Un'amore speciale

Ho conosciuto Gino all'incirca 5 anni fa, quando per una serie di sfortunati/fortunati eventi ho cambiato posto di lavoro. Non solo questo evento mi hanno portato a migliorare la mia stabilità economica , a nuove amicizie e prospettive, ma mi ha portato a conoscere un nuovo piccolo amico.
Era una mattina come le altre, stavo parcheggiando la macchina per andare a lavoro. La mattina alle sette non si è molto lucidi, perciò avevo visto questa macchiolina grigia in fondo al parcheggio desolato, ma non avevo veramente prestato attenzione a ciò che avevo visto. Parcheggio, chiudo la macchina e vedo questa macchiolina avvicinarsi.
Il mio viso si illumina, era un gatto! (se non si fosse capito dai miei vari pochi post, amo follemente i gatti)
Si avvicina, miagola e mi fa le fusa. Da quel giorno è nato un legame speciale.

_{Gino in una delle sue pose preferite}

Quasi tutti i giorni da cinque anni a questa parte , o mi saluta la mattina quando parcheggio o mi accoglie a fine giornata di lavoro. Sono pochi i giorni che non lo vedo, e quando non lo vedo, ammetto, mi preoccupo un po'.
Qualche anno fa chiesi in giro notizie di questo gatto e mi dissero che probabilmente, apparteneva a qualcuno che abitava nelle case di fronte al parcheggio.
Il parcheggio è circondato da una scuola per stranieri, ad un cimitero, un osservatorio e delle case che si contano nelle dita di una mano. Li, tra queste case, c'è anche una piccola colonia felina. Nessuno di questi gatti si fa avvicinare, se non da una signora anziana che porta loro da mangiare tutte le mattine. Proprio lei mi aveva dato notizie di questo micio. Ma non era molto sicura che davvero appartenesse a qualcuno, era solo una supposizione. Per me era un dolce randagino (da qui Gino-->Randagino-->Gino). Non era mal nutrito, anzi, era bello cicciotto, e a quel che sembrava, era stato castrato.

_{Gino e il suo panciotto ciccioso}

Quando si arriva in quel parcheggio, in qualunque momento della giornata, lo si vede. A volte accovacciato ad un muretto, a volte appollaiato su una macchina, a volte che scappa dagli altri gatti della colonia. Sicuramente però non lo vedrete mai avvicinarsi ad una persona, se ne tiene ben distante. Ed è questa cosa che negli anni mi ha portato a voler bene a questo gatto. Non si avvicinava mai a nessuno, ma con me, invece era diverso.
Quando mi vede, corre con la sua coda dritta e il suo passo un po' ballettante verso di me. A volte mi segue finché non arriva al limite del suo territorio, poi con la coda giù, torna indietro.
Si dice che i gatti scelgono la persona a cui legarsi, beh io personalmente mi sento legata a lui, uno di quei legami di cui difficilmente si riesce a parlare. Quando lo vedo la mattina e ci salutiamo velocemente(sono sempre stretta con i tempi) con le nostre coccole, la mia giornata inizia sicuramente con un altro umore, perciò per me è fonte di tranquillità, di serenità. Quando torno stanca dopo una giornata di lavoro e lui è li (chissà se ad aspettare me), passo quei 5 minuti a coccolarlo, e lui sempre felice, coccola me, e sicuramente la mia stanchezza si fa più leggera.
Ha su di me un potere speciale..quando mi avvicino a lui, mi guarda e mi da il pancino, il mio cuore si apre. Se tra tutti, ha scelto me, vuol dire che quel legame lo sente anche lui, e questo mi rende una persona fortunata.

_{Beh , lui è il mio GINO}

Non cambierei mai quella serie di sfortunati/fortunati eventi che mi ha portato a lui e a questo nostro amore speciale.

_{Tutte le foto sono di proprietà dell'autore.}