Il Pensiero [ITA]
COS' E' IL PENSIERO, SAPEVI DEL SUO POTERE?
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Il pensiero è tutta quell' attività mentale piena di immagini e di frasi che ci vengono di continuo in testa. Per la maggior parte del tempo sono involontari, però, abbiamo anche quelli consci, e qui arriva il bello.
Per gran parte del tempo senza accorgercene ci facciamo guidare dai nostri pensieri involontari che vengono direttamente dal subconscio, a cui a sua volta sono stati indotti con messaggi ripetitivi giorno per giorno. (Si dice che le nostre scelte giornaliere siano fatte per il 95% dal subconscio. Bisogna fare quindi molta attenzione a cosa ci entra in testa.)
Tutta questa attività ci porta a stati d'animo basati su quei pensieri e atteggiamenti consequenziali ad essi. Per di più, questi pensieri sono negativi data l'immersione giornaliera in un mare di informazioni che vanno a presentarci questa realtà come un qualcosa di pericolosissimo.
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Informazioni quindi, che vanno dalla guerra, e dai suoi orrori che istillano in noi la paura costante di essere in pericolo e di morire, fino alla moda, e come dovrebbe essere una persona secondo gli standard, che ci da l’idea di non essere abbastanza e porta a cercare soluzioni verso l’esterno. Soluzioni che al di fuori di noi non si trovano mai.
Fortunatamente però, tutto questo è possibile cambiarlo. Questa possibilità non è chissà dove lontana, non ha bisogno di essere cercata!
Sta proprio nella nostra testolina. Bisogna contrastare il negativo allo stesso modo, solo che con il suo opposto. Il modo di contrastarla sta nel immettere coscientemente pensieri che ci facciano aumentare la fiducia nella vita ed in noi stessi. Nel introdurre pensieri che ci possano permettere di crescere, che ci possano permettere di provare la compassione o provare amore indiscriminato per chiunque.
COME FARE QUINDI?
E' qualcosa di molto semplice. Così semplice che non ci si riesce a credere. Pur essendo però così semplice, non si può dire lo stesso dell'essere costanti ogni giorno nel farlo.
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Andiamo ora al punto. Comincia con affermazioni positive su di te, immagina allo stesso tempo ed aggiungici uno stato d'animo positivo. Puoi farlo ricordandoti un momento felice del tuo passato, prendi da questo il sentimento che provavi durante quell'istante.
Una volta catturato quel sentimento mantienilo insieme alle tue affermazioni. Devi essere certo delle tue affermazioni, quindi quale miglior modo se non quando si è felici?
In futuro quando ti capiterà di accorgerti che stai pensando di nuovo a qualcosa di negativo non immergertene e non cacciarlo via perché così si rinforzerà solamente!
Cosa puoi fare quindi? Semplice. Osservalo per qualche istante, fallo galleggiare nella tua testa, e sii cosciente che ne sei distaccato. Dopo di che, o cominci a pensare tu ad altro che ti possa aiutare oppure mantieniti attaccato al momento presente grazie all'aiuto del respiro.
Seguilo quando entra e quando esce, vedrai che è un buon modo per non perderti troppo tra i tuoi pensieri.
CONCLUSIONE
I pensieri hanno un potere su questa realtà incredibile. Ogni cosa è guidata dal pensiero. Ricorda questo quindi: "Diventi quello a cui pensi". Stai per questo motivo in modalità "vigile" il più possibile. Con i pensieri non si scherza.
Grazie per il tempo dedicato alla lettura di questo mio piccolo post!
Alla prossima :)
Utile post
Ti ringrazio!
Post molto interessante.
Keep it up like that man ;)
Thanks man! :D
Info utili per una vita mentale sana. Difficile però con il bombardamento mediatico che ci affligge ogni giorno.
