TOP 5 – I MIGLIORI CARTONI ANIMATI CLASSICI

Voglio oggi proporvi una personale classifica dei migliori cartoni animati. Quei cartoni animati con la C maiuscola, ovvero quei cartoni proposti da case produttrici come la Disney e riconosciuto come I Classici.

Nella puntata di oggi cercherò di fare una classifica di quei cartoni che da piccolo ho conosciuto attraverso le VHS (Video Home System): erano delle pellicole che venivano inserite nel videoregistratore e selezionando sul televisore il canale AV (ovvero la presa scart) era possibile vederli; se mi concedete il paragone erano i genitori dei moderni dvd, anche se con differenze abissali.

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La copertina della mia VHS di Aladin}

Ricordo questo procedimento così nel dettaglio forse per le migliaia di volte che l’ho ripetuto nella mia adolescenza. Era bellissimo quando mi mettevo davanti la TV, premevo il tasto play ed iniziava la magia. Colori, animali e canzoni mi attraevano più di ogni altra cosa al mondo, tanto che la mia mamma sono sicuro mi abbia somministrato più volte verdure mentre ero ipnotizzato dal cartone animato.
In quegli anni non esistevano ancora masterizzatori e la pratica della registrazione su VHS vergini non era ancora una pratica usuale: mia nonna è diventata una dei primi pirati, perché registrava qualsiasi cosa dessero in televisione ed oggi abbiamo interi armadi pieni di cassette. La conseguenza di questo era il fatto che dovevamo comprare il VHS originale con il bollino che confermasse l’autenticità.
La bellezza di questi cartoni classici è il fatto che riescano sempre ad avere nella loro trama un significato o un insegnamento che riesce ad arrivare in modo indiretto ad adulti e bambini ed un bellissmo lieto fine.

5. Lilli e il vagabondo (Lady and the Tramp)(1955)

Come poteva mancare in questa classifica un film di animazione con protagonista un cane.
In particolare ho scelto un cartone che mi ricorda moltissimo la mia cagnolina Mia (per chiunque fosse interessato alla serie sche sto portando su di lei, lascio qui il link del primo episodio).

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La famosissima scena del piatto di spaghetti}
Questo Grande Classimo è il 15° per la Disney e racconta di una cagnolina di Cocker americano (Lilli) e di un cane randagio di nome Biagio. Lilli vive in una famiglia borghese e rispecchia a pieno la raffinatezza dei suoi padroni nei suoi comportamenti ed è sempre al centro della considerazione. La nascita di un bambino piomba nella casa e scombussola la solita routine: Lilli non è più al centro dell'attenzione dei suoi padroni, che prendono in considerazione l'idea di mandarla al canile. La cagnolina resce comunque a fuggire, ma si ritrova faccia a faccia con il mondo esterno, fino a quel momento a lei sconosciuto. Ed è qui che incontra Biagio, che invece questo mondo lo conosce fin troppo bene. I due cani insieme, dopo mille peripezie, salveranno il bambino, causa dell'allontanamento di Lilli: i vecchi padroni adotteranno nuovmante la cagnolina di Cocker e Biagio nella loro famiglia. Il bambino in un secondo momento diventerà affezionatissimo ai due cani (1).
AL VIDEO YOUTUBE DELLA SCENA DEGLI SPAGHETTI
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4. Il Libro della Giungla(The Jungle Book) (1967)

"Lo stretto indispensabile" per rendere un bambino felice: la storia di Mowgli, un bimbo cresciuto nella gingla ed allevato dagli animali che la popolano. Gli "attori" principali sono Baloo, un orso che vive la propria vita senza troppi pensieri, tra una canzone ed un ballo, insieme a Mowgli e Baghera, un esemplare di pantera nera che prende la propria vita in modo opposto al proprio amico orso.
Il ruolo del fuoco: Mowgli in quanto umano rappresenta sia una possibilità evolutiva per le conoscenze della sua specie e per questo risulta affascinante per Re Luigi un orangotango, che vuole apprendere la "magia" del fuoco; allo stesso tempo però il bambino rappresenta anche un pericolo per Shere Khan, una tigre della Malesia ed antagonista di Mowgli: l'animale teme che il ragazzo possa ucciderlo con le sue armi da fuoco. Lo stesso fuoco che aiuterà a far fuggire Shere Khan dalla giungla.
Alla fine Mowgli vorrebbe restare nella giungla con gli animali suoi amici, ma il richiamo della civiltà e della sua specie è troppo forte: Baloo e Baghera si separano dal ragazzo, felici di aver fatto la cosa giusta.
Questo cartone è il 19° Classico pubblicato dalla Walt Disney Productions e l'ultimo film che lo stesso Walt Disney produsse prima di morire nel 1966. Il cartone è tratto dall'omonimo libro di Rudyard Kipling, ma si distacca fortemente da esso, in quanto la produzione cartacea aveva un'eccessiva impronta drammatica e teatrale(2).

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Il cartone ha avuto diversi remake e sequel; l'ultimo nel 2003 il film Il libro della giungla 2 prodotto dalla DisneyToon Studios in Australia.
Di seguito vi propongo uno spezzone con protagonisti alcuni avvoltoi, che poi aiuteranno Mowgli nella scena finale. Lo voglio proporre per il forte parallelismo con la vita moderna.
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Gli avvoltoi

3. Il Re Leone(The Lion King) (1994)

Il più recente tra i film proposti nella classifica di oggi e l'unico prodotto dopo la morte di Walt Disney.
Racconta la storia di Simba, un cucciolo di leone, il futuro re della savana africana: subentrerà infatti a suo padre Mufasa un giorno e tutto il regno sarà suo. L'antagonista nel cartone è rappresentato da Scar, lo zio di Simba e fratello di Mufasa, che porta prima alla morte del Re e dopo all'allontanamento di Simba, così da diventare il nuovo erede al trono.
Il cucciolo di leone si ritrova così da solo in un ambiente diverso dalla solita savana: la giungla. Qui trova due fedeli compagni, Timon e Pumbaa, con i quali vive e cresce in un'adolescenza senza frenesia e senza pensieri: HAKUNA MATATA.
Scar non è visto di buon occhio come nuovo re, rovinando tutta l'amministrazione nelle Terre del Branco; Simba decide di tornare, ormai cresciuto, ma viene respinto dallo zio, il quale tenta di ucciderlo, ma prima di fare ciò gli confida di aver ucciso Mufasa. Nasce così una lite, alla fine della quale Scar precipita da una rupe; riesce a sopravvivere, ma viene "finito" dai suoi stessi seguaci: le iene.

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La critica apprezzò moltissimo questo grande classico (il 32° della produzione Disney), probabilmente per un insieme di fattori: colonna sonora, trama e metafora di vita (3).
Personalmente ho sempre amato questo cartone animato, forse perché ho vissuto la sua uscita in prima persona ed anche per il fatto che non avesse personaggi umani.
Vi riporto di seguito un riferimento al cartone, in cui Rafiki, un saggio babbuino, interagisce con Simba:

R: [colpisce Simba con il suo bastone]
S:Ahi! Che male! Perché mi hai colpito?
R:Non ha importanza: ormai è passato.
S:Sì, ma continua a fare male...
R:Oh, sì, il passato può fare male. Ma a mio modo di vedere dal passato puoi scappare... oppure imparare qualcosa. [cerca di colpire di nuovo Simba con il bastone]
S: [evita il colpo]
(4)

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Il cerchio della vita

2. Cenerentola (Cindarella) (1950)

Questo è il 12° cartone prodotto da Disney e riprende una delle fiabe più antiche: si dice che la storia di Cenerentola sia tramandata, in seguito a molte modifiche della trama, dall'antico Egitto, mentre altri credono che sia originaria addirittura dell'Estremo Oriente.
Racconta di una giovane e bella ragazza, Cenerentola appunto, che rimasta orfana prima della madre e poi del padre viene degradata dalla matrigna e delle sorellastre al rango di serva. I soprusi ed i dispetti che la giovane ragazza subisce sono difficili da sostenere, ma ella trova rifiugio nei suoi amici animaletti, i quali la aiutano ed incoraggiano.
In parallelo la storia del figlio del re: non riesce a trovare una donna da sposare. Il re in persona decide così di organizzare un ballo al quale sono invitate tutte le ragazze del regno. Cenerentola non senza poche vicissitudini riesce a trovare un vestito ed un mezzo per andare al ballo, incontrare il principe ed innamorarsi di lui. La mezzanotte però è l'ora fatidica, dopo la quale l'effetto della magia della Fata Smemorina, che ha aiutato Cenerentola, svanirà. Nella fuga la ragazza perde la sua scarpetta: il giorno successivo il principe, intenzionato a ritrovare la ragazza che aveva rubato il suo cuore, decide di visitare tutte le abitazioni e far provare ad ogni donna la scarpetta.
La sorpresa di tutti i presenti è massima quando Cenerentola calza la scarpetta alla perfezione.
Il finale con Cenerentola ed il principe è fiabesco (5).

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Uno dei cartoni classici più belli di sempre, che ha ispirato moltissimi remake e sequel.
Mi ricordo le mille volte che mia mamma ha riguardato la parte di quando i topolini costruiscono il vestito di Cenerentola per andare al ballo. Ve lo ripropongo qui sotto.
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La costruzione del vestito per il ballo

1. Bianca neve e i 7 nani (Snow White and the Seven Dwarfs) (1980)

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I sette nani al risveglio di Biancaneve}
Il primo vero cartone creato dalla mano di Walt Disney, che rappresenta la Storia dell'animazione. Personalmente non credo che ci potesser essere alternative per un primo posto diverso da questo.
La bellezza svolge un ruolo fondamentale nella trama: è la causa principale per cui Biancaneve viene allontanata dalla matrigna Grimilde dal castello in cui vive. Tutto perché la donna è in stretta competizione con la ragazza per diventare la donna più bella del reame.
Il cacciatore incaricato di uccidere Biancaneve, così che la matrigna diventasse la più bella, fortunatamente non porta a termine il suo compito, abbandonando soltanto la ragazza nel bosco.
Lei viene poi soccorsa da un gruppetto di nani (7), che la salvano e la ospitano nella loro casa.
La matrigna, insospettita da quanto detto dallo Specchio Magico che continua a riconoscere Biancaneve come la più bella, va a cercarla sotto forma di un'anziana mendicante: quando la trova offre alla giovane Biancaneve una mela avvelenata, che cade in trance.
I nani di ritorno dalla lor miniera inseguono la matrigna, che finisce per cadere rovinosamente in un dirupo.
Biancaneve viene disposta in una teca di cristallo, finché non arriva il principe azzurro: con il suo bacio risvegli la ragazza ed insieme vivranno felici e contenti.
(6).
Vorrei dedicare un piccolo spazio finale al grande ruolo carismatico dei 7 nani: la simpatia e i caratteri multidimensionali di questi protagonisti rendono il cartone veramente unico. Probabilmente senza di loro questo film d'animazione non sarebbe arrivato così in alto in questa mia personale classifica.(7)
Spero quindi vi piaccia lo spezzo dei 7 nani che lavorano nella miniera, perché secondo me è splendido
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Ehi-oh - I magici sette nani

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Spero la classifica sia stata di vostro gradimento e che rispecchi anche i vostri gusti. Mi dispiace molto aver lasciato fuori cartoni storici come: Peter Pan, Alice nel mondo delle meraviglie, Il gobbo di Notre Dame, Pinocchio...
Vi aspetto la prossima settimana per una nuova top5, sempre musicale.
Un saluto da @moncia90

Bibliografia
1 Trama di Lilli e il vagabodo
2 Il Libro della Giungla
3 Il Re Leone
4 La citazione di Rafiki e Simba
5 La trama di Cenerentola
6 La trama di Biancaneve
7 I nomi dei sette nani