Oggi vi porto con me nel mio viaggio di ieri.

Avendo un sabato libero finalmente dopo tanto tempo, nel pomeriggio, con il mio compagno, abbiamo deciso di fare una gita. La nostra meta è stata Il giardino dei tarocchi a Pescia Fiorentina, frazione di Capalbio (Grosseto).

INFORMAZIONI DI CUI ERO A CONOSCENZA PRIMA DEL VIAGGIO

Sinceramente, sapevo ben poco, se non che era un parco artistico ispirato al gioco dei tarocchi. Ho evitato wikipedia e il sito del parco appositamente, non volevo spoiler di nessun tipo.
Ho aperto il sito ufficiale del parco solo per controllare due cose:

• nome dell'Artista: Niki de Saint Phalle, artista franco-statunitense. Più per curiosità che per altro, in quanto non conoscevo l'artista e quindi non mi avrebbe detto niente.
• orari di apertura e precise coordinate per il navigatore. Le indicazioni, son precise, raggiungerlo è stato semplice. E' all'incirca due orette da Siena. La sorpresa sono stati gli orari di apertura : dal 1 Aprile al 15 Ottobre, dal lunedì alla domenica dalle 14:30 alle 19:30. La prima critica che posso fare è data dagli orari, in quanto in periodo estivo, quella fascia di orari è la più calda, quindi forse non troppo azzeccata come scelta, visto il parco è praticamente sotto il sole in mezzo a due ettari di bosco, tra opere fatte in vetro.

PREFAZIONE

Quando arriviamo li, dopo aver fatto il biglietto, c'è una sgradevole scoperta. All'ingresso non ti danno nessuna vera mappa, nel parco non c'è un percorso definito. Specifichiamo, nel retro del biglietto c'è una mappa stilizzata del parco e dove si trovano le statue, ma per una persona incapace come me, si perderebbe e rischierebbe di perdersi pure la visione di qualche opera. Non so se questo è frutto di una scelta ben precisa dell'artista, ma, personalmente, avrei apprezzato almeno una freccetta che indicasse l'ubicazione delle varie opere. (Per la cronaca, se non mi son persa e posso farvi un post oggi, è solo grazie all'abilità del mio compagno).

Appena entriamo mi aspetta un'altra sorpresa. Nessuna opera ha una descrizione, un dettaglio, un qualcosa di scritto che ti possa "aiutare" nell'interpretazione. Ci resta solo il nome scritto nel biglietto. Questo posso immaginare, sia stata una scelta dell'artista, per lasciare più libera possibile l'immaginazione dell'osservatore.

Qui sotto quindi vi mostrerò le sue opere con la mia interpretazione, nell'ordine da noi seguito. Ho cercato di riassumere al meglio la moltitudine di opere presenti, senza però farvi perdere niente.
Buon viaggio!

IL PERCORSO

• LA RUOTA DELLA FORTUNA

Quello che si può vedere è una composizione di tre ruote, di cui la più grande all'interno riporta un quadrifoglio. Quindi immagino sia questa la rappresentazione della fortuna. Il tutto posto al centro di una grande fontana.

• LA FORZA

Questo è chiaramente un'enorme drago, possente e variopinto. Il drago, quindi, penso rappresentasse per l'autore l'immagine per eccellenza della forza. E son d'accordo! La particolarità di questa opera è che è interamente fatta come un mosaico di vetro (come la maggior parte delle opere), e il ventre, si vede da dietro, è vuoto.

• LA LUNA

Quello che qui vediamo è palese, due cani che attraverso uno scorpione tengono la luna, che porta il viso di una donna.
Qui l'interpretazione diventa difficile, in quanto, non arrivo a capire la funzione degli animali sottostanti, nonostante siano ben fatti e molto belli da vedere.

• LA TEMPERANZA

La donna in questa opera è, immagino, la rappresentazione di una delle virtù cardinali del cattolicesimo. La sorpresa di questa opera, è l'interno. Lascio a voi ogni giudizio sulla sua spettacolarità con le foto sottostanti.

• L'IMPERATRICE - IL CARRO - IL GIUDIZIO

Parliamoci chiaro, ci sono delle opere incomprensibili, no? Questa, per me, è una di quelle. L'imperatrice, immagino, sia la Donna che si vede da fuori. La cosa spettacolare è l'interno: è una casa intera! Con tanto di salotto, bagno, cucina e camera da letto. Qui, non sono riuscita a capire il significato del carro e del giudizio. Lascio a voi libera interpretazione dalle suggestive foto sottostanti.

• L'IMPERATORE

Qui son rimasta senza fiato. Oltre alla bellezza e alla stravaganza esterna, l'interno composto da tante variegate colonne è qualcosa di straordinario. Completano incantevolmente l'opera la fontana centrale e il giro delle mura.