Difficile, non impossibile. Chiunque voglia una vita migliore non ha alternative :)
Hai scritto bene, la difficoltà è nella costanza. L'istinto di conservazione naturalmente ci fa immagazzinare dati negativi (come per dire attenzione a questo, attenzione a quello). In effetti una costate consapevolezza dei fattori positivi ci può aiutare 👍Grazie per il post. Bello
Sono contento che ti sia piaciuto! :D
Bel post, mi permetto di dissentire su una cosa però, ovviamente è un mio punto di vista. Mi ricordo di un dialogo di Osho dove diceva che le affermazioni positive non erano realmente efficaci. Un pensiero inconscio è 100 volte più forte rispetto ad uno conscio, quindi, anche se nella pnl e nella new age si parla di legge di attrazione, posso ripeter mille volte che sono bello, bravo o simpatico ma se non ci credo mi sto solo prendendo in giro, quindi realmente è un'ipocrisia nei nostri stessi confronti. Penso che per agire su queste forme sottili di pensiero, il lavoro da fare sia un altro :) Come dici tu, il fatto stesso di riconoscerli è un passo fondamentale, lo stesso concentrarci sul respiro è sicuramente importante poichè ci permette di ritornare nell'adesso, ma in profondità il pensiero brutto rimarrà.
Ti ringrazio!Non c'è problema, per questo si può commentare sotto un post :D
Se tu non ci credo in una cosa alla fine la colpa è attribuibile solo a te se non riesce. Comunque hai ragione se non ci credi nulla succede. Per questo motivo insieme alle affermazioni bisogna metterci anche una certa confidenza, infondere quelle parole con un certo sentimento. Se sono parole buttate al vento senza nessun valore puoi immaginarti il risultato.
Questo cambiare pensiero è un insieme di molti fattori però già che la si vede in un certo modo si parte con il piede verso la non riuscita. Le cose bisogna farle senza pregiudizio, come se fosse la prima volta che ne si sente parlare e la si prova.
Sono del parere che la mente è tutto. Se la tua convinzione è una, avrai un risultato che rispecchierà quella tua visione.
Ps. quello che sei tu ora è il risultato di certi pensieri ripetuti. Anche se in quel momento non ci credevi con il tempo hai cominciato a farlo ed eccoti qui :)
Sono curioso di sapere il diverso lavoro da fare che avevi citato :D @casperway
Studio da diversi anni la filosofia orientale e ho dato uno sguardo anche alla pnl :) Tutto quello che dici è vero, probabilmente lavorare su una scala di valori e fare degli agganci positivi così come attività fisica o avere una certa postura aiuterà, ma se portiamo un profondo malessere interno inconscio, alcuni pensieri arriveranno in maniera così sottile che scateneranno emozioni incontrollate. Alzarsi la mattina davanti uno specchio e dirsi "io sono il migliore", non aiuterà se a livello inconscio non ci credo (quindi non so di non crederci). Noi siamo quel che pensiamo, è vero, ma perchè? Ogni essere umano è legato alla sensorialità ovvero ai 5 sensi (6 nel buddismo) e ogniqualvolta desideriamo o rifiutiamo un qualcosa ci autoinfliggiamo sofferenza, ogni volta che ci attacchiamo ad un qualcosa (compresa un'identità ad esempio) ci procuriamo sofferenza, ogni volta che ci identifichiamo con i nostri pensieri il risultato sarà la sofferenza. Quindi potremo dirci tutte le belle parole di questo mondo, ma in ogni caso se prima non facciamo i conti con il nostro ego e con la nostra identificazione ad esso, l'infelicità tornerà. Anche una persona con bassa autostima realmente si sta identificando con l'ego, magari identificarsi con la sua sofferenza lo aiuta a vivere meglio perchè avrà la conpassione di tutti...mi spiego? Quindi il mio approccio sarebbe quello di lavorare proprio su questo, iniziando a capire in cosa ci stiamo identificando. Questo ovviamente rimane un mio punto di vista e non cerco di convincere nessuno :) scusami per il sermone, magari posso prendere spunto da questo tuo post per esprimere al meglio il mio pensiero nel post di domani :)
Non ti preoccupare! So tutte queste cose, ne sono al corrente! Infatti essere coscienti dei propri pensieri vuol dire proprio vedere tutte le varie meccaniche che ci portano alla sofferenza, e proprio per questo poi sapere in che modo poter cambiare tutto ciò. Sono d'accordo con te proprio perché tutto quello di cui hai parlato io lo applico. Forse non si sarà capito dal post però in poche parole quello che hai detto tu sta presente qui dentro.