Ciao, il tuo post mi ha incuriosito, credo dipinga bene la realtà e, astraendo, il modo di agire dell'essere umano. La mia impressione è che per sentirsi più sicuri di se stessi bisogna difendere le proprie idee come "le migliori scelte in assoluto", e se gli altri non lo vedono o non se ne rendono conto, sono proprio degli stupidi. E' così nella politica, nella religione, nell'economia, persino in famiglia o nell'insignificante disputa fra chi preferisce il dolce e chi parteggia invece per il salato.

dopo aver evidenziato pregi e difetti di entrambe le soluzioni ma continuando a caldeggiare che la propria scelta è la migliore

Tutti dimenticano di scrivere alla fine di questa tua frase "per se stessi". Le scelte che facciamo sono il risultato di quello che si adatta meglio a noi, alle nostre esigenze e persino ai nostri gusti. Non c'è una scelta gusta o sbagliata, ma una scelta buona per me. Come te, trovo davvero inutili le guerre per i primati di una o un'altra cosa. Personalmente, adoro l'ormai defunto Windows Phone: schematico, ordinato, essenziale. Non mi interessano mille app, ma velocità e prestazioni. Trovo Android confusionario, non fa per me. Apple non saprei, ma il prezzo mi tiene mooolto lontana. Ciascuno ha delle priorità, dunque. E sulla base di quelle si sceglie. E' un po' il concetto di "tailorizzazione" che tanto va di moda a parole... ma che evidentemente poi nei fatti genera discordia.