Dacci un taglio.

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Ieri sera ho deciso di guardare questo film originale di Netflix e ne sono rimasta soddisfatta.
Ecco a voi un piccolo assaggio della trama scritto dal mio punto di vista :

Violet è perfetta.
Era una bambina quando le è stata insegnata la perfezione, niente eccessi, voce bassa, buon portamento e più di ogni cosa capelli pettinati in modo impeccabile.
Lei è afroamericana e i suoi capelli si increspano come serpi ma questo la società borghese americana non può tollerarlo ma sopratutto non può tollerarlo sua madre che vede in quel cespuglio di capelli crespi tutti i fallimenti del mondo.
Vuole per la figlia un mondo perfetto, dove tutto le vada liscio.
Liscio come i capelli che le stira ogni mattina per renderla presentabile e più graziosa agli occhi del mondo e ai suoi.
Violet cresce e i suoi capelli pure, si fanno lunghi, sempre in ordine come la loro padrona.
Ha una carriera avviata nel mondo della bellezza, sua personale ossessione e un fidanzato medico.
Sua madre è quasi fiera di lei, attende con ansia che sua figlia si sposi, preferibilmente con un buon partito e la incita a essere sempre perfetta in modo da compiacere il suo uomo.
Lei si prepara a questo, litigando furiosamente anche con il parrucchiere che erroneamente le rovina i capelli, nessuno deve permettersi di rovinarle la testa.
Violet segue alla lettera i consigli materni e quando scopre che il suo fidanzato non ha intenzione di sposarla perchè " Troppo perfetta" il mondo le crolla addosso.
Inizia così la sua discesa nel dolore e nella rabbia, vuole cambiare se stessa, anzi vuole trovare se stessa!
Tutta quella perfezione comincia a stringerle il collo come un cappio.
Decide che è l' ora di trasgredire a qualche regola, si tinge bionda, indossa un vestito di quelli che farebbero venire un infarto a sua ed esce a godersi la vita, vuole finalmente lasciarsi andare.
Ma si lascia andare troppo e combina un mezzo disastro al quale per rimediare, furibonda e ubriaca decide di prendere in mano il rasoio e tagliarsi tutti i capelli. Il suo simbolo di prigionia.
Vià la vanità.
Quando Violet si sveglia senza capelli il suo mondo è gia cambiato.
Troverà la vera stessa e qualcuno che la apprezzi per quello che è e non per il suo taglio perfetto?

Per me questo film nella sua semplicità lancia un grande messaggio, quello della ricerca di se stessi al di fuori degli schemi.
Violet rompe uno schema che per molte di noi sarebbe impossibile rompere, rasarsi a zero.
Ci sono donne che vanno in crisi per un taglio sbagliato o un colore non adatto a loro.
Quanto la percezione " buona o cattiva" che abbiamo di noi stesse passa dall' aspetto esteriore?
Quante volte ci siamo sentite fuori posto o "sbagliate" per colpa di un vestito o di non aver addosso il trucco?
Quanto l' apparenza ci condiziona?

Un film che offre vari spunti di riflessione e che vi consiglio di vedere.

Trailer qui

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