La retrovia Parte terza, rievocazione storica a Prunetta.

Eccomi con la terza parte dedicata a questa bella iniziativa che ha allietato le vie del mio paese, nei post precedenti avevo parlato del primo giorno di rievocazione adesso introduco il secondo :
https://steemit.com/ita/@noemilunastorta/la-retrovia-rievocazione-storica-parte-prima
https://steemit.com/ita/@noemilunastorta/la-retrovia-parte-seconda-rievocazione-storica-a-prunetta

Il secondo giorno già alzati il paese era in fermento, entrata a lavoro nel vestito tradizionale sono stata molto attenta a non sporcarlo per le foto che ci sarebbero state fatte nel corso della giornata.
Già dal mattino Prunetta era piena di turisti e noi abbiamo lavorato molto più del solito.
I bambini correvano vestiti a tema ed era piacevole vederli correre per le vie del paese nei loro abiti a tema, ridenti e giocosi.
Noi adulti attendevamo con ansia il pomeriggio dove tutti avremmo sfilat come in una processione per le vie del paese, dietro ai figuranti e dove giunti a Villa Vannucchi avremmo assistito alla riproduzione di un finto assedio da parte degli americani all' accampamento tedesco.

Con l' arrivo del pomeriggio ci siamo trovati tutti al circolo del paese pronti a partire, prima sono passate le macchine militari, rombanti e piene di persone, soldati e infermiere che salutavano e con special guest Ilvana, signora del paese, celebre proprietaria del negozio di vestiti che per l' occassione sfoggiava un elegante abito d' epoca e salutava tutti raggiante come una regina.
I bambini sono stati fatti salire a turni sulle auto, ovviamente si è creata ressa e botte e spintoni per salire prima ma alla fine sono montati tutti per una corsa!

Intanto noi ci siamo preparati per la sfilata e ci siamo incamminati verso Villa Vannucchi dove ad attenderci c' erano i soldati tedeschi.
Loro già nel campo ci hanno radunato a distanza in modo da poter assistere alla rievocazione della battaglia senza pericolo.
Hanno poi fatto esplodere dei fumogeni creando un' atmosfera di grande suspence e poi si è cominciato ad udire gli spari e noi da lontano ci siamo goduti l' assedio.

I soldati si rotolavano nell' erba e si nascondevanotra gli arbusti sparando raffiche fino alla vittoria dove triofanti sono risaliti sulle auto circondati da grida di entusiasmo.
Gli abitanti hanno circondato gli americani facendo loro festa e abbracciandoli, per un attimo siamo tornati indietro nel tempo.
Un tempo che mi sento fortunata a non aver vissuto, la guerra è una esperienza che non avrei gradito.

E così è finita questa bella rievocazione che spero si ripeta anche il prossimo anno.

Le foto sono tutte di mia proprietà.