Le persone sono meglio fatte a pezzi.

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Come sapete prediligo l' umorismo nero, ecco spiegato il motivo del titolo, ma non è una scelta casuale.
Perchè dico che le persone sono meglio a pezzi?
Questo titolo ha molteplici significati.
Il primo è che le persone a pezzi per me sono migliori.
No non lo dico perchè sono una pazza sadica, semplicemente trovo che le persone a pezzi siano più reali di quelle tutte d' un pezzo.
Più fragili forse, più tristi, oscuri, strani ma più veri.
Le persone a pezzi hanno gli occhi che parlano di tante cose, non stanno mai in silenzio neppure con la bocca chiusa.
Quei loro pezzi sparsi gridano.
Reggono l' anima coi denti ma come la tengono stretta.
Le persone a pezzi sanno a quale pezzetto di loro aggrapparsi per non sparire del tutto.
E poi le persone sono a pezzi no?
Non mi piacciono le cose intere, io ho pezzi ovunque, pezzi di cuore, pezzi di anima lasciati su un prato d' estate o nelle tasche di qualcuno.
Che chissà forse distratto ha preso i pezzi e li ha buttati, alcuni sono davvero piccoli.
Ho pezzi di me nell' aria della mattina, nell' odore del caffè, abbandonati in qualche frettoloso abbraccio alle luci dell' alba.
Poi ci sono persone che hanno dei pezzi stupendi e non parlo solo di occhi che ammaliano e braccia possenti.
C'è chi ha dei pezzi di bontà unici, pezzi di bellezza nascosti in un timido sorriso, pezzi di amore in petti piccoli e stanchi.
Poi ci sono anche i pezzi di...ma quella è un ' altra storia.

Mi piacciono le persone fatte a pezzi perchè sanno dividersi e sapersi dividere per gli altri non è cosa da poco.