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RE: Quanto è vecchio un post scritto ieri?

in #ita6 years ago (edited)

Secondo me è proprio il meccanismo economico che sta alla base di Steemit a rendere obsoleto un post già dopo qualche ora, ma questo solo se si considera l'utente singolo nell'oceano, senza community a supporto e senza una schiera di persone che lo affiancano (che siano community o followers). Per questo a supporto di Steemit nascono e devono sopravvivere i gruppi esterni, come Steempostitalia, che facilitano il percorso e permettono a un post, ad un utente, di non cadere nell'oblio (parliamone, nel mio feed i post di dieci minuti fa' a volte sono già vecchi). Personalmente, mi capita di cercare un utente che conosco e andare nel suo blog per leggerne i contenuti, anche vecchi, per capire cosa pensa, perché penso di arricchirmi leggendo anche i post vecchi che non posso più neanche votare.
Forse, in alcuni casi è il nostro approccio ad essere sbagliato: Steemit è quello che è, non possiamo cambiare il meccanismo su cui si regge, ma possiamo costruire qualcosa tutto intorno, anche sulla base di meccanismi diversi.
I commenti che ho letto a questo post (e ad altri, creati nel corso del tempo da altri ragazzi) sono proprio una testimonianza del tentativo di costruire qualcosa. Prendi steempostitalia, davinci, prendi steemitri che è partito da manichino qualunque e ora spopola e penso sarà anche assunto da Elon Musk a breve; prendi le iniziative che conosciamo entrambi, per non andare troppo lontano: quelle di @girolamomarotta, ma anche la vostra ancora in fasce. Prendi le iniziative internazionali, i contest, che fanno da aggreganti. Perché se siamo da soli steemit è inutile; se siamo gruppo è un'occasione, non solo economica, ma di socialità.
Se arrivi qui e il tuo obiettivo è guadagnare e basta, puoi raccogliere le tue cose e andartene. Se il tuo obiettivo trasversale è diverso, allora hai delle possibilità.
È anche vero che grazie al sogno di diventare ricchi (che poi si traduce, a volte, in prendere quattro spiccioli) molte persone che nella loro vita non avrebbero mai neanche lontanamente pensato di avere un blog, scrivono. Cosa significa? Che in alcuni casi, i contenuti non sono scritti neanche con l'intento di comunicare qualcosa. Io mi rifaccio sempre ad un (ormai) vecchio post di @aboutcoolscience, in cui scriveva che occorre dare valore al lettore quando si scrive qualcosa (era riferito ai contenuti scientifici, ma si adatta a tutti). Dai valore alle persone che potenzialmente possono leggerti, a poco a poco si stabilirà un rapporto di "fiducia" e avrai il tuo seguito. Sii interessante, non annoiare, scrivi in odo comprensibile e fluido, definisci un target, non scendere a compromessi solo perché vuoi il gettone di presenza (non mi sto riferendo a te, ovvio, parlo in generale).
Se ti aspetti di diventare ricco con un post solo perché credi sia scritto bene, però, lì ti schianti contro un muro di gomma. Già @anedo ha scritto una cosa che condivido in pieno:

non aspettarsi che siano le piattaforme come Steemit a regalare soldi, chiaro che ognuno di noi si sente un genio, quindi i soldi che arrivano a noi non sono regalati, sono meritati. Peccato che ognuno di noi crede di meritarseli questi soldi, ma non è così, bisogna lavorare per meritarseli, cioè fare di più che scrivere un buon contenuto.

Insieme a questo - che ognuno crede di essere un genio - c'è l'arroganza di dare la colpa al sistema quando il genio rimane incompreso: il sistema è quello che è, non cambia! Quindi o ci rimbocchiamo le maniche per inventarci altro, con la consapevolezza che questo "altro", qualunque cosa sia, potrebbe anche fallire e cadere nel baratro dell'indifferenza (magari l'iniziativa che a noi piace, non trova consenso, non perché non sia valida, ma perché il bacino di utenti non è quello giusto), oppure accettiamo il mondo per com'è, oppure, ancora, ci ritiriamo e andiamo a lavorare (sempre per citare anedo, ma non nel modo in cui lui ha inteso questa frase).
Leggo anche le parole di @thelastlips (ti taggo!) e, per rispondere anche a lui, penso che l'ottimismo sia la strada: il bicchiere, secondo me, si sta lentamente riempendo, ma occorre pazienza. Siamo fortunati perché la comunità aiuta in tanti modi e ci fa sentire meno soli; anche se non si trattasse di un aiuto economico (e lo è, per tanti motivi), stare in un gruppo è importante, è d'aiuto. Se fossimo tante isole, tutti da soli, ci annoieremmo, probabilmente; non troveremmo facilmente dei lettori. È vero che si può fare molto di più, ma occorre insistere e non demoralizzarsi!

Tempo fa', al di fuori di Steemit, avevo in mente un progetto che mi sembrava fantastico, ne ho parlato con alcuni colleghi e amici perché da sola non potevo farlo; mi sembrava un'ideona, ai tempi era anche innovativa, ma niente, forse non sono riuscita a comunicarlo nel modo migliore o forse non era poi così interessante, non si è concretizzato. Non per questo mi sono sentita una fallita oppure ho dato la colpa ai miei colleghi, semplicemente, l'idea (qui taggo @serialfiller, per dire che l'idea è come un uovo e vedere se coglie la citazione...) non si è trasformata in fatti, punto. Avrei potuto insistere, cambiare il mio modo di comunicarla, ma non l'ho fatto. Basta. Ho chiuso quel capitolo e ora provo altre strade.
Questa cosa è avvenuta al di fuori di steemit e io le persone coinvolte le conoscevo, avrei potuto fare leva su questo, ma non ci sono riuscita bene (la gioventù!).

All'interno di Steemit credo sia più o meno la stessa cosa, solo che il tipo di interazione e gli interessi sono estremamente diversi da utente ad utente e anche il livello di conoscenza personale è diversissimo. Se ci sono iniziative che attecchiscono bene (non solo per i possibili ricavi) è perché colpiscono bene e sono rivolte al giusto target. Si può insistere, si può modificare il tipo di comunicazione, si può tentare di coinvolgere utenti diversi, ma bisogna mettersi in gioco.
E poi, è vero che su Steemit il guadagno conta, ma se scrivi per piacere, allora hai comunque il bicchiere mezzo pieno, no?

Vorrei sottolineare che questa è la mia visione personale della cosa, per cui potrebbe essere sbagliata, curiosa, folle, strampalata, inverosimile, ma a me sta benissimo. E la mia esperienza qui su Steemit non mi ha fatto diventare ricca in termini economici, ma mi arricchisce comunque in tanti modi che a me soddisfano.

Una sola domanda, per chiudere: quanto è vecchio un post scritto ieri, su facebook? Quanto tempo occorre a un tweet per diventare vecchio? Io credo che questa cosa sia tipica del mondo social, perché tutto è dinamico, veloce, inafferrabile; tutto scorre in modo inarrestabile, diventa obsoleto subito dopo essere stato pubblicato. Per questo serve che ci inventiamo altro, oltre a scrivere contenuti :)

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Ma quanto è bello questo commento?!!
Ma facciamo un premio al commento più bello!?
Son sicuro vinceresti primo, secondo e terzo posto ogni giorno!
Condivido tutto e sottolineo che quello che dici non cozza con quanto dico io, con quanto penso io.
Il mio post era provocatorio e zeppo di piccole osservazioni.
Il meccanismo di steemit ha le sue pecche (una su tutte la curation entro i 30 minuti che trovo una follia atta a renderci schiavi della piattaforma e non dei contenuti) ma ha gia dei punti di forza fenomenali e tanti punti migliorabili.
Se uno ci crede è giusto spenderci del tempo.
Ma quale è la nostra forza?
Come detto tante volte anche in altri post la nostra forza è @steempostitalia che piaccia o no.
L'unione fa la forza e li rispetto ad uno steemians senza alcuna community alla spalle noi abbiamo l'opportunità di legare, ricordare, sedimentare le nostre qualità.
Detto tutto cio ci sono tanti punti in cui inserirsi e come singoli gruppi, singoli utenti abbiamo il dovere di provare a creare nuovi spazi, nuovi progetti e son felice che ci siano molti utenti come @lastlips che con le loro difficoltà e differenze sentono comunque l'esigenza di migliorare e cambiare.
Io penso che però si debba partire da un punto fondamentale ovvero quello di accettare e testimoniare quanto sia importante e centrale la figura di SPI. Se non ci rendiamo conto di questo siamo miopi.
Poi si possono fare ragionamenti interni ed esterni per portare avanti dei progetti ma dobbiamo renderci conto che quello che i sta costruendo su SPI non è banale, non è scontato.

p.s.

mi vai a citare Legion cara @nawamy!
quanto ti voglio bene!

Vorrei sottolineare che questa è la mia visione personale della cosa, per cui potrebbe essere sbagliata, curiosa, folle, strampalata, inverosimile...

Per me è tra le visioni più lucide e intelligenti che abbia letto, il tuo @nawamy è l'approccio giusto secondo me 👍

Una sola domanda, per chiudere: quanto è vecchio un post scritto ieri, su facebook? Quanto tempo occorre a un tweet per diventare vecchio? Io credo che questa cosa sia tipica del mondo social, perché tutto è dinamico, veloce, inafferrabile; tutto scorre in modo inarrestabile, diventa obsoleto subito dopo essere stato pubblicato. Per questo serve che ci inventiamo altro, oltre a scrivere contenuti :)

E ancora prima dei social network è la cultura in cui viviamo che non è in grado di prendere tempo per le cose, dissi in un vecchio post che non è più abituata (la nostra cultura) alla qualità (intesa come tempo, io mi posso prendere un caffè con qualità, vuol dire prendendo il tempo necessario per vivere con qualità il bersi un caffè). E qua se vogliamo qualcosa di diverso, se vogliamo essere in grado di inventarci qualcosa (e lo dico anche a @serialfiller per un vecchio nostro confronto), è proprio su questo che dobbiamo dire no! No, grazie ma non vogliamo più questa velocità, questa frettolosità (dello sbrigare velocemente le cose, diceva nietzsche). Solo dopo questo no! possiamo immaginare (inventare) nuovi percorsi. 🙂

Grazie ♥
Ricordo molto bene quel tuo vecchio post, molto significativo ed estremamente sensato. Poi, da brava siciliana, il caffè è sacro, quindi sempre di qualità xD
Condivido in toto!

@nawamy è il tuo pensiero e lo rispetto. Ogni punto di vista è definito tale proprio perchè derivante da una diversa posizione. Tu hai la tua.. Altri magari si trovano in punti diversi e vedono, o meglio, giudicano il sistemone in maniera negativa. Io quello che continuo a chiedere è la collaborazione per creare qualcosa. Perchè il 99.9% dei progetti mira sono a controllare qualcosa. Se non tiri fuori un prodotto, sia esso un testo, un video o un disegno è difficile che sia bocciato. Non c'è.. Che cosa vuoi bocciare?

Noi da bravi Italiani facciamo filosofia, ci aiuta in molte cose e ci affossa in altre. Il sistema, i suoi miglioramenti, aspettiamo il cambiamento. Gli americani invece guardano a quello che c'è, scrivono, provano e riprovano, qualcuno si porta a casa le ricompense. C'è chi bara ovviamente, si compra i voti ma c'è anche chi pian pianino cresce e non si accontenta dell' Sbd quotidiano.

Non ho voglia di fare i trattati linguistici, la gente non ha voglia di fare nulla. Con me? No. Ovunque. Dove sono i Progetti veri? Dove sono i video, i giornali? Gli articoli strutturati? Le ricerche? Tutto quello che si potrebbe fare in gruppo? Ci sono solo Proggettucoli che si reggono sulla piramide, il piramidale.
Nessuno produce, produrre.. Fare.. Non controllare.. Arraffare sbd ed Sp in forme sistemiche.

Nominano sempre la community, è scontato che stare in gruppo aiuta, ti rende meno noioso il mondo di Steemit. Detto questo, veramente si viene su Steemit per "cazzeggiare" come in FB (mai avuto e mai avrò) e prendersi l'sbd quotidiano? Legittimo, io no. Se devo "cazzeggiare" penso ci siano piattaforme migliori.

Non mi sento un genio come ironizzate, però ci metto passione e contenuti. Il mio post non riguarda il gattino sull'albero o l'unghia spezzata giusto per prendermi il soldino. Per il sistema che se ne dica vale 1, lo stesso 1 di scrive del proprio mal di testa. Il discorso non è soggettivo, lungi da me giudicare ma alcuni sono palesemente buttati li senza raziocinio.

Io vorrei andare oltre, l'unico luogo dove puoi ottenere qualcosa è la comunità in lingua inglese.
Gli altri scrivono i post, si uniscono, collaborano e noi parliamo del Sistema.

Perdonerete se non uso un linguaggio aulico et poetico, onestamente non ho voglia di scrivere 20 commenti. Meglio essere brutali, ma usarne uno di commento.
Quindi, mentre discutiamo sui massimi Sistemi, io continuo a cercare gente che traduce, disegnatori, voci, grafici e compagnia cantante. E da solo non ci riuscirò mai..

Sapete, magari (può darsi eh) se unisci competenze e crei qualcosa, forse (può darsi eh) qualche upvote lo prendi anche. E sei dentro al Sistema.. Non Blah Blah Blah Sistema..

Giusto una precisazione, per evitare fraintendimenti, il mio "genio" non era assolutamente riferito a te, era un discorso in generale, non ad personam.
Poi è normale che ognuno abbia il suo modo di vedere la cosa, siamo tutti diversi e questa è una fortuna. Quello che posso dirti è che a me la situazione non sembra tanto tragica e orribile e sempre secondo me ci sono delle buone basi per costruire, ma costa fatica.
Per la tua ricerca, per il tuo progetto, non posso che farti i miei più sentiti auguri, perché ogni progetto di crescita (della comunità, del singolo, di un gruppo, ecc) è sempre una buona cosa.
Anche io sono convinta che l'unione di competenze sia una cosa potente, ma la costruzione è una cosa difficile e lunga, occorre pazienza e perseveranza ;)

Io non me la prendo. E come ti ho già detto, ogni persona è una barca nel mare di Steemit. C'è chi è in porto, chi naviga felice e c'è chi affonda. E' normale vedere le cose in maniera diversa. Io non ho nulla contro nessuno. Semplicemente sono uno dei pochi che pone domande e parla direttamente. E produce..

Forse sbaglio io a cercare dialogo nella community.
Se i progetti devo cercarli e svilupparli (facendo 100 volte la fatica visto l'inglese) altrove suona tanto di sconfitta. Se non si riesce a capire questo..

A me spiace, sei una delle poche che risponde, lungi da me voler annoiare.
Ti ringrazio del buona fortuna..

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