• LA TORRE

Si può ovviamente notare che questa è la torre. La particolarità è che si trova sulle mura dell'Imperatore. La cosa che mi ha reso perplessa è la composizione in ferro che si trova nella cima.

• LA SCELTA

Troviamo due figure, bellissime, di una donna e di un uomo. Entrambi tengono in mano un calice di vino (c'è una bottiglia di vino tra di loro). La scelta, per me, credo sia stata in questo caso quella di stare insieme.

• IL GATTO - L'ORACOLO - IL PROFETA

Queste tre opere si trovano un po' più distaccate, infiltrate tra la vegetazione. Il loro significato è subito chiaro vedendoli.
L'unico dettaglio non chiaro, si trova nel nome che il gatto porta nella pancia, Ricardo.

• LA STELLA

La stella porta una bellissima e coloratissima forma di una donna, posizionata al centro di una fontana.

• L'EREMITA

L'opera si presenta in modo semplice ed intuitivo.

• LA GIUSTIZIA

Un'opera imponente e di facile comprensione. La figura, anche in questo caso è una donna, che porta con se la bilancia della giustizia.

• IL MAGO E LA PAPESSA

Queste due opere si trovano unite, non so bene il perché. Sono posizionate sopra la ruota della fortuna e ne compongono la fontana che la circonda.

• L'IMPICCATO

Anche qui ci troviamo davanti ad un'opera di non facile comprensione. Si tratta di un'enorme statua composta da diversi serpenti (?) da una parte colorati, dall'altra formati da un mosaico di mattonelle tutte personalizzate. Qui è doveroso mostrarvi quella che più mi ha colpito.

• IL SOLE - IL PAPA

Nella foto possiamo vedere che il sole è rappresentato da un bellissimo volatile variopinto. Mentre dietro, si vede la forma di un volto umano, che dovrebbe rappresentare il papa. Qui la cosa per me incomprensibile sono le due figure sopra il volto, forse una rappresentazione dei fedeli?

• LA MORTE

Qui troviamo una statua molto bella e particolare. A primo impatto, mi ha ricordato subito la figura del cavaliere rappresentata da Simone Martini a palazzo pubblico a Siena. La seconda cosa che ho notato subito è stato il volto, assomigliante ad un teschio e da qui il chiaro riferimento alla morte. La cosa che mi ha colpito molto è stata la piccola figura ai piedi del cavallo, immagine abbastanza forte (personalmente). Uno Sketch simpatico ve lo racconto: la prima cosa che il mi compagno ha detto vedendo l'opera è stata ''Perché c'è un pokemon disteso per terra??", il pokemon in questione sarebbe quella piccola figura gialla ai piedi del cavallo.

• IL DIAVOLO

Anche questa opera è molto bella. Il Diavolo è rappresentato da una donna (sarà un caso?) che sovrasta due piccole figure, una donna con gli artigli e un uomo con gli zoccoli, particolari non di facile comprensione anch'essi.

• IL MONDO

Opera molto particolare e interessante. Si può vedere la figura di una donna giunonica (linea comune a tutte le donne rappresentate nel giardino) che si trova al di sopra di una terra avvolta da un serpente. E' forse Eva? La particolarità di questa opera è che la struttura in ferro sotto la fa roteare.

Il viaggio qui sembrerebbe terminato. Ma dietro l'angolo si trova un'opera non riportata nella mappa del biglietto.

E' FORSE UN PREMIO E UNA RAPPRESENTAZIONE DEL VIAGGIATORE (NOI SPETTATORI) CHE E' ARRIVATO ALLA FINE DEL VIAGGIO?

Infine, ma non meno importanti, sono le piccole figure che si trovano in un'aria di riposo e ristoro a metà viaggio, e il particolarissimo sentiero che collega le principali opere.

Anche qui ho trovato una bellissima sorpresa. In un angolo di sentiero si potevano ammirare le scritte di diversi nomi, tra cui il mio.

CONCLUSIONI FINALI

E' un parco sicuramente eccentrico e stimolante per la fantasia dello spettatore, proprio per questo è adatto a grandi e piccini, forse soprattutto ai più piccoli che hanno una fantasia smisurata. E' uno dei posti da segnare assolutamente come da visitare almeno una volta nella vita (magari non in piena estate con caldo soffocante).
Un dettaglio che mi ha lasciato un po' perplessa è stata la vegetazione intorno alle opere, forse da curare un po' di più, mi aspettavo qualcosa di più verde e ''animato'' rispetto alla sterpaglia trovata.
Una cosa molto curiosa sarebbe domandare ad ogni visitatore l'impressione che ha avuto delle varie opere.
Va dato un'enorme merito all'esplosiva fantasia, all'accurato lavoro e la lungimiranza che ha avuto l'artista.

Si conclude qui il mio e il vostro viaggio.
Spero che sia riuscita a trasportarvi almeno un po' in questo fantastico angolo della nostra bella Italia.

_{Tutte le foto sono di mia proprietà}