Viaggio in Croazia # Pazin

Eccomi con un ' altra puntata dal mio viaggio in Croazia, oggi parliamo di Pazin! 

Pazin non è sulla costa + stata una deviazione che abbiamo deciso di fare perchè il mio ragazzo ha dei parenti lì. Una deviazione simpatica in quanto essendo parenti acquisiti ( sua cognata è croata) nessuno parlava italiano o inglese. 

Ce la cavavamo a gesti e con il mio improvvisatissimo croato, memore di un corso di qualche mese seguito per capriccio all' università.

Pazin è un paese molto interessante seppur poco conosciuto, anzitutto è ubicato sull' omonima foiba, una vista affascinante se non si soffre di vertigini, possibile pure lanciarsi con una funicolare, cosa che il mio coraggioso fidanzato ha provato e che io non mi azzarderei a provare neppure sotto minaccia!
Le foibe sono come caverne verticali o comunque spazi verticali nel terreno più o meno ampi sparsi sul territorio carsico.
A noi ovviamente il termine foibe evoca solo massacri ed infatti purtroppo dopo la seconda guerra mondiale queste "caverne" naturali erano utilizzate per occultare i cadaveri.
Pazin ha anche l' omonimo torrente Foiba e varie caverne da visitare, immerso in una natura scura e fitta a mio parere è un paese piuttosto oscuro ma interessante.
Nascosto tra collini e fitti alberi Pasin conserva una natura molto selvaggia e un modo di vivere rurale.

Foibe

Pisino ha una fortezzza/castello medievale che è molto bella da vedere e visitare attorno alla quale si snodano varie stradine che sfociano sulle foibe o nel bosco.
Una cosa molto bella che ho adorato di questo paese è il fatto che sia pieno di gatti, vere e proprie colonie feline si aggirano per le strade e tutti ne sembrano felici, in realtà questa è una cosa che ho notato con tenerezza e piacere un po in tutta l' Istria, ci sono molti gatti indisturbati per le città, non tenuti come randagi ma curati e nutriti, un piacere per gli occhi e per le mani, visto che molti si sono abituati agli umani e si fanno carezzare senza remore.

Pisino ha subito come tutta l' Istria la dominazione veneneziana e alcuni edifici hanno ancora uno stile veneziano, inoltre è stato vittima di pestilenza sia nel medioevo che oltre.
Un paese che ha sofferto ma che sulla sofferenza ha ricostruito se stesso, adesso sono molte le opportunità che Pazin offre, dallo sport alle escursioni.
Inoltre le grotte sono visitabili e bellissime.
Per quanto mi riguarda è stata una tappa molto divertente del nostro viaggio, il pranzo con i parenti croati è stato molto buffo e incredibilmente abbondante, anche se abbiamo bevuto decisamente troppa grappa al miele!