Il mio viaggio in Turchia

Ciao a tutti amici di Steemit, oggi voglio raccontarvi il mio viaggio ad Izmir.
Attraverso le foto spero di potervi trasmettere tutte le bellissime sensazioni che ho provato.

Qui ci troviamo in centro città, dove troviamo la torre dell’orologio, il bellissimo lungomare di Izmir e spostandosi più verso il centro troviamo i bazar, caratteristici e pieni di tradizione.

Il caffè turco mi è piaciuto, si beve con calma, fumando e parlando, ditevanta un momento di convivialità, ma l’espresso mi è mancato ahaha

Quella sera poi sono andato a mangiare nelle vicinanze del lungomare in un ristorantino di pesce e in questa ceno ho provato la bevanda alcolica più famosa della nazione: il raki. È un liquore all’anice trasparente che va diluito nel bicchierino con l’acqua e diventa color latte. Vi assicuro che è fortissimo, 3/4 bicchierini ed inizi a sentirti molto allegro.

In quei giorno ho visitato anche efeso e li vicino c’è anche la casa di nascita della Vergine Maria.

Per chiedere una grazia alla Madonna si possono fare due cose: accendere una candelina e scrivere su di in foglio la o le grazie che vogliamo chiedere e attaccarlo su di un muro stracolmo di bigliettini.

Efeso è un sito archeologico molto importante ed è suggestivo camminare tra le vie di questo sito perchè sembra realmente di passeggiare nell’antica città.

In quest ultima foto si vede la pubblicità del bordello di efeso. Vi spiego: era un avviso per gli stranieri che arrivavano e se il loro piede era più grande di quello scolpito allora voleva dire che erano uomini adulti e poteva venire. Il piede è un sinistro, quindi il bordello si trova sulla sinistra.

Altro posto incantevole dove sono stato è Pamukkale: sono chiamate le montagne di cotone. Sembra una banalissima montagna innevata ma in realtà sono montagne di calcare. Stupendo anche il bagno in queste pozze caldissime.

L’ultima foto è stata fatta nelle terme di Afrodite, che si trovano in cima alle montagne di cotone. L’acqua era bollente e la cosa bellissima era nuotare tra le rovine.

In coclusione vi voglio lasciare con uno dei dolci tipici turchi: il baklava. È una sfoglia con all’interno una crema di pistacchio (a quanto ho capito ahaha). Davvero molto buono.
E con questo vi saluto.
Un abbraccio,

Andrea