Non un giro di volta ma un giro di Volterra!

Eccomi a parlarvi un poco delle bellezze della mia terra, la Toscana!
L' Italia è bella tutta ma da vecchia campanilista lasciatemelo dire, la Toscana non è semplicemente bella è bellissima!

Oggi voglio parlarvi di una città dove mi reco poco con mio sommo dispiacere ma dove lascio sempre il cuore : Volterra!
Situata in provincia di Pisa, terra dove noi Pistoiesi ci addentriamo poco a causa di antichi dissapori.

Infatti per chi non lo sapesse a Pistoia abbiamo un detto " Meglio un morto in casa che un pisano alla porta" questo per farvi capire quanta simpatia corra tra pisani e pistoiesi.

Volterra mostra nella sua composizione il passaggio di varie epoche storiche, la sua tipica stratificazione porta molti turisti in città per ammirarla.

Volterra prima etrusca , ad oggi è ancora visibile ciò che rimane dell' antica acropoli di Velatri ( Nome originale di Volterra) dove ancora lavorano, poi romana, vanta una lunga storia contrassegnata da piccole guerre e dissidi, la prima grande sconfitta per la città fu a causa della loro alleanza con Mario durante la guerra con Silla che vinse e creò vari danni a Volterra.

L' acropoli etrusca.

Con l' arrivo delle prime invasioni barbariche la città si trovo costretta a fortificarsi per proteggersi. Divenne nel quinto secolo sede vascovile e da allora i vescovi ebbero grande influenza sulla città anche nei secoli a venire.
Nell' anno mille forma un comune libero mettendosi contro alla potenza vescovile e vincendo grazie ad alleanze strette con Siena e Firenze.
Durante questo periodo coumunale venne eretto il palazzo dei Priopri e ricostruita la cinta muraria, il palazzo e la piazza dove esso sorgeva divennero simbolo del potere popolare.

Palazzo dei Priori

Volterrà durante il rinascimento si alleò con i Medici, alleanza che fruttò problemi alla citta, per fortuna mitigati dalla loro forza commerciale, molto forte grazie al commercio e alla lavorazione dell' alabastro, ancora oggi potete trovare vari oggetti in alabastro in vendita nei numerosi negozi della città.

Attualmente Volterra si nutre di turismo sua linfa vitale, ci sono molti musei da visitare, la pinacoteca e ovviamente i principali palazzi e le torri. Vi invito a perdervi nelle vie molto piccole e nei vicoli più tipici dove scoverete graziosissimi ristoranti e negozietti, il tutto camminando su vie lastricate di pietre, vi sembrerà di percorrere le strade di un romanzo di fantasia!

Molto particolare è il museo delle torture nel quale vi consiglio un piccolo giro se siete forti di stomaco!