Tempo

Ieri sera stavo leggendo un post di una ragazza inglese che affrontava la concezione del Tempo sotto il punto di vista religioso. Era un post breve, una sorta di poesia/preghiera.
Dopo aver finito di leggerlo ho pensato che fosse proprio un bel tema da trattare in un mio post: il Tempo.
Sicuramente quando penso alla parola tempo non penso a Dio o alla religione come la ragazza del post, perciò ho cominciato a domandarmi come potevo strutturare un mio post. Ho aperto Wikipedia e mi son messa a leggere. Tutto molto interessante sicuramente, ma niente mi stimolava a tirarne fuori un post bello ed interessante.

_{CC0 Creative Commons, fonte}

Poi è arrivata l'illuminazione, stile cartone animato, ho visto accendersi un lampadina dentro la nuvoletta.

Mi sono rivolta alle due persone che avevo accanto in quel momento e a bruciapelo ho chiesto loro di dirmi cosa venisse in mente loro con la parola tempo.
Le Risposte sono state:
<<Il tempo è che tempo fa. Il tempo è il meteo>>
<<Il tempo a me fa pensare al passato, a quando ero ragazzino, alle cose che non torneranno più>>

Mi sono posta a questo punto la stessa domanda. A cosa collego istintivamente la parola Tempo?

Al Bianconiglio!! Ebbene si, la mia mente collega istantaneamente la parola tempo al Bianconiglio. E non ad un Bianconiglio qualunque, bensì al Bianconiglio di Tim Burton; molto probabilmente condizionata dal fatto che Tim Burton è uno tra i miei registri preferiti in assoluto? Può essere..

Il Bianconiglio è un personaggio però molto più antico. Esso infatti è stato creato da Lewis Carrol nel 1862 per apparire nel romanzo "Alice's Adventures Underground" e tre anni dopo in "Le avventure di Alice nel paese delle Meraviglie" e in "Alice on Stage".
Lo scrittore però non ne fa una chiara descrizione fisica ma tiene particolarmente ad approfondire il comportamento del coniglio e i suoi modi di approcciarsi alla protagonista.
Di lui sappiamo che è un bipede, che è bianco e ha gli occhi rosa. Sappiamo anche che indossa un panciotto nel quale porta sempre un orologio da taschino; inoltre sappiamo che indossa degli occhiali e che è uno dei più importanti araldi della Regina di Cuori.
Di lui sappiamo che il nome è White e il cognome è Rabbit, grazie al nome riportato nella sua casetta "W. Rabbit".

Le prime traduzioni italiane preferirono tradurre letteralmente il suo nome, Coniglio Bianco, ma col tempo l'adattamento usato dagli adattatori italiani del film disney del 1951 "Alice nel paese delle meraviglie" , Bianconiglio, divenne più usato.

Nell'immaginario collettivo la figura del Bianconiglio rappresenta un evento inaspettato, un evento che porta alla comprensione di se stessi e delle proprie convinzioni di vita. Quando Alice decide di seguire il coniglio, spinta dalla curiosità, rappresenta tutti coloro che spinti dalla stessa curiosità possono essere trasportati nel paese delle meraviglie.

Carroll afferma che il Bianconiglio rappresenta solo l'alterego anziano di Alice.

Da bambina e anche da ragazzina ho visto il Bianconiglio semplicemente per quello che era, un buffo coniglio bianco e un pò nervosetto che la Disney aveva splendidamente rappresentato e reso noto a tutti noi.
Crescendo invece la mia visione è cambiata, magari anche condizionata dal vedere i film su Alice e non più i cartoni animati; magari condizionata soprattutto dalla rappresentazione, spettacolare direi ma son di parte, di Tim Burton. Oggi il Bianconiglio è diventato la rappresentazione di quella che sono e di quella che è la mia vita. Son in effetti un pò ansiosa, nervosetta e attenta all'ora come il coniglio bianco, buttata in mezzo ad una vita frenetica e mai con abbastanza tempo. Ma sono anche l'altro lato del coniglio bianco, il lato che sta attenta al tempo come scorrere delle ore, dei giorni, degli anni..

Nella mia testa ora sbuca fuori il suo facciotto buffo che dice << E' tardi! E' tardi!>>

E VOI, D'ISTINTO, COSA COLLEGATE ALLA PAROLA TEMPO?

_{Tutti i disegni sono di mia proprietà}

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_{Fonti : Wikipedia}