I leave you with a greeting and I invite you to follow the project page THE CF-M PROJECT perhaps actively participating in this environmental revolution that three young dreamers and unbalanced want to implement.

Salve a tutti amici Steemians, oggi voglio condividere con voi una mia recente esperienza che mi ha permesso di aprire gli occhi sul mondo e sulle numerose possibilità di lavoro che stanno nascendo. Grazie alla conoscenza di un amico, ho avuto modo di scoprire come l’ambito delle energie rinnovabili sia davvero una risorsa in tutti i sensi. Colmo dei colmi, questo mio amico gestisce diverse aree di sosta dislocate in punti diversi per lo più in Lazio, dunque vi starete chiedendo come mai un imprenditore del cosiddetto oro nero possa convertirsi e credere in un mondo pulito dove l’energia possa essere prodotta in modo ecologico e in grandi quantità, bene, la risposta è una sola: “coscienza”. La vita è bella perchè quotidianamente ci mette di fronte ad ostacoli che sembrano insormontabili, il vivere qui in questa terra, dover affrontare ogni giorno le stesse battaglie con malattie di natura diversa e che spesso sfociano nella ben nota malattia che tutti conoscono, tutto questo, rende l’animo più umano, meno avaro, più puro. La considerazione del fatto che sempre più persone si ammalano di cancro a causa dello sfruttamento delle risorse ambientali che inevitabilmente influisce sull’equilibrio naturale, a causa dell’inquinamento da carboni fossili, questa è la chiave di volta per il cambiamento, per uno stile di vita sano per se stessi e per gli altri. Dunque come dicevo, grazie a lui ho conosciuto altre persone, tutte insieme hanno in comune una cosa, lavorano (non è da definirsi lavoro vero e proprio, bensì un impegno) per un’azienda che vende sistemi e dispositivi di produzione di energia rinnovabile, il nome dell’azienda è NWG. Mi invita ad un incontro in un hotel abbastanza lussuoso, entriamo in una sala, si incontrano altri amici e conoscenti sul luogo inconsapevoli della presenza di ciascuno all’evento, la sala è preparata con tavoli disposti a ferro di cavallo, al centro uno spazio ed un tavolo con proiettore, la mente viaggia, si chiede a cosa serva tutto questa scena, lo scetticismo regna sovrano, si scambiano opinioni e impressioni, c’è chi dice sia una truffa, chi invece che sia solo un modo per tentare di vendere un prodotto, comunque sia, veniamo invitati a sederci e comincia la presentazione. Si susseguono immagini, tabelle, numeri, a immagini toccanti sul tema ambientale, per poi passare all’attività vera e propria dell’azienda, la vendita del prodotto che sia un pannello fotovoltaico oppure un nuovo sistema di riscaldamento termodinamico. tutto molto interessante, molto bello, per un ingegnere che mastica di termodinamica ed elettricità poi è un invito a nozze, ma cosa si nasconde dietro tutto questo? Perchè imbellettare una sala solo per vendere un pannello fotovoltaico? Molti dubbi, molte domande, come anche il motivo per cui l’azienda non sia conosciuta a livello nazionale, pur collaborando con associazioni di settore come ANTER (Associazione Nazionale Tutela Energie Rinnovabili) che molti conosceranno, questo modo strano di farsi pubblicità. Tutti questi dubbi verranno poi fugati quando questo mio amico mi inviterà a far parte di una scuola di formazione, ecco che si accende la lampadina, e così si cominciano a comprendere diverse cose. Vengo invitato a presenziare ad un evento in un hotel a quattro stelle a Pomezia che, come sembra, sia una specie di quartier generale dell’azienda, qui si svolgono tutti gli eventi organizzati dall’azienda, qui si reclutano broker e formatori, si fa conoscenza con molte persone, chi è ancora molto scettico sulle possibilità che l’azienda e il rinnovabile possono offrire, chi invece è entusiasta, tra qualche chiacchiera e qualche caffè al bar ci si imbatte poi in uno spettacolo della tecnologia moderna:

Da qui in poi il cervello è andato in tilt, non sapevo più cosa credere, l’unica certezza era che avevo davanti un gioiello dell’ingegneria tedesca trasformato in un mezzo ibrido, insieme si univano potenza ed emissioni zero, un connubio tra l’esigenza di performance di viaggio sempre più elevate e la tutela dell’impatto ambientale. Non ho saputo resistere e mi sono fatto scattare alcune foto. Ci siamo, sta cominciando la conferenza, entriamo e ci sediamo, ascoltiamo cosa hanno da dire. Questa esperienza è durata due giorni, abbiamo pernottato in hotel e la mattina dopo di nuovo pronti per un’altra full-immersion nel mondo delle energie rinnovabili, dell’associazionismo e non ultima la comprensione dei meccanismi di marketing che l’azienda adotta per formare le persone e vendere i prodotti. Terminati questi due giorni, torno a casa con maggiore consapevolezza del mondo manageriale, sicuramente con occhi pieni avendo visto uno spettacolo del genere (mi riferisco alla BMW), numerosi contatti e conoscenze di persone provenienti da diverse città d’Italia, senza però avere ben chiaro il fatto che sia tutto un fuoco di paglia oppure una vera opportunità, posso solo prendere atto della presenza di numerose persone di tutte le fasce d’età che hanno partecipato all’evento, prendo atto del fatto che l’azienda dispone di risorse ingenti e che crede in un tema sicuramente a me caro, tanto che l’amministratore delegato possiede una macchina ibrida di alto livello, inoltre l’accostamento con l’associazione ANTER mi fa ben sperare che sia un mondo dove davvero giovani come me possano realizzarsi mettendo in campo competenze e qualità ognuno nel proprio settore. Non azzardo alcuna conclusione, ho ancora molti dubbi in merito, il post è solo una raccolta di fatti e di impressioni personali che volevo condividere con voi, cercherò di trattare l’argomento in modo critico e obiettivo non lasciandomi influenzare da specchi per le allodole. La sensibilità al tema ambientale, e l’impegno costante che io insieme al Team CooperFelix-Multiservices stiamo mettendo in campo è senz’altro volto ad una realtà futuristica concreta che sentiamo stia per nascere e diffondersi su tutto il territorio nell’ambito delle energie rinnovabili, chissà che un giorno non si possa cooperare per un grande cambiamento dello stile di vita delle persone e per infrastrutture sempre più all’avanguardia ad impatto ambientale nullo.

Vi lascio con un saluto e vi invito a seguire la pagina del progetto THE CF-M PROJECT magari partecipando attivamente a questa rivoluzione ambientale che tre giovani sognatori e squilibrati vogliono attuare.