Vecchie tecnologie del passato : Il Super8

Dopo svariati giorni di silenzio, torno a voi introducendo quella che è la mia passione principale da molti anni a questa parte: la tecnologia, perlopiu' di stampo domestico, risalente agli anni settanta e ottanta.
Un vero e proprio tuffo nel "vintage" puro, e il fatto che molti di voi, sopratutto Under 30, probabilmente avrà solo sentito parlare dai genitori o dai nonni, di queste strane tecnologie del passato, mi invoglia ancora di più nello spendere tempo per questo post.

Oggi vi narrero' dei mitici e storici SUPER 8.
Tecnologia che già era obsoleta a metà anni ottanta, indi per cui la maggior parte di chi legge difficilmente ne avra visto uno o ancora peggio, sapranno di cosa sto parlando.
Ma cosa era il SUPER 8?
Semplicemente una tecnologia molto in voga nei pieni anni settanta che, attraverso una piccola cinepresa di registrazione e un proiettore per la riproduzione, permetteva di registrare immagini video, perlopiù mute, della durata di pochi minuti su pellicola, per poi riguardarle in casa, proiettate su un foglio o un lenzuolo affisso a una parete.

Esistevano le pellicole di diversi tagli: il piu celebre era quello della durata di 3 minuti e 15 secondi.
Spendendo qualcosa in piu si poteva azzardare anche il taglio da 9, da 15 e per i piu facoltosi da 30 e addirittura 45 minuti.

(Nella foto i due tagli "estremi" tra loro: a sinistra quello da 3'15'' a destra quello da 45' circa)

Si registravano, a mo' di videocamera (ma la cinepresa era piu scarna : tasto on off, tasto di registrazione e zoom) le immagini in spiaggia, durante i compleanni, in montagna ecc ecc.
Ma passiamo alla prassi che, paragonata alla registrazione di 3 minuti di oggi, totalmente gratuita, di migliore qualità e con audio,attraverso un semplice smartphone, una videocamera o una fotocamera digitale, permette di renderci conto della evoluzione mostruosa che c'è stata in questo settore
Ci si recava dal fotografo a comprare la pellicola vergine da 3 minuti e 15'': costo 7000 lire (prendiamo a campione l'anno 1978),paragonabili a circa 13 euro di oggi, la piu celebre e diffusa era la Kodachrome 40 un ottimo compromesso fra qualità delle immagini post sviluppo e costo.

Si portava a casa la pellicola, si inseriva nella cinepresa (non era nemmeno molto facile per i modelli non automatici ,ci voleva un po di pratica poichè andava avvolto un lembo in una specie di marchingegno all'interno della stessa cinepresa),si accendeva e si cominciava a fare le riprese.

Ovviamente si cercava di economizzare il piu possibile quei 3 minuti e 15 secondi, spezzettando i filmati, riprendendo le cose piu salienti o divertenti.
Una volta terminata la pellicola, la si riportava al fotografo che nel giro di 15 giorni (!!)la sviluppava e la si andava a ritirare imbobinata e pronta per essere visionata su un proiettore.
Costo dello sviluppo 9000 lire, circa 15 euro di oggi.

Quindi per riepilogare quelle che erano le spese: 13 euro la cartuccia vergine + 15 euro lo sviluppo, per poter possedere il totale di 3 minuti e 15 secondi di immagini "mute" , si dovevano spendere circa 28 euro di oggi, una cifra non proprio indifferente ma che non impediva a moltissime famiglie il dover rinunciare a questo fenomeno di avanguardia in voga in quel periodo (erano gli anni del "boom", c'erano lavoro e ricchezza, si spendeva e spandeva di piu, ma non divaghiamo troppo).

Poi, perlopiù la domenica pomeriggio,a famiglia riunita, magari con i parenti che accorrevano apposta, si tirava fuori il proiettore si metteva sul tavolo della sala, si montava la bobina del filmato, la bobina posteriore vuota (chiamata "di raccolta), si metteva un lenzuolo sulla parete, si spegnevano le luci (stile cinema) e si guardava con soddisfazione il filmato con il "VRRRRRR" di sottofondo del proiettore (come detto prima le immagini amatoriali non avevano audio).

Verso i primi anni ottanta vide la luce il Super 8 con sonoro.
Le pellicole lo sviluppo e i nuovi proiettori/cineprese costavano ovviamente ancora di piu.
Esistevano anche film e cartoni animati a noleggio.
I film erano divisi in più maxibobine di 45 minuti ciascuna e ricordo di aver visto "King Kong" nel 1980, preso a noleggio assieme al proiettore con sonoro (troppo caro per il budget familiare).
Attualmente possiedo 4 proiettori Super8 , tutti con sonoro
.
(In foto il modello SILMA ALFA 07 SOUNDSYSTEM con la pellicola de "La Pantera Rosa"durata 15 minuti, con audio)

Due di essi li ho personalmente modificati per il "Telecinema", del quale vi parlero' in un futuro post per non mettere subito troppa carne al fuoco.
Nei vari mercatini spesso si trovano cartoni animati o film in pellicola, con sonoro, a prezzi stracciati per i nostalgici e appassionati (ne esistono tutt'oggi, sopratutto negli States)
Durante la riproduzione più si tiene il proiettore vicino al muro, piu piccola appare l'immagine (migliore qualità), piu lo si allontana piu l'immagine si ingrandisce (perdendo qualità)

Qualcuno di voi ha esperienze in merito? ricordi di infanzia conservati su pellicola,magari dei vostri genitori?

(Tutte le foto contenute in questo post sono di mia proprietà)