molte di queste persone avevano migliori disposizioni genetiche rispetto al resto. Nonostante ciò, molte altre vi sono riuscite sviluppando col tempo la propria Creatività.

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Se pensi di essere “poco creativo” ho una buona notizia da darti, non esistono cervelli poco creativi ma solo poco allenati, ed è possibile, con esercizi e alcune tecniche, superare gli ostacoli che impediscono alla mente di produrre idee innovative.

Tutto dipende insomma dal vecchio teorema, secondo cui la necessità aguzza l'ingegno, e non esiste di conseguenza un cervello più creativo di un altro, ma solo uno più abituato ad affrontare necessità diverse.

“La creatività è l’arte di sommare due e due ottenendo cinque.”
Arthur Koestler

Cinque consigli per aumentare la propria creatività

#1: Guardare le cose attraverso altri occhi

L’esperienza e le conoscenze precedenti possono essere un ostacolo alla nostra creatività.

Si può incappare infatti in una sorta di paralisi del pensiero che ci fa fissare l'attenzione sull’uso solito di un oggetto e ci impedisce di coglierne aspetti nuovi.

È del tutto naturale che accada ma, la creatività, sta proprio nel guardare da angolazioni diverse il mondo intorno a noi, per cogliere degli aspetti che ci erano rimasti nascosti.

Un consiglio per superare questo ostacolo è quello di immedesimasi in un'altra persona, infatti purtroppo non possiamo “eliminare” tutti i nostri pregiudizi però possiamo “adottare” delle convinzioni altrui, che ci facciano cambiare punto di vista.

“Può capitare che un fenomeno che abbiamo avuto davanti milioni di volte non produca nessun tipo di intuizione e che poi, all’improvviso, diventi la base per un intervento risolutivo e quindi per un’invenzione. Ecco perché tutti possiamo essere creativi“.
Anthony McCaffrey

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#2: Frequentare persone diverse

Frequentare persone che hanno interessi diversi dai nostri e fanno un lavoro che col nostro non c’entra nulla ci mette in contatto con altre informazioni e altri modi di pensare.

Questo può aiutare la nascita di nuove idee e aumentare la creatività. Molto spesso chi ha idee innovative è solitamente qualcuno che ha relazioni sociali di ogni tipo, non limitate alla cerchia dei colleghi che svolgono un lavoro simile al suo.

“Non soffocare la tua ispirazione e la tua immaginazione, non diventare lo schiavo del tuo modello.”
Vincent Van Gogh

#3: Distinguersi

Le opinioni altrui potrebbero spingerci, inconsciamente, in una direzione che può nuocere alla creatività. A volte può capitare che le persone oppongono resistenza alle nostre idee, nel momento in cui si sentono minacciate da qualcosa che sfida lo status quo.

E' importante invece lasciarsi trasportare dal proprio percorso creativo senza farsi influenzare da consigli e suggerimenti altrui.

Al del processo creativo ci si potrà aprire a eventuali critiche esterne. Non permettere mai al criticismo altrui, di soffocare la creatività.

“Il genio è non conformismo.”
Vladimir Nabokov

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#4: Ascoltarsi

Passare un po’ di tempo da soli è un ottimo modo per focalizzare i propri obiettivi creativi senza interferenze. Il primo passo è quello di auto censurare ogni giudizio, dopodiché ci si può abbandonare ad un flusso di idee ininterrotto, mettendo nero su bianco tutto ciò che viene in mente.

L’obiettivo è quello di generare più idee possibili, per poi perfezionarle e arrivare alla migliore scelta possibile. Per ottenere risultati migliori si può usare una tecnica che vedremo tra poco chiamata Brainstorming.

#5: Brainstorming

Una delle tecniche più usate per aumentare la creatività è senz'altro il brainstorming, tradotto in italiano come "tempesta di cervelli".

Dato un problema, si organizza una riunione in cui ogni partecipante propone soluzioni di ogni tipo (spesso idee strampalate, astratte e con poco senso apparente) senza che nessuna venga minimamente censurata o criticata. La selezione avverrà solo in seguito, una volta ottenuta la lista di idee.

Anche se inizialmente veniva usato solo all’interno delle aziende si è presto esteso in diversi ambienti. All'inzio veniva usato con l'obietivo di ricercare la “qualità delle idee creative” mentre oggi viene usato focalizzandosi sulla “quantità”. Infatti si è scoperto, che maggiori sono le idee, più probabilità ci sono di trovarne di creative ed innovative.

“Devi avere il caos dentro di te, per generare una stella danzante.”
Friedrich Nietzsche

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