Qualcosa si muove.
Qualcosa si muove
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Gmail tutela i suoi utenti.
Google in questi giorni ha annunciato tramite comunicati stampa che abbiamo letto su varie testate giornalistiche di un rinnovamento , questi cambiamenti del servizio di Gmail si sono resi necessari dopo i vari casi di violazioni della Privacy , vedasi Facebook e recentemente anche Tweet , l’annuncio arriva il giorno dopo che anche WhatsApp la famosissima applicazione di messaggistica decide di introdurre nuove regole al suo utilizzo , sembra infatti che a breve potrà essere solo utilizzata da persone sopra i 16 anni.
Tornando a Google dal prossimo mese per una maggior tutela l’utente potrà decidere una data di scadenza dei messaggi in modo che questi non possano più essere letti , altro aspetto ancora più importante e che potremo decidere che l’email non possa più essere inoltrata , stampata o copiata.
Questo è molto importante perché davvero influisce sulla tutela della propria privacy , quindi chi utilizzerà il servizio avrà la possibilità di decidere come trattare i messaggi , un’opzione che prima non era possibile.
Pensate a quanti messaggi importanti inviamo e che nel suo interno vi sono informazioni molto personali , oppure a quanti allegati inviamo di estrema riservatezza , molto privato un esempio può essere l’invio dei propri referti medici che vogliamo giustamente tutelare e che desideriamo vengano visionati solo da chi ne è autorizzato.
Sicuramente è un passo importante per quanto riguarda la tutela dei nostri dati sensibili e credo che bisognava prima o poi intraprendere questa strada perché ci sentiamo troppo spiaci e controllati.
Capita spesso di essere bombardati da pubblicità mirate , i classici Banner che ci consigliano di acquistare un determinato prodotto , magari si tratta proprio di un articolo che giorni addietro avevamo cercato su internet perché curiosi e interessati all’acquisto , senza poi contare gli attacchi informatici di **hacker ** che entrano dentro i nostri indirizzi di posta elettronica e quindi possono carpire tutto quanto dovrebbe risultare privato.
Altro aspetto positivo di questo cambiamento del servizio Gmail è quello dell’autodistruzione dei messaggi , in pratica come succede già per altre applicazioni.
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Mi auguro che l’iniziativa introdotta da Google sia solo l’inizio per poter raggiungere un livello di sicurezza e protezione dei nostri dati , mi immagino quanto possa essere utile ad esempio in un social dove giovani ragazzi e ragazze diventano vittime di persone che senza minimamente preoccuparsi del danno che causano e senza rendersi conto di come uno stupido gioco possa ledere la moralità e la privacy di una persona rendendo pubbliche anche le sue cose più intime.
Purtroppo non siamo tutti uguali e spesso una persona debole di carattere e molto sensibile può arrivare addirittura al suicidio , quindi questa decisione di “Google” non può che trovarmi d’accordo e favorevole e sarà un motivo in più per continuare ad usarlo come mio servizio personale di posta elettronica.
Gmail sembra, almeno per come la vedo io, che sta già facendo un buon lavoro con gli spam ecc. In un era dove i dati viaggiano in grandi quantità non è facile regolamentare e avere una privacy. Poi tanti ne approfittano essendo per l'utente finale un problema non facile da risolvere, nel senso che spesso veniamo bombardati dall'altra parte del globo ed è difficile difenderci o tutelarci.
Condicido sul fatto che non é un problema semplice , ma é giusto almeno iniziare a dare all'utente l'opzione di decidere su alcuni aspetti se accettare oppure no.
Si, per fortuna le opzioni sono più di una. Ovvio che se vogliamo un servizio a qualcosa dobbiamo pur cedere.