Un servizio con i guanti

Vi ho già parlato, in un mio precedente post, di Alessandro Maestri.
Il mio cugino, nazionale italiano di Baseball, che dopo tanti anni da giocatore professionista in giro per il mondo, nel 2018 giocherà di nuovo in Italia.
Durante il periodo invernale, nel baseball, si fa la preparazione atletica, esattamente il contrario di quello che succede nel calcio. Ma tra un allenamento e l'altro, Alessandro sta portando avanti un altro interessante progetto.
In queste settimane sta lanciando sul mercato, una sua linea di guantoni da baseball personalizzabili, e di vari modelli a seconda del ruolo da ricoprire in campo.

Si…per chi non lo sapesse, il tipo di guantone può essere diverso ruolo per ruolo.

Ma se avrete voglia di proseguire con la lettura, vi spieghiamo tutto.
Sono infatti andato a trovare Alex, per fargli qualche domanda sul suo ritorno nel campionato italiano, e per vedere dal vivo qualche suo pezzo.

Ciao Ale! Come va?
Dopo tutti questi anni, passati a giocare in giro per il mondo, come ci si trova a parlare di nuovo italiano con la tua nuova squadra?
Devo dire che ci si sente bene; dopo essere stato lo straniero per molti anni è bello poter tornare a giocare con gente della mia stessa cultura. Questo non significa che non mi mancherà viaggiare il mondo per giocare a Baseball, anzi. Ho vissuto esperienze bellissime fuori Italia in questi 12 anni.

Ti senti pronto per la nuova stagione, di nuovo in Italia? Si! Sicuramente non mancherà l’emozione e il nervosismo quando sarà ora di giocare davanti e familiari e amici, dopo cosi tanti anni, però so già che sarà un’altra esperienza molto bella.

(Nella foto, Alessandro Maestri a sinistra, con il suo prossimo manager ed ex compagno di nazionale Mario Chiarini)
foto concessa da Alessandro Maestri

Come ti è venuta l’idea di questa nuova linea di guantoni?
Nella mia carriera ho avuto molti momenti belli, ma altrettanti difficili… E penso di avere imparato tantissimo da quest’ultimi.
Ho capito che in questo sport la parte mentale gioca un ruolo importantissimo, se non fondamentale! L’idea della mia linea di Guantoni è nata dalla voglia di trasmettere questo messaggio a chi come me pratica questo bellissimo sport. Il Brand si chiama Dominate ed è una parola che vuole trasmettere forza, determinazione… Un atteggiamento mentale dominante!
Il mio obbiettivo è quello di ricordare attraverso i miei prodotti che è indispensabile dominare la propria mente se si vuole superare i momenti più difficili!

Molto bella questa mentalità, mi piace molto. Ma proviamo a spiegare ai meno esperti.
Innanzitutto, in quale mano va tenuto il guanto?
Dipende. Il guantone serve per raccogliere o ricevere la palla, e il braccio senza guantone serve per lanciare la palla. Quindi se si è destri, il guanto va sulla sinistra. Se si è mancini, è esattamente in contrario

(Esempio di guanto per mancini)
foto concessa da Alessandro Maestri

Esistono vari tipi di guanto vero?
Certo, a seconda dei ruoli. A grandi linee si possono suddividere in Guanti da lanciatore, da Catcher (Ricevitore), Prima base, interni (Seconda base, Interbase e Terza Base) ed infine Esterni (Sinistro, Centro e Destro)

Tu sei un lanciatore, che tipo di guanto usi? Naturalmente quello da Lanciatore, quello che vedete in foto è proprio quello che sto usando io. (foto concessa da Alessandro Maestri)

Il catcher invece, cioè il ricevitore, quello che prende le palle che tu lanci, che tipo di guanto usa?
Per far capire chi non conosce il baseball, il ricevitore è "quel personaggio" tutto bardato con maschera e pettorina che sta accovacciato...
beh....per farlo capire esattamente, forse è meglio fare parlare le immaggini. E' più facile vederlo che spiegarlo

(esempio di guanto da catcher)
foto concessa da Alessandro Maestri

Perché è così diverso?
E’ un guanto molto più imbottito rispetto agli altri, visto che deve ricevere una quantità molto alta di lanci.

Ci sono altri guanti diversi e che possono essere usati solo da un preciso ruolo?
Si quello da prima base. Ancora una volta lascerei parlare la foto

(esempio di guato da prima base)
foto concessa da Alessandro Maestri

Questo cos'ha di particolare?
Ha una forma un pò particolare, ha una superficie un pò più ampia, visto che il prima base deve raccogliere molte assistenze da parte degli altri compagni di squadra. Un pò difficile da capire per chi non ha mai visto una partita di baseball

Ora una domanda che può interessare chi già è esperto, e gioca a baseball a qualsiasi livello. Sei in grado di personalizzare i guantoni? Che tipo di personalizzazione puoi offrire?
La personalizzazione parte dalla scelta dei colori delle varie parti del guanto (sacca, lacci, cuciture…), per poi passare dalla possibilità di scrivere il proprio nome o mettere il proprio numero; aggiungerci la bandiera della propria nazionale, così come scegliere un posto dove scrivere il nome della propria amata, o di un figlio o qualcuno caro. Diciamo che ci si può sbizzarrire. Essendo personalizzato viene appunto fatto da zero in base alle richieste di chi lo fa.

Chi fosse interessato dove può trovare i tuoi guantoni?
Per ora sulle nostre pagine Facebook e Instagram, Dominatebaseball.
Da Marzo anche sul nostro sito internet www.dominateshop.com

Ok a questo punto, possiamo augurarci buon campionato a tutti